La motivazione attraverso l’equità, l’aspettativa e il goal setting

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Transcript della presentazione:

La motivazione attraverso l’equità, l’aspettativa e il goal setting Capitolo 9 La motivazione attraverso l’equità, l’aspettativa e il goal setting Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl Fattori da considerare quando si fanno confronti di equità Input Risultati Tempo Studi/formazione Esperienza Prestazioni passate Capacità e abilità Creatività Anzianità Lealtà verso l’organizzazione Età Caratteristiche personali Sforzo profuso Presenza Stipendio/bonus Fringe benefit Compiti sfidanti Giorni liberi pagati Sicurezza del lavoro Avanzamenti di carriera/promozioni Status symbol Ambiente di lavoro piacevole/sicuro Opportunità di crescita personale/sviluppo Sostegno dei supervisori Riconoscimento Partecipazione in decisioni importanti Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Iniquità negativa e positiva A. Situazione equa Risultati Input L'altro Sé stesso $2 1 ora $4 2 ore = $2 all'ora = $2 all'ora Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Iniquità negativa e positiva 9-6 Figure 9-1 cont. Iniquità negativa e positiva B. Iniquità negativa Risultati Input Sé stesso L'altro $2 1 ora $3 1 ora = $2 all'ora = $3 all'ora Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Iniquità negativa e positiva 9-7 Figure 9-1 cont. Iniquità negativa e positiva C. Iniquità positiva Risultati Input Sé stesso L'altro $3 1 ora $2 1 ora = $3 all'ora = $1 all'ora Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Giustizia organizzativa 9-10 Giustizia organizzativa Giustizia distributiva La giustizia percepita del modo in cui le risorse e le ricompense vengono distribuite Giustizia interazionale La misura in cui le persone si sentono trattate in modo equo nell’applicazione delle procedure Giustizia procedurale La giustizia percepita del processo e delle procedure utilizzate per prendere decisioni di allocazione delle risorse Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

La teoria dell'aspettativa 9-11 La teoria dell'aspettativa Teoria dell’aspettativa Sostiene che le persone sono motivate ad assumere un comportamento che produce risultati ritenuti importanti Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Teoria dell’aspettativa di Wroom 9-12 Teoria dell’aspettativa di Wroom La forza di una tendenza a comportarsi in un determinato modo dipende dalla forza di una aspettativa che l’individuo nutre nei confronti di una data conseguenza (o risultato) e dal valore o attrattiva di tale conseguenza (o risultato) per chi compie l’atto. Aspettativa Convinzione che l’impegno porti a un determinato livello di prestazione Strumentalità Una percezione di causalità tra prestazione e risultato Valenza Il valore di una ricompensa o di un risultato Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Il modello dell’aspettativa di Porter e Lawle 9-14 Figure 9-2 Il modello dell’aspettativa di Porter e Lawle 1 Valore della ricompensa 4 Abilità e caratteristiche personali 8 Ricompense percepite eque 7A Ricompense intriseche 6 Prestazione (realizzazione) 9 Soddisfazione 3 Sforzo 7B Ricompense estrinseche 2 Probabilità percepita sforzo-ricompensa 5 Percezioni di ruolo Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl

Il modello del goal setting di Locke 9-19 Figure 9-3 Il modello del goal setting di Locke Focalizzando l'attenzione Regolando lo sforzo individuale Performance nel compito Gli obiettivi motivano gli individui ... Aumentando la persistenza Incentivando l'elaborazione di strategie mirate al raggiungimento dell'obiettivo e di piani d'azione Kreitner, Kinicki Comportamento organizzativo ©2004 Apogeo srl