LA LINEA ERMETICA ITALIANA Brevi note su Quasimodo e Ungaretti
LE LINEE DELLA LIRICA ITALIANA A PARTIRE DAGLI ANNI VENTI LINEA NOVECENTISTA LINEA ANTINOVECENTISTA Poeti Ermetici soprattutto Quasimodo Ungaretti Saba e la poesia narrativa Montale e la poesia allegorica
LA “GRAMMATICA” DELL’ERMETISMO Firenze 1935 – 1943 Elementi caratterizzanti: Prevalenza dell’endecasillabo Immagini e parole astratte Analogia Figura retorica che si ottiene quando, tra due o più immagini diverse tra loro e prive in apparenza di legami logici, si stabiliscono rapporti sorprendenti di affinità Soppressione di nessi grammaticali e sintattici
SALVATORE QUASIMODO Siciliano (Modica, Ragusa, 1901) Alcune sue raccolte: Acque e Terre (1930) Oboe sommerso (1932) Ed è subito sera (1942) opera omnia Nobel per la letteratura (1959) La sua prima produzione poetica è di matrice ermetica molte descrizioni non puntuali, bensì astratte e mitizzate. Nei suoi testi, la Sicilia diventa una terra irreale.
GIUSEPPE UNGARETTI Raccolte principali: Alessandria d’Egitto, 1888 – Milano, 1970 Raccolte principali: Il Porto sepolto(1916) Allegria di naufragi (1919) L’Allegria (1931, unisce le prime 2 raccolte) Sentimento del Tempo (1933) Il dolore (1947) Volontario nella Grande Guerra capisce così l’assurdità della guerra Prime due raccolte: sperimentalismo Nei suoi testi, la Sicilia diventa una terra irreale.
LA PRIMA FASE (L’ALLEGRIA) Sperimentalismo Autobiografismo (vita al fronte) che diventa simbolo di una condizione universale Esperienze personali recuperate con la memoria Risente del Futurismo ma le parole non sono “in libertà”, ma hanno un significato profondo Caratteristiche formali: Linguaggio scarno ed essenziale Riduzione del verso ad una sola parola Abbandono della punteggiatura
LA SECONDA FASE (SENTIMENTO DEL TEMPO) Nuovo sentimento religioso Tema centrale percezione del tempo interiore, nelle sue 2 dimensioni: legame con il passato provvisorietà della vita meditazione sulla morte Caratteristiche formali: Sintassi: strutturata Rima, punteggiatura e metrica: tradizionali Linguaggio: ricercato
LA TERZA FASE (da IL DOLORE in poi) Temi di carattere universale: dolore di un genitore per la morte di un figlio dolore dell’umanità per la Seconda Guerra Mondiale Caratteristiche formali: Compostezza ed equilibrio generali