Trasmissione dell’impulso nervoso La propagazione dell’impulso nervoso avviene attraverso passaggi di natura elettrica, coadiuvata dall’attività chimica dei neuro trasmettitori nell’interfaccia tra due neuroni
Il suo meccanismo di azione è quindi complesso e deve essere eseguito con la massima rapidità, per assicurare un continuo flusso di informazioni dall’esterno e la capacità di porre in essere reazioni immediate
Qualunque alterazione di questi meccanismi di comunicazione comporta l’insorgere di problemi anche gravi, e visto il ruolo dei neuro trasmettitori molte sostanze chimiche possono avere un’influenza pesante Sostanze psicotrope: composti in grado di alterare l'attività mentale, di indurre, in diverso grado, fenomeni di dipendenza, tolleranza e assuefazione
Quando si assume una sostanza di questo tipo il regolare funzionamento delle sinapsi viene alterato, provocando di conseguenza effetti di considerevole entità sia sulla percezione del mondo esterno che sulle facoltà mentali dell’individuo
Quali danni possono provocare? Quando si assumono sostanze stupefacenti i neuroni possono danneggiarsi, fino a provocare lesioni come quelle illustrate nelle figure
Inoltre l’assuefazione alle sostanze provoca la dipendenza: se non si assume costantemente il composto psicotropo si incorre nelle crisi di astinenza
Quali sostanze possono far insorgere il fenomeno della dipendenza? La nicotina de tabacco, pur non essendo in grado di provocare gli effetti degli altri alcaloidi, è la sostanza che crea la maggior percentuale di dipendenza
La dipendenza e i danneggiamenti cerebrali sono rischi a medio e lungo termine, ma anche la singola assunzione di una dose di sostanza può avere conseguenze mortali
Il meccanismo di azione dell’alcool è diverso, ma non per questo meno pericoloso, in particolare quando le quantità assunte sono notevoli L’etanolo, portato in circolo dal sangue al cervello, arriva in quantità prossime a quelle letali per le cellule: se assunto in quantità eccessive e/o per prolungati periodi di tempo provoca la morte delle cellule nervose
Tutte le sostanze psicotrope sono potenzialmente lesive dei neuroni: le uniche cellule che, se muoiono, non possono essere rigenerate