Esercizio 2 Un gruppo di persone con DCA ha partecipato per tre mesi ad una psicoterapia di gruppo per aumentare la propria autostima. Verificare che la.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
Advertisements

Analisi della varianza (a una via)
Test della differenza tra le medie di due popolazioni
Analisi della varianza
ANALISI DELLA VARIANZA (ANOVA)
Test dell’ ANOVA L EZIONI III PARTE F ONDAMENTI E METODI PER L ’ ANALISI EMPIRICA NELLE SCIENZE SOCIALI A. A
INTRODUZIONE ALL’ANALISI DELLA VARIANZA
1 Principali analisi statistiche 1. Confronto fra medie (2 o piú campioni) 2. Correlazione e regressione 3. Analisi di tabelle di contigenza Variabile.
Rappresentazioni grafiche di una distribuzione di frequenze 1)Istogramma e poligono delle frequenze ● Dati raggruppati in classi ● Costituito da un insieme.
Analisi della varianza
Consentono di descrivere la variabilità all’interno della distribuzione di frequenza tramite un unico valore che ne sintetizza le caratteristiche.
Germana Scepi Corso di Statistica Anno accademico 2016-’17 Lezione:Argomento: Gli indici di variabilità4.
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Qualità dei dati Fabio Murena.
RICHIAMI DI INFERENZA:
L’analisi monovariata
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°12 Regressione Logistica: Le ipotesi del modello, la stima del modello.
Simulazione esame Analisi Multivariata dei Dati
Confronto fra 2 popolazioni
L’analisi della varianza:
DISTRIBUZIONI TEORICHE DI PROBABILITA’
PIANIFICAZIONE DEI TRASPORTI Regressione lineare
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
APPUNTI DI STATISTICA INFERENZIALE
Intervalli di Fiducia Introduzione Intervalli di fiducia per la media – Caso varianza nota Intervalli di fiducia per la media – Caso varianza non nota.
Confronto tra diversi soggetti:
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Riepilogo La STANDARDIZZAZIONE, attraverso il calcolo dei punti z, ha un duplice obiettivo: Rende immediato il confronto tra punteggi ottenuti su scale.
L’analisi monovariata
Indici di variabilità La variabilità è la ragione dell’esistenza della psicologia. Le persone hanno dei comportamenti diversi che non possono essere predetti.
Statistica descrittiva
Statistica Scienza che studia i fenomeni collettivi.
Esercizio 1 La seguente distribuzione riporta i punteggi di autostima misurata su pazienti con disturbo depressivo maggiore: a) Costruire una tabella di.
Confronto tra diversi soggetti:
32 = 9 x2 = 9 x = 3 32 = 9 √9 = 3 L’estrazione di radice
Intervalli di confidenza
Esercizio 1 La seguente distribuzione riporta i punteggi di ansia misurata prima dell’esame di psicometria: a) Costruire una tabella di frequenza, indicando:
Interpretare la grandezza di σ
Riepilogo La STANDARDIZZAZIONE, attraverso il calcolo dei punti z, ha un duplice obiettivo: Rende immediato il confronto tra punteggi ottenuti su scale.
Esercitazione 1: Rispetto alla scala di pregiudizio sociale (Media=12; σ=3), calcolare: Quale percentuale della popolazione di adulti italiani otterrà.
Statistica inferenziale
Test per campioni appaiati
Esercizio La popolazione di adulti presenta una media di ansia pari a 4. Ad un campione di 35 soggetti con disturbo ossessivo compulsivo è stato somministrato.
Esercizi La popolazione di adulti ha una media di depressione pari a 3 ed una varianza (σ2) uguale a 0,49. Un campione di 76 soggetti con disturbo bipolare.
Confronto tra medie di due popolazioni
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Compito 1: La seguente distribuzione riporta i punteggi di ansia su un campione non clinico: Costruire una tabella di frequenza, indicando: f, fc, %, %c.
Ansia Definizione: stato di apprensione o tensione derivante dal presagio di un pericolo imminente, in genere di origine sconosciuta. Spielberger, nello.
RICHIAMI DI INFERENZA:
Esercizio 1: La seguente distribuzione riporta i punteggi di un test sullo spettro autistico misurato su un gruppo di bambini: Costruire una tabella di.
Esercizio 1 Il voto medio della popolazione degli studenti della Lumsa al primo esonero di psicometria è pari a 26 (σ=3). Gli studenti hanno sempre svolto.
RICHIAMI DI INFERENZA:
Esercizi: 1)Verificare che i residenti al centro Italia (Ẍ=5,3; N=41) abbiano un punteggio maggiore rispetto ai residenti al nord Italia (Ẍ=5; N=38) di.
Associazione tra due variabili
Soddisfazione lavorativa
Corso di Analisi Statistica per le Imprese
Precorso di Statistica per le Lauree Magistrali
Test per campioni indipendenti
Esercizi Verificare che gli agenti di polizia (N=56; Ẍ=4) abbiano un punteggio di ansia diverso rispetto alla popolazione italiana (µ=4,3; σ2=2,4). Risolvere.
Esercizi di riepilogo:
Associazione tra variabili qualitative
Corso di Analisi Statistica per le Imprese
Esercizi Verificare che gli addetti al lavoro front office (N=171; Ẍ=6,2) abbiano un punteggio maggiore di stress rispetto alla popolazione italiana (µ=
Interazioni tra v.i.: analisi di moderazione
Statistica e probabilità Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina veterinaria Corso di Laurea in Medicina veterinaria Anno Accademico 2017/2018.
Esercitazione 1: Rispetto al test di ansia (Media=25; σ=5), calcolare:
Variabile interveniente
Esercizi Verificare che gli psicologi (N=37; Ẍ=5,4) abbiano un punteggio diverso di empatia rispetto alla popolazione italiana (µ=5; σ2=0,64). Risolvere.
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
Transcript della presentazione:

Esercizio 2 Un gruppo di persone con DCA ha partecipato per tre mesi ad una psicoterapia di gruppo per aumentare la propria autostima. Verificare che la psicoterapia sia stata efficace. Soggetti Prima Dopo 1 3 4 2 5

Calcolo di s2D D -1 -3 -2 Ď=-2 D-(-2) [D-(-2)]2 1 -1 Ʃ(D-Ď)2= 4 Ʃ(D-Ď)2= 4 Ʃ(D-Ď)2/(N-1)= 4/4=1

Svolgimento 2 t(N-1)=-2,132 Conclusioni: Siccome –tcal< -tcri rifiuto H0

Esercizio Verificare che il livello di stress sia diverso in tre campioni: persone che lavorano da meno di 10 anni, da 11 a 20 anni e da più di 20 anni. <10 11-20 >20 1 3 5 2 4 Ẍ1=2 Ẍ2=3 Ẍ3=4

Varianza Per verificare se vi è differenza significativa tra più di due campioni, non è sufficiente utilizzare le medie o la loro differenza, ma è necessario confrontare le varianze. A parità di medie, infatti, la differenza significativa tra i campioni dipende dalla GRANDEZZA della varianza di ciascun campione. Se le varianze dei singoli campioni sono piccole, differenze piccole di medie hanno maggiori probabilità di risultare significative rispetto a quando le varianze sono grandi.

Bassa varianza entro i gruppi Alta varianza entro i gruppi Disegni Bassa varianza entro i gruppi Ẍ=2 Ẍ=3 Ẍ=4 Alta varianza entro i gruppi Ẍ=2 Ẍ=3 Ẍ=4

ANalysis Of VAriance (ANOVA) Il test dell’ANOVA univariata ha l’obiettivo di testare eventuali differenze significative nel confronto tra due o più campioni (K), attraverso l’utilizzo della varianza. Se i campioni sono due è equivalente utilizzare il test per campioni indipendenti (t o z) oppure l’ANOVA.

Anova e test su campioni Perché non condurre più test per campioni indipendenti piuttosto che l’ANOVA? Potremmo infatti confrontare prima i gruppi <10 con 11-20; poi 11-20 con >20 ed infine <10 con >20. Non è corretto poiché aumenterebbe l’errore di I tipo: Infatti se per ciascun test α=0.05, la probabilità di rifiutare H0 quando invece è vera sarà 0.05 X 3, ossia 0.15. Dunque ci sarebbe una probabilità di errore pari al 15%.

Ipotesi ANOVA Le ipotesi nell’ANOVA sono sempre: H0: Le medie delle popolazioni da cui sono stati estratti i gruppi sono uguali, ossia non vi è differenza tra i gruppi. H0: μ1 = μ2 = μ3 H1: Vi è almeno una disuguaglianza tra le medie delle popolazioni da cui sono stati estratti i gruppi, ossia i campioni provengono da popolazioni differenti. H1: μ1 ≠ μ2 ≠ μ3

Logica generale dell’ANOVA Attraverso l’ANOVA ci si chiede se i campioni appartengono alla stessa popolazione (H0) oppure a popolazioni differenti (H1). Per rispondere a questa domanda bisogna considerare tre tipi di Devianza: Devianza Totale (SST): quanto ciascun soggetto dista dalla media generale. Devianza Tra i gruppi (SSB, between): quanto la media di ciascun gruppo dista dalla media generale. Devianza Entro i gruppi (SSW, within): quanto ciascun soggetto dista dalla media del proprio gruppo.

Calcolo delle Devianze Devianza totale: è la somma degli scarti quadratici di ciascun punteggio dalla media generale.

Calcolo delle Devianze Devianza Tra i gruppi (between): è la somma degli scarti quadratici della media di ciascun gruppo dalla media generale, moltiplicati per N.

Calcolo delle Devianze Devianza Entro i gruppi (Within): è la somma degli scarti quadratici di ciascun punteggio dalla media del proprio gruppo.

Formule delle devianze La Devianza Totale è uguale alla Devianza Tra i gruppi + la Devianza Entro i gruppi SST=SSB+SSW

Calcolo della media generale <10 11-20 >20 1 3 5 2 4 Ẍ1=2 Ẍ2=3 Ẍ3=4 ẌG=3 È necessario innanzitutto calcolare la media generale e la media di ciascun gruppo. Calcolo della media generale: Se i gruppi hanno N uguale, ẌG=ƩẌi/k Se i gruppi hanno N diverso, ẌG=ƩNiẌi/N Sia per N uguale che per N diverso: ẌG=ƩX/N

Calcolo devianza totale: SST X X-ẌG (X-ẌG)2 1 -2 4 2 -1 3 5 SST = Σ(X-ẌG)2 = 10

Calcolo devianza tra i gruppi: SSB Medie dei gruppi (Ẍi-ẌG) (Ẍi-ẌG)2 Ni (Ẍi-ẌG)2 2 -1 1 3 4 SSB= Σ Ni (Ẍi-ẌG)2 =6

Calcolo devianza entro i gruppi: SSW X X-Ẍi (X-Ẍi)2 1 -1 2 3 5 4 SSW= Σ(X-Ẍi)2 = 4

Interpretazione delle devianze SST=10 SSB=6 SSW=4 Per rifiutare H0, ossia per dimostrare che i campioni provengono da diverse popolazioni, vorremmo che SSB sia grande e che SSW sia piccolo. Quanto più sarà alta SSB tanto più sarà alta la probabilità che i campioni non provengano da popolazioni con la stessa media, ossia che provengano da popolazioni diverse.

Dalle Devianze alle Varianze: df A partire dalle SSB e SSW è possibile calcolare le Varianze dividendo per i rispettivi gradi di libertà, sempre intesi come scarti dalla media. Gradi di libertà relativi a SSB saranno uguali a: DfB=k-1, dove K è il numero di gruppi. Medie dei gruppi (Ẍ-3) 2 -1 3 4 ?

Gradi di libertà relativi a SSW X X-Ẍi Gruppo 1 1 -1 2 3 ? Gruppo 2 Gruppo 3 5 4 DfW=N-k, ossia il numero totale di soggetti meno il numero dei gruppi.

Calcolare le Varianze relative all’esempio

Valore calcolato: F di Fisher Il valore finale Fcal, si calcola dividendo la varianza tra i gruppi con la varianza entro i gruppi. Fcal deve essere confrontato con Fcri

Distribuzione F di Fisher La distribuzione di Fisher è una distribuzione asimmetrica positiva, ossia i valori critici sono sempre positivi. Perché? Perché i valori F sono una divisione tra due varianze (particolari), ossia tra due valori sempre positivi. In particolare Fcri sarà sempre maggiore di 1 poiché MSB è sempre > di MSW, tranne il caso in cui le k distribuzioni siano identiche (Fcal=1).

Forma della distribuzione F di Fisher 1 Esistono diverse distribuzioni F di Fisher, i cui parametri sono i DFB e DFW. Si rifiuta H0 soltanto se Fcalc > Fcri

Fcri Per trovare il valore critico è necessario cercare sulla tavola “k-1” sulle colonne e “N-k” sulle righe. Calcolare il valore F critico dell’esercizio precedente, con i seguenti gradi di liberta: Fcri(k-1; N-k) = Fcri (2; 6) = ? Riportare Fcalc e Fcri sul disegno e trarre le conclusioni.

Tavola della distribuzione F

Tavola della distribuzione F

Soluzione esempio Siccome Fcal < Fcri accetto H0: non c’è differenza significativa tra le medie dei campioni. Per interpretare i risultati (soprattutto nel caso di rifiuto di H0) è necessario costruire un grafico delle medie, riportando sull’asse orizzontale la numerazione dei gruppi e sull’asse verticale la media di ciascun gruppo. Fcal =4,48 Fcri =5,14

Costruire il Grafico delle medie Il grafico delle medie serve a rappresentare, graficamente le medie dei diversi gruppi. Per questo motivo, sull’asse delle X si riporta, semplicemente, la numerazione dei gruppi mentre l’asse delle Y viene scalato in funzione dei valori medi, a partire da 1 (anche se non è presente). Il grafico delle medie, dunque, ci informa di quanto distano “graficamente”, le medie dei gruppi.

Grafico delle medie

Commento al Grafico delle medie Se si accetta H0 il grafico delle medie non si deve interpretare. Al contrario, nel caso di rifiuto di H0 è necessario scrivere un commento specifico, ossia descrivere quale gruppo si discosta maggiormente (ossia ha una media significativamente maggiore o significativamente minore) dagli altri due gruppi.

Riepilogo Anova L’analisi della varianza è un test statistico utile a confrontare più di due gruppi. Utilizza la distribuzione F di Fisher Ipotesi: H0 (uguaglianza tra le medie) e H1 (disuguaglianza tra le medie) Fcri: dipende dai df: k-1 e N-k Fcalc: si calcola attraverso il rapporto tra varianza between (MSB) e varianza within (MSW) Conclusioni: se Fcalc > Fcri rifiuto H0

Esercizio 1 Verificare che il numero di reati commessi dipende dal titolo di studio. Licenza elementare Licenza media Diploma superiore 6 5 1 7 4 2 8 3 Ẍ=7 Ẍ=4 Ẍ=2 Ẍ=4,33

Disegno Fcri = 3,88 Accetto H0 Rifiuto H0

Soluzione 1 Conclusioni: Siccome Fcal>Fcri rifiuto H0: interpretare grafico medie

Grafico delle medie 1

Ossessivo-compulsivo Esercizio 2 Verificare che il tipo di disturbo di personalità influenza il livello di ansia. Ossessivo-compulsivo Borderline Narcisistico 6 7 5 8 9 10 Ẍ=8 Ẍ=6 Ẍ=7,40

Disegno Fcri = 4,74 Accetto H0 Rifiuto H0

Soluzione 2 Conclusioni: Siccome Fcal < Fcri accetto H0

Grafico delle medie 2

Esercizio 3 Verificare che la soddisfazione lavorativa dipenda dal settore organizzativo. Profit Pubblico Non profit 13 9 17 14 7 15 3 10 4 18 2 11 Ẍ=14 Ẍ=6 Ẍ=11

Disegno Fcri = 3,80 Accetto H0 Rifiuto H0

Soluzione 3 Conclusioni: Siccome Fcal>Fcri rifiuto H0: interpretare grafico medie.

Grafico delle medie 3