Dati di qualità e dati aperti per un monitoraggio e una valutazione efficace Paola Galimberti Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali Torino 21 marzo 2018
Premessa necessaria (1) La apertura di testi e metadati rappresenta soprattutto per le scienze umane e sociali la possibilità di sopravvivere Per continuare (o cominciare) a essere visibili Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Premessa necessaria (2) In un sistema digitale, interconnesso e interoperabile ogni analisi sulla attività scientifica deve potersi basare su un legame robusto, affidabile ed esplicito fra le pubblicazioni, i loro autori, le istituzioni di appartenenza e gli enti finanziatori della ricerca Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
J. Brown and A. Meadows “To fully deliver the potential benefits of open, digital scholarship, automatic, reliable, resolvable connections must be made systematically between researchers, their employment, their publications and other research outputs, their research activities, and the funding that supports it all. Truly open research is also transparent, which requires a mesh of information to surround each output or action.” Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
C’è un problema di visibilità Le monografie continuano ad essere per molte aree il canale preferito di comunicazione delle ricerche Sono la forma editoriale più naturale per la ricerca umanistica La loro forma attualmente è: cartacea con un tempo di permanenza in libreria molto breve online ma in piattaforme poco visibili dai motori di ricerca Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Piattaforme poco visibili Le barriere per l’accesso non sono rappresentate solo da piattaforme a pagamento. Anche quando liberamente disponibili, i testi non vengono descritti in maniera ottimale (attraverso i metadati) e quindi restano sommersi nel mare di informazioni presenti nel web Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
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Online or invisible (S. Lawrence Nature, Volume 411, Number 6837, p Non basta essere online per essere visibili E’ necessario che i contenuti siano descritti in maniera standardizzata Solo così i contenuti possono emergere nel mare di informazioni disponibili nel web Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Quali standard quali formati? La vetrina delle monografie online è spesso rappresentata da grandi piattaforme commerciali oppure da Google Books Necessità di utilizzare standard aperti Necessità di identificare chi ha fatto cosa e di avere una attribuzione certa ad una istituzione Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Possibilità di identificare gli autori in maniera univoca ORCID è stato associato agli autori in occasione della VQR. Ma quanti lo usano? Non tutti gli editori lo prevedono (non se ne è capito il valore) Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Possibilità di identificare le istituzioni in maniera univoca Non esiste ad oggi un authority file di riferimento(registro) che censisca in maniera univoca le istituzioni (o gli enti di finanziamento) e attribuisca loro una forma accettata e un ID riconosciuto Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Possibilità di identificare il contributo dei coautori in maniera univoca Gli umanisti collaborano nella stesura dei testi, ma difficilmente l’impianto valutativo accetta lavori di cui più autori sono corresponsabili Spesso capita che gli autori contribuiscano in maniera diversa e in alcuni casi esclusiva ad alcune parti di un volume. Attualmente è difficile distinguere i diversi contributi (spesso nota riportata in calce) L’uso di tassonomie ad hoc potrebbe permettere di superare il problema della identificazione di chi ha fatto cosa Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Possibilità di identificare i testi (o parti di testi) in maniera univoca ISBN è un identificativo merceologico. Non è attribuibile a parti di libro La attribuzione di un DOI ai volumi o alle loro diverse parti è fondamentale per capire il livello dell’impatto esercitato da ciascuna di esse. Permette inoltre una maggiore precisione nelle citazioni Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Possibilità di indicare il tipo di licenza con cui un contenuto è reso disponibile Ad esempio una delle 6 licenze Creative Commons L’autore dichiara esplicitamente quali diritti concede ai suoi lettori Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Dichiarazione e identificazione del tipo di peer review che viene applicata Il panorama è molto variegato. Nelle scienze umane c’è meno abitudine a dichiarare il tipo di peer review E’ utile che si vada verso una standardizzazione delle diverse tipologie (revisione del comitato editoriale, revissione single o double blind, open peer review) E’ importante che le modalità di validazione dei contenuti siano rese esplicite ad autori e lettori Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Tutto ciò… Favorisce la reperibilità dei testi Ma anche la tracciabilità e la legalità degli usi che ne vengono fatti Tutto ciò… Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Permette di raccogliere e attribuire in maniera certa le citazioni ad un autore e al suo testo e alla sua istituzione Permette anche la raccolta di altri tipi di citazione come quelle altmetriche … Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Si tratta di un cambiamento molto netto Le tecnologie per attuare le modifiche nel sistema di comunicazione scientifica degli umanisti sono tutte già esistenti Il cambiamento deve essere però in primo luogo culturale Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
La sollecitazione al cambiamento culturale è rivolta agli autori (professori e ricercatori) agli editori a chi effettua le valutazioni Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018
Grazie per la attenzione Paola.galimberti@unimi.it Valutazione della ricerca e servizi di identificazione/citazione: prospettive nelle scienze umane e sociali- Torino 21 marzo 2018