TIGNOLA DELL’OLIVO Prays oleae.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
D. Borghi I fitofarmaci.
Advertisements

SEMINARIO LOTTA ALLA TIGNOLETTA DELLA VITE ALLA LUCE DEI PROCESSI NORMATIVI COMUNITARI DI REVISIONE E RICLASSIFICAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI. Dott.
UTILIZZO di PIANTE TRANSGENICHE
Diabotrica del mais Classe: Insetti Ordine: coleotteri Famiglia:
Cereali vernini ed estivi
Tignoletta della vite Classe: Insetti Ordine: lepidotteri Famiglia:
Le biotecnologie IN QUESTO NUMERO => Cosa sono le biotecnologie?
Insetti che colpiscono il frutto della castagna
Gli insetti dannosi: modalità di attacco,
Nematodi Nel genere Meloidogyne la femmina adulta presenta un corpo a sacco di colore bianco-perla, con scarse capacità motorie, e depone fino.
La zanzara e i suoi segreti
La storia dell'ulivo L'Ulivo.
TIGNOLA TIGNOLETTA Tosatto Marco & Boromello Andrea A.S. 012/2013.
A cura di: Danieli Carlo Grego Francesco Anno scolastico
il punto sulla bioecologia alla luce anche dell'annata olivicola 2014
Botulismo Agente eziologico: Clostridium botulinum Bastoncello Gram +,
LA DIFESA ANTIPARASSITARIA DELL’OLIVO
Nella cellula vegetativa la proteina SpoOJ si lega intorno ad OriC per formare un complesso importante per la segregazione corretta dei cromosomi, posizionandosi.
Ordini olometaboli.
Cicalina della Flavescenza Dorata
LA PIRALIDE DEL MAIS.
Classe: Insetti Ordine: Coleotteri Sottordine: Polifagi Famiglia: Crisomelidi Genere: Diabrotica Specie: D. Diabrotica virgifera virgifera Le Conte Nome.
Gennaio 20.. LUNEDÌMARTEDÌMERCOLEDÌGIOVEDÌVENERDÌSABATODOMENICA.
TICCHIOLATURA DEL MELO Venturia inaequalis
Insetti Classe : Lepidotteri Ordine : Eteroneuri Sottordine : Tortricidi Famiglia : Cydia (Grapholita) Genere : C. molesta Busck. Specie :
L’adattamento delle piante all’ambiente
Cittadinanaza. La piramide alimentare La piramide alimentare è una piramide nella quale sono collocati i cibi. Gli alimenti situati alla punta della piramide.
Regione Campania S.T.A.P.A. Ce.P.I.C.A. di Avellino Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Agricoltura Centro Provinciale Informazione e Consulenza.
ECOSISTEMA Istituto Comprensivo “ M. G. Cutuli”
Hydrangea quercifolia 'Snow flake'
Bersagli molecolari dei farmaci
Verdure acide Vengono preparate a partire da verdure fresche per fermentazione lattica spontanea Nella fermentazione lattica: - vengono demoliti i carboidrati.
13/11/
nella provincia di Bergamo – Anno 2016 Risultati del monitoraggio 2016
La catena alimentare Giovanni donnarumma.
SerSS corso di Laurea in Servizio sociale e Sociologia
Emergenze sanitarie causate da Ditteri vettori di organismi patogeni
I fiori.
I.C. FERMI Scuola Secondaria I Grado
VERIFICA 1 – Molti materiali sono ricavati dalle piante : il più importante è il …………………………. 2 – Il legno serve per la fabbricazione della …………………………….
L'acqua è il componente predominante di frutta e verdura fresca, che rappresenta generalmente il 70-90% del loro peso fresco, con alcuni frutti e verdure.
Genetica e OGM Il DNA è la struttura cellulare che consente la codifica e la trasmissione delle informazioni necessarie al funzionamento della cellula.
La struttura dell'oliva ed il contenuto in olio Esocarpo – Buccia (la membrana esterna, liscia, coperta da una sostanza cerosa): 1% Endocarpo –
Introduzione alla genetica:
Gennaio 2010 LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA
NO TRATTAMENTI INSETTICIDI (> 95% casi)
ASCARIDI Toxoplasma cati.
Il metabolismo ATP concetti di base e disegno generale.
PARASSITI INTESTINALI
CALENDARIO PIRELLI PER SOLE DONNE
La prateria di Posidonia oceanica: un ecosistema da difendere
Definizione: sostanze eterogenee che inibiscono la crescita dei microrganismi A BASSA CONCENTRAZIONE. Vengono utilizzati: • Uso terapeutico per la cura.
Tecnologia VS scienza La tecnologia indica il sapere (logos) della tecnica (tekhnè), ovvero, del saper fare. Lo studio delle tecnologie presuppone quindi.
L’intestino crasso L’INTESTINO CRASSO, ASSORBE I SALI MINERALI, LE VITAMINE E L’ACQUA. L’intestino crasso si divide in: cieco, colon e retto; ed è lungo.
MODI DI GENERAZIONE DELLA TENSIONE
Calendario 2008 Le mie fotografie.
Esercizio.
TAMPONI RETTALI PER SORVEGLIANZA CPE 2018
Gennaio 2010 LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA
: URINOLOGY STUDIO DELLE CRISTALLURIE Diagnosi di malattie ereditarie litogeniche Iperossaluria primitiva Cistinuria Carenza di adeninafosforibosil.
1 – 70 1 – Aprile – Maggio – Giugno – Luglio 1985
BOTRITE DELLA VITE Botrytis cinerea Ascomiceti
Cicalina della Flavescenza Dorata
Dacus oleae o Bactrocera oleae
La Genetica Le leggi di Mendel.
Ivan Bernardi, Laura Visentin, Luca Angeramo, Veronica Anna D’Addabbo
ROGNA DELL’OLIVO Pseudomonas savastanoi (Smith)
TICCHIOLATURA DEL MELO Venturia inaequalis
BUONO COME L’OLIO Un viaggio nel tempo dall’olivo all’olio
Transcript della presentazione:

TIGNOLA DELL’OLIVO Prays oleae

Larva di tignola dell’olivo – generazione fillofaga Larva di tignola dell’olivo – generazione carpofaga

TIGNOLA DELL’OLIVO (Prays oleae) GENERAZIONI: 3 all’anno ATTACCO: fiori (1°generazione) olive (2° generazione) foglie (3° generazione) DANNO: una prima cascola dei frutti a giugno ed una seconda in autunno

DANNI ALLE FOGLIE Rappresentazione schematica delle mine fogliari da Prays oleae. 1) 1a età 2) 2a età 3) 3a età 4) 4a età

DANNI ALLE DRUPE Generazione carpofaga: fasi dell'infestazione. 1. Penetrazione (fine giugno) 2. Crescita (luglio) 3. Indurimento dell'endocarpo (prima metà di agosto) 4. Fuoriuscita della larva matura (settembre)

LOTTA CHIMICA TRATTAMENTO: chimico, con insetticida a base di Dimetoato o con Bacillus Thuringensis Il trattamento viene eseguito in giugno contro la generazione che attacca le olive N.B.:ANCHE PER QUESTO INSETTO VIENE ESEGUITO IL CONTROLLO DEI VOLI CON LE TRAPPOLE A FERORMONI

BACILLUS THURINGIENSIS Il Bacillus thuringiensis è un batterio sporigeno che vive nel terreno. Quando viene ingerito mediante vegetali contaminati, il batterio sporula nell'ospite liberando le tossine (innocue per gli esseri umani) che danneggiano il tratto digerente delle larve di Ditteri come le zanzare o causando nei bruchi di molti Lepidotteri una malattia paralitica. Due ceppi: Kurstaki e Aizawai

Le tossine sono contenute all'interno di cristalli che si dissolvono in particolari condizioni presenti a livello intestinale di alcuni insetti. Al fine di favorire la solubilizzazione del cristallo il pH deve essere alcalino (pH >9). Le tossine Bt sono estremamente specifiche ed interagiscono con l'intestino di determinate specie d'insetti. Tempo di carenza di 3 giorni

TRAPPOLE A FERORMONE

Larva su foglia

Adulto di tignola

Larve su fiori

Larva che esce dalla base del frutto