I pannelli semilavorati del legno Carola E, classe 1A
Il compensato Sono pannelli di buona resistenza meccanica che si ottengono incollando tra loro tre o più fogli sottili di legno chiamati piallacci o tranciati, in genere di pioppo, sovrapposti con il senso delle fibre orientato perpendicolarmente l’uno all’ altro per compensare le tendenza del legno a imbarcarsi (curvarsi)
I multistrati Sono pannelli simili ai compensati, ma costituiti da piallacci di essenze pregiate, anche diverse, incollati e abbinati tra loro (mogano e noce, frassini e faggio, ecc…). Questi pannelli hanno alta resistenza meccanica e sono utilizzati in mobili e arredamenti di alta qualità, anche nel settore nautico.
Il lamellare Se si incollano tra loro tavole di massello anziché piallacci si ottiene un semilavorato detto lamellare. È un prodotto che ha la stessa resistenza meccanica del legno massello, ma è molto più stabile e non soggetto a deformazioni. Le travi in lamellare sono usate per strutture, costruzioni, coperture.
I paniforti Sono pannelli composti da due piallacci o da due fogli di compensato che racchiudono un’ anima di listelli di legno accostati.
I tamburati Le facce esterne del pannello sono fatte di compensato, all’interno c’è un’anima di sottili listelli di legno disposti a nido d’ape.
I truciolari Sono composti da trucioli e particelle di legno incollati tra loro sotto pressione e quindi rivestiti con laminati plastici o piallacci. Sono i semilavorati più economici ma sono pesanti, friabili, flettono con facilità, non tengono bene viti e chiodi e sono igroscopici.
L’MDF Simili al truciolare, ma costituiti da un impasto di fibre minutissime, i pannelli MDF sono solidi, omogenei, adatti per piani di tavoli e mobili. Anche gli MDF vanno rivestiti con lamina plastica oppure, poiché la superficie è perfettamente piana, possono essere laccati.
Tranciatura e Sfogliatura La produzione dei semilavorati lignei prevede l’impiego di piallacci (o tranciati) e sfogliati. Questi sottili fogli di legno vengono ricavati dai tronchi per mezzo di due macchine speciali: La tranciatrice, in cui il tronco viene trattenuto mentre una lama affilata, taglia i fogli di legno; La sfogliatrice, dove il tronco viene imperniato sul proprio asse e fatto ruotare contro una lama affilata, taglia un foglio sottile, largo quanto il tronco e lungo molti metri