Camera di Commercio di Varese - 9 maggio 2019 L’opportunità e i vantaggi d’inserire i disabili in azienda: l’art.14 del D.lgs. 276/2003 Seminario “Imprese e cooperative sociali insieme per crescere – Strumenti per il collocamento mirato disabili” Camera di Commercio di Varese - 9 maggio 2019
Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 Sei un datore di lavoro e devi fare delle assunzioni obbligatorie di persone disabili? Tra le varie opportunità anche attraverso la collaborazione con una cooperativa sociale di tipo B puoi assolvere all’obbligo.
devi assegnare una commessa di lavoro ad una cooperativa sociale. Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 È semplice: devi assegnare una commessa di lavoro ad una cooperativa sociale. La cooperativa effettua l’assunzione. L’assunzione viene computata a favore dell’azienda.
Concordi i termini per l’atto di conferimento della commessa. Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 Come devi fare? Contatti una o più cooperative per verificare le lavorazioni e/o i servizi che sono in grado effettuare. Identifichi il lavoro della tua azienda che può essere oggetto della commessa e la cooperativa con cui collaborare. Concordi i termini per l’atto di conferimento della commessa.
per stipulare una convenzione Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 Contatti il della tua Provincia per stipulare una convenzione ex art. 14 del d.lgs 276/03.
Qual e’ la normativa di riferimento? Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 Qual e’ la normativa di riferimento? Si tratta dell’art. 14 del D.lgs. 276/03 il quale prevede che il datore di lavoro, a fronte del conferimento di una commessa di lavoro ad una cooperativa sociale di tipo B, potrà far valere le assunzioni che ne derivano a copertura dei propri obblighi.
per definire le condizioni di attuazione. Le convenzioni ex art. 14 del D.lgs. 276/03 L’art. 14 del D.lgs 276/03 prevede inoltre che i servizi competenti stipulino una convenzione quadro provinciale con le associazioni di rappresentanza dei datori di lavoro dei lavoratori delle cooperative per definire le condizioni di attuazione.
La convezione QUADRO della Provincia di Varese La convenzione quadro di Varese ha stabilito: la necessità di stipula di una specifica convenzione fra Provincia, azienda e cooperativa (modello predefinito) azienda e cooperativa devono essere aderenti ad una delle associazioni di rappresentanza firmatarie della convenzione quadro il datore di lavoro deve essere ottemperante alla legge 68/99 per i rimanenti obblighi
La convezione QUADRO della Provincia di Varese La convenzione quadro di Varese ha stabilito: la cooperativa deve fare assunzioni che determinino effettivi nuovi inserimenti le assunzioni possono essere anche a tempo determinato riferito alla durata della commessa i disabili assunti devono avere una invalidità di natura psichica o intellettiva dal 46% o fisica con percentuale pari o superiore all’80% 60 giorni di tempo per la sostituzione della persona disabile
La convezione QUADRO della Provincia di Varese La convenzione quadro di Varese ha stabilito: l’affidamento della commessa deve essere regolato da separato atto scritto che dovrà indicare: durata della commessa modalità di fatturazione tempi massimi di pagamento forma di tutela economica della persona disabile in caso di inadempimento di una delle parti
La convezione QUADRO della Provincia di Varese La convenzione quadro di Varese ha stabilito: il numero delle coperture è corrispondente al valore della commessa l’entità massima delle posizioni assegnabili alla convenzione ex art. 14 è pari a: 1 unità per aziende sino a 50 dipendenti non più del 20% della quota di riserva per aziende con più di 50 dipendenti con arrotondamento all’unità superiore.
La convezione QUADRO della Provincia di Varese Associazioni firmatarie convenzione quadro: UNIVA CNA UNIASCOM ASSOCIAZIONE ARTIGIANI COLDIRETTI CONFESERCENTI API CISL E UIL LEGA COOPERATIVE MUTUE CONFCOOPERATIVE CONSORZIO IL SOLCO CONSORZIO COOPERATIVE SOCIALI
La convezione SPECIFICA della Provincia di Varese Cosa prevede la convenzione specifica? La pattuizione fra tre parti: la Provincia, l’azienda, la cooperativa sociale la stesura di apposito atto scritto per il conferimento della commessa l’impegno a consegnarlo anche alla Provincia l’entità delle assunzioni da parte della cooperativa la durata parametrata a quella dell’atto di conferimento della commessa e comunque non inferiore ad un anno le obbligazioni di azienda e cooperativa.
La ricerca di Fondazione Cariplo sulle convenzioni art. 14 del D. lgs Degna di nota è la recente ricerca commissionata da Fondazione Cariplo all’IRS sull’attuale stato di implementazione di questo strumento di collocamento mirato disabili, con particolare riferimento alla Regione Lombardia Nel panorama complessivo delle politiche attive del lavoro riservate a persone disabili, “l’art. 14” si configura come uno dei canali privilegiati d’inserimento lavorativo degli iscritti più deboli in carico ai CMD provinciali lombardi
La ricerca di Fondazione Cariplo sulle convenzioni art. 14 del D. lgs Regione Lombardia esce da questa ricerca come uno dei «quattro motori d’Europa» anche in tema d’integrazione lavorativa di disabili deboli in una cornice normativa nazionale d’avanguardia come la L. 68/99 Provincia di Varese, nel contesto lombardo, come sistema locale di relazioni fra mondo imprenditoriale, movimento cooperativo e CMD, ha oggettive potenzialità di crescita nella diffusione delle «convenzioni art. 14»
La ricerca di Fondazione Cariplo sulle convenzioni art. 14 del D. lgs Non basta fare informazione sulla «convenzione art. 14» come via di fuga socialmente più responsabile dell’esonero/sanzione offerta all’azienda obbligata rispetto ad alcune sue scoperture derivanti dalla L. 68/99 Urge un salto di qualità nell’approccio consulenziale all’impresa che prenda le mosse dai processi di esternalizzazione realizzati di per sè come proprio bisogno organizzativo, prima che come alternativa alle assunzioni obbligatorie
Il bando «Abili in azione» di Fondazione Cariplo Opportunità d’innovazione di processo nell’attività di promozione delle «convenzioni art. 14» Il Collocamento mirato disabili della Provincia di Varese ha ricevuto richiesta di avallo di 5 ipotesi progettuali (elaborate da Ialombardia, Adelante Dolmen, UICI, ANMIL e Consorzio Concerto), quattro delle quali contemplano idee innovative di sviluppo delle convenzioni art. 14 del decreto attuativo della «legge Biagi»
Oltre «l’art. 14»: isole formative d’imprese for profit gestite da imprese sociali L’esperienza dell’isola formativa gestita in Frabar dalla cooperativa Arcisate Solidale, avviata grazie alle risorse pubbliche dell’asse II del dispositivo provinciale di dote impresa collocamento mirato Lo start up di Pappaluga in gestazione grazie alla partnership di un’importante azienda della moda milanese nell’ambito della prima convenzione interprovinciale lombarda ex art. 11 della L. 68/99 già imbastita fra i CMD di Varese e Milano
Grazie per l’attenzione Poco era il giorno e molto era il lavoro: la falce è grande ma più grande è il prato (Giovanni Pascoli, Primi Poemetti)