Dr.ssa Rita Marchi responsabile del corso 22 settembre 2018

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Dr.ssa Rita Marchi responsabile del corso 22 settembre 2018 Gli stili alimentari: Dr.ssa Rita Marchi responsabile del corso 22 settembre 2018

Lo stile alimentare come misura per mantenere un buono stato di salute, Le diete emergenti ( vegetariana, vegana… I disturbi del comportamento alimentare

Sovrappeso e obesità problema non solo dell’adulto ma anche dei bambini Uno su tre sono in sovrappeso ( 20,9% ) o obeso ( 9,8%) Dati dall’Istituto Superiore di Sanità

Epidemiologia Le malattie non trasmissibili uccidono 40 milioni di persone ogni anno, pari a circa IL 70% di tutti i decessi a livello mondiale Secondo l’OMS ogni anno nel mondo muoiono tra i 30 e i 69 anni: 17,7 milioni per patologie cardiovascolari 8,8 milioni per tumori 3,9 milioni per patologie respiratorie 1,6 milioni per diabete

X rapporto Health Search

Fattori di rischio Alimentazione scorretta, Inattività fisica : entrambe hanno come conseguenza diretta la sindrome metabolica, il sovrappeso, la «diabesità» Fumo alcool

Da «rapporto osservasalute 2017»

Gli obiettivi sono ridurre del 25% la mortalità per CVD attraverso la : Riduzione almeno del 10% del consumo rischioso di alcool Riduzione del 10% dell’inattività fisica Riduzione del 30% dell’uso del tabacco Riduzione del 30% dell’introito di sale Non incremento dell’obesità

Si stima che circa l’80% degli eventi cardiovascolari che insorgono prima dei 75 anni è prevenibile !!! La correzione degli stili di vita consentirebbe una riduzione della mortalità di oltre il 50% Il trattamento farmacologico del 40%

Come sono cambiate le abitudini alimentari ?

Come sono cambiate le nostre abitudini alimentari? Poco tempo per acquistare, cucinare e consumare i pasti Perdita del rituale familiare di unità a tavola Invitanti fast food e street food ( sempre più in voga i «all you can eat» Cibi pronti Saltare i pasti tipo la colazione

Cosa hanno portato questi cambiamenti? Da una indagine sul web di curarelasalute.com con il test della piramide alimentare ha riscontrato enormi carenze: -- carente consumo di pesce il 60% non lo consuma affatto o solo 1 volta la settimana -- carente consumo di legumi il 55%, 59% al Nord Rivista SIMG n.5 vol 24, 2017

Dai dati OMS risulta Una carenza di ferro e/o acido folico ( il 29% delle donne in età riproduttiva e il 38% delle gravide son anemiche) Carenza di vitamina D ( uno studio multinazionale rileva che il 13% ha livelli < 30 mmol/L ( livello minimo)

Quale dieta? O meglio quale stile di vita adottare?

Comunicato Stampa: ANSA Da stop fumo a dieta, è medico base il più bravo a convincere simg.it/comunicato-stampa-ansa-da-stop-fumo-a-dieta-e-medico-base-il-piu-bravo-a-convincere/

Lo affermano i dati della sorveglianza Passi dell'Istituto Superiore di Sanità, secondo cui ad esempio la quota di persone in eccesso ponderale che dichiara di seguire una dieta è tre volte maggiore fra coloro che hanno ricevuto il consiglio medico.

Però i consigli vengono dati soprattutto a persone con patologie croniche o con comportamenti a rischio Poco più del 50% dei fumatori riferisce di aver ricevuto il consiglio di smettere di fumare, ancor meno persone in eccesso ponderale riferiscono di aver ricevuto il consiglio di perdere peso, solo il 30% degli assistiti dichiara di aver ricevuto il consiglio di praticare attività fisica e appena il 6% dei consumatori di alcol a maggior rischio (per consumo abituale elevato o binge drinking o consumo prevalentemente fuori pasto) riferisce di aver ricevuto il consiglio di bere meno. (ANSA).