Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ROUTINE ANNUALI Incontri tra supervisori e coordinatori impegnati nel tirocinio a distanza Valutazione del progetto TAD valutazione percorso analisi dei.
Advertisements

L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
Per una scuola Inclusiva Ipotesi di cambiamento. Interventi di cambiamento strutturale… Ridurre il numero di alunni per classe o meglio ancora rivedere.
LAVORO PROGETTAZIONE Prof.Senarega. Fasi impostazione Riferimento Competenze chiave europee Riferimento Competenze di cittadinanza Riferimento Assi culturali.
DIRITTI A SCUOLA TIPO C ORIENTATORE dott.ssa M.URSO.
1. I “lavoratori per gioco” è un gruppo di formatori che garantiscono aggiornamento, formazione e specializzazione delle competenze per assicurare il.
Relazione di sintesi Valutazione esterna 2015/2016 SPV.
VALORIZZAZIONE DOCENTI VALUTAZIONE SCUOLA. VALORIZZAZIONE DOCENTI BONUS RICONOSCIUTO A 14 DOCENTI RIFLESSIONE: LA PERCEZIONE DI SÉ LA PERCEZIONE DEGLI.
2° I. C. O.M.CORBINO – AUGUSTA A. SCOL. 2016/17. Accoglienza: l’azione e il modo di ricevere un ospite Per una scuola vuol dire predisporre ambienti ed.
Tale metodologia punta sul protagonismo degli studenti come didattica della ricerca facendo sì che mente e corpo ritrovino pari dignità. La didattica.
28 marzo 2017 AULA BLU POLO PANTALEONI
Percorso di scrittura creativa per bambini
PROGETTO FORMAZIONE DOCENTI
LABORATORI DI SOSTEGNO ALLO STUDIO
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Esempio di Pianificazione delle azioni progettuali
Autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo
L’insegnamento-apprendimento della letto-scrittura
Istituto di Istruzione Superiore Ettore Majorana – Avezzano
CONSORZIO DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA DEL CIRCOLO “GALILEO GALILEI”
Come e cosa fare? A cura di LUCIA ZANELLATO ICS Selvazzano Dentro 2
SCUOLA SECONDARIA SAN LUIGI
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA
Per creare un linguaggio comune …
Come oglio Como.
MEMO Multicentro Educativo Modena “Sergio Neri”
Psicologia dello sviluppo
Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
Come promuovere le competenze. Esperienze e prospettive di sviluppo.
Didattica generale 2-3 ottobre 2017.
Piano Lauree Scientifiche: area matematica
I LUOGHI della CREATIVITA’
“Dalla progettazione alla valutazione”
NELLA NOSTRA ISTITUZIONE, DAL PDM EMERGONO LE SEGUENTI PRIORITÀ:
DOCENTI neo-assunti Incontro iniziale
MONITORAGGIO POF
Il modello Puntoedu.
DOCENTI REFERENTI: SFORZA GERMANA - LAURA COREA
Griglia di autovalutazione delle scuole SHE Piemonte: RETE SHE PROVINCIA DI ASTI RETE SHE ASTI.
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
CONFERENZA DEI SERVIZI
Come oglio Como.
Corso di studio Laurea in Servizio sociale Insegnamento
«Progettare l’Inclusione degli alunni con disabilità
Basi di dati II , presentazione
Sistemi informativi statistici
FORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI A.S
Il Progetto Continuità Proposto Prevede:
Nucleo Interno Valutazione I.C.Sinopoli-Ferrini CDD 8 marzo 2016.
Basi di dati II , presentazione
SAN MAURIZIO D’ OPAGLIO
Progetto “Comunic/Azione”
ISTITUTO COMPRENSIVO 28° Giovanni XXIII - ALIOTTA
Laboratori e tirocini di introduzione alle metodologie e tecnologie didattiche Seconda edizione.
ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO
La documentazione provoca orienta modula il cambiamento.
Progetto continuità Primaria - Secondaria a.s. 2016/2017
ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO
FORM-AZIONE IMPARARE DALL’ESPERIENZA
ITIS – LICEO SCIENTIFICO
EAS NELLA DIDATTICA ITC “L
Basi di dati II , presentazione
ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA
Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00
PREMESSA Il progetto educativo ha come filo conduttore il tema della Bellezza, tema nato dalla condivisione di una riflessione proposta dalla rivista.
Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00
Il Senza Zaino del Teresa Mattei
Corso di studio Laurea in Servizio sociale Insegnamento
SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00
Transcript della presentazione:

Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00 CdS Scienze della Formazione Primaria TIROCINIO: GRUPPO T4 Quarto incontro 24.11.2017 9:00 – 13:00 Dott.ssa Silvia Innocenti Becchi silvia.innocentibecchi@unifi.it Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00

MODELLI PER RIFLETTERE Secondo me un metodo didattico basato su attività laboratoriali è molto più efficace rispetto al metodo tradizionale in quanto aiuta il bambino a sviluppare un pensiero di scoperta e di creatività e inoltre egli stesso diventa attore attivo del proprio apprendimento attraverso il gioco e l’esplorazione. (Paola Mauro)

PROGRAMMA per il IV incontro Prima riflessione condivisa: idee da portarsi dietro dopo il Convegno Seconda riflessione condivisa: »Cose da non fare mai a scuola» Avvio alla progettazione del Piano di lavoro/task T4 Situazione tirocini e nuove modalità di attivazione Preparazione per la prossima volta

1. Dopo il convegno: idee da portarsi dietro

1. Dopo il convegno: idee da portarsi dietro PROGETTARE IL CAMBIAMENTO 1. Dopo il convegno: idee da portarsi dietro SPAZI LA CURA DEGLI SPAZI L’AMBIENTAZIONE EDUCATIVA TRA SPAZIO FISICO E METODOLOGICO VALORI IMPORTANZA DELLE BASI FORTI (VALORI, MISSION, VISION) VALORI DI RESPONSABILITÀ ED OSPITALITÀ L’IMPRESA DA COMPIERE PASSIONE E DIVERTIMENTO PERSONE LEADERSHIP FORTE PERSONALITÀ FORTI COMUNITÀ DI PRATICA COLLANTE DELLA COMUNITÀ BUONA INTERAZIONE TRA COLLEGHI COINVOLGIMENTO GENITORI

2. Cose da non fare mai a scuola (riepilogo) La seconda riflessione condivisa 2. Cose da non fare mai a scuola (riepilogo) Di tipo relazionale, sui valori, gli atteggiamenti Non ignorare, non isolare la diversità Avere atteggiamenti di incoerenza Avere un comportamento aggressivo o prevaricatore (alzare le mani, la voce, umiliare, essere autoritario, identificare l’errore con la persona, far sentire inadeguato, etichettato un bambino…) Praticare la disattenzione (non ascolto, ignorare le esigenze della classe o del bambino, avere pregiudizi, essere impreparato) Presunzione (rigidità mentale, rigidità nelle relazioni, mito dell’infallibilità, dare la colpa agli altri, chiusura verso il cambiamento) Di tipo metodologico Non utilizzare il solo canale metodologico  trasmissivo, frontale, non curare l’ambientazione educativa.

Approccio alla discussione di caso La gestione della classe e le relazioni con i colleghi

3. Avvio alla progettazione del Piano di lavoro/task T4 ovvero… … il Quaderno di lavoro

TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … Analisi dei task riflettiamo progettiamo TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … Progettare, realizzare e valutare un intervento didattico nel piccolo e/o grande gruppo (MARC – Riferimento alla scheda di cui al punto 4) 2. Differenziare un’attività didattica in funzione della presenza di alunni con BES 3. Guidare un’attività di rielaborazione di un testo 4. Scegliere e somministrare prove oggettive per la verifica dei prerequisiti e degli esiti degli apprendimenti, interpretandone i dati

TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … riflettiamo progettiamo TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … 5. Ipotesi di interventi di sviluppo, potenziamento e recupero 6. Osservazione delle modalità di gestione e somministrazione delle prove INVALSI 7. Partecipazione ad un incontro con le famiglie 8. Supportare il TS nella predisposizione della documentazione online

TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … riflettiamo progettiamo TASK SPECIFICI T 4 IL TIROCINANTE … Partecipazione ai colloqui con i genitori (descrivere brevemente l’esperienza, data, ora, esiti) Partecipazione a incontri di formazione e/o continuità e/o orientamento … Altro: Modelli evidence based e Modellamento Metodologie didattiche e Progettazione Discussione di caso Gestione della classe Valutazione ed autovalutazione di sistema Alunni con Bisogni Educativi Speciali e PdP Lettoscrittura….

Il mio piano di lavoro

4. La situazione attuale dei nostri tirocini e le nuove modalità di attivazione del tirocinio diretto

10. Per la prossima volta, sabato 15 dicembre in aula A 1 Discussione di caso, tra simulazione e realtà alla ricerca di una Comunità di Pratica della professione insegnante Dovremo formare 5 gruppi e identificare 5 persone « esperte » che presentino la narrazione di un bambino con difficoltà di cui hanno esperienza diretta: si sono offerti per svolgere questo ruolo: Alessia, Matteo, Valentina, Giorgia e Anisa. Gli altri membri del gruppo avranno dei ruoli. Avremo degli osservatori.

Ci vediamo sabato 15 dicembre ore 9 aula A1 ore 9 – 13