I VERBI che ci accompagneranno COMUNICARE IMPARARE STRUTTURARE CORREGGERE COMPRENDERE PARLARE

COMUNICARE - Gli albori dell’Informatica I primi elaboratori non erano strumenti user friendly. Apparecchi enormi e costosissimi; riempivano interi ambienti e la programmazione di compiti anche molto semplici, era competenza di pochi esperti che impiegavano ore per riuscire nel loro intento, ogni errore o ripensamento poteva vanificare intere giornate di lavoro, con notevole spreco di risorse.

COMUNICARE - Gli albori dell’Informatica

COMUNICARE - Gli albori dell’Informatica Nonostante la notevole semplificazione operata negli anni 70 e 80, la lingua del computer rimaneva elitaria, di non facile apprendimento; gli elaboratori rimanevano oggetti piuttosto inquietanti!

COMUNICARE - La riga di comando Per comunicare al computer la propria intenzione: l’addizione tra due numeri, la stampa di un tabulato o la verifica dei processi in corso, bisogna conoscere il linguaggio nativo del Sistema Operativo e indicare precise istruzioni di cui poi è indispensabile comprendere l’esito. Si tratta di una vera e propria lingua, fatta di parole chiave, attributi e una rigida sintassi che non ammette sfumature. E’ quello che si chiama riga di comando

COMUNICARE - La prima rivoluzione A metà degli anni 90 il sistema operativo Windows95 di Microsoft innesca una rivoluzione epocale nella comunicazione e nell’aspetto generale della macchina. Windows95 introduce la possibilità di interagire con il computer non più digitando precise istruzioni poco amichevoli, ma semplicemente toccando icone con una punta digitale governata dal mouse e questa rivoluzione avvicinò al PC una quantità di persone che fino a quel momento se ne era tenuta ben lontana, il computer diventa improvvisamente uno strumento facile

COMUNICARE - Le conseguenze Nasce un modo nuovo di lavorare, il computer diventa strumento sempre più diffuso. Un PC su ogni scrivania: videoscrittura, fogli di calcolo, presentazioni. Un oggetto da usare anche a casa, non più confinato ai centri di ricerca ma un elettrodomestico a costo contenuto. La semplificazione introdotta da Windows95 contribuì non poco alla diffusione di Internet nel nostro Paese; al punto che oggi è impensabile un PC non connesso alla rete.

COMUNICARE - La seconda rivoluzione L’ambizione al centro della seconda rivoluzione è il controllo del computer medianti comandi vocali. L’utilizzo della macchina non è più delegato solo a tastiera e dispositivo di puntamento; alcuni ordini possono essere impartiti utilizzando la lingua che usiamo tutti i giorni per parlare.

COMUNICARE - La seconda rivoluzione Gli assistenti vocali sono realtà quotidiana e quando legati ai dispositivi tipici della domotica, permettono un controllo completo di una quantità enorme di oggetti presenti nelle nostre case: è l’IoT Internet of Things SIRI Google Assitant

COMUNICARE - Il linguaggio naturale L’analisi del testo mediante procedure automatiche è una questione che impegna da sempre gli informatici perché la comprensione del linguaggio naturale è il primo passo, obbligatorio, sulla via che conduce verso l’interazione con le macchine basata sulla semplicità della colloquialità.

COMUNICARE - Linguistica computazionale Il problema non si esaurisce nel perimetro dell’informatica che possiede strumenti validi ma non la conoscenza sufficiente, è imperativo guardare ad altre discipline che hanno concentrato il loro sforzo proprio sullo studio della lingua, degli schemi che essa contiene, le regolarità riconoscibili e le possibili rappresentazioni con strutture di tipo logico matematico. La linguistica computazionale ambisce proprio a rivestire un ruolo cardine tra le scienze applicate e un organismo fluttuante e apparentemente indomabile come la lingua viva.

COMUNICARE - Intelligenza Artificiale e Machine Learning Intelligenza Artificiale (IA) e Machine Learning (ML) e sono i concetti intorno ai quali si costruisce il nucleo dei processi che portano all’interpretazione del linguaggio naturale. Intelligenza Artificiale (IA): è una disciplina che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono di progettare sistemi hardware e sistemi di programmi software atti a fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana. Machine Learning (ML): è una materia che studia i differenti meccanismi che permettono a una macchina di migliorare le proprie capacità e prestazioni nel tempo. Un calcolatore è nello stato di apprendimento di un certo task T, rispetto all’esperienza E, se le sue prestazioni P migliorano con l’esperienza E