SITI WEB PER BAMBINI: PROBLEMI DI USABILITÁ LEGATI ALLA PROGETTAZIONE Di Jakob Nielsen
STUDI SUGLI UTENTI STUDIO 1 (9 anni fa). Testati 27 siti con 55 bambini tra i 6 e gli 11 anni STUDIO 2 (nuova ricerca). Testati 29 siti con 35 bambini tra i 3 e i 12 anni Metodologia utilizzata: incoraggiare gli utenti a pensare ad alta voce mentre utilizzano i siti web
GENERE DI SITI GIOCHI (lego.com) EDUCATIVI ( crayola.com) PRODOTTI COMMERCIALI DI COMUNICAZIONE
I CAMBIAMENTI NEL TEMPO 100% di turnover tra gli utenti di età compresa tra i 3 e i 12 anni: nuova generazione di utenti Il tempo che i bambini trascorrono davanti al computer è triplicato I bambini di oggi sono molto più esperti nell’uso del computer e di internet: i comportamenti visti nello Studio 1 nella fascia d’età 6-8 anni, ora (Studio 2) si notano negli utenti della fascia d’età 3-5 anni e, gli utenti dai 7 anni in su, mostrano comportamenti avanzati Lettura: nello Studio 1 molti bambini erano disposti a leggere le istruzioni prima di iniziare il gioco; nello Studio 2 molti bambini si rifiutano di leggere. Più esperienza hanno, meno leggono
PROBLEMI PERSISTENTI DI USABILITÁ I bambini utilizzano lo stesso percorso di navigazione per qualsiasi sito web I bambini non hanno le competenze necessarie per distinguere la natura commerciale del web (pubblicità) dal mondo reale
PROBLEMI PERSISTENTI DI USABILITÁ
DESIGN APPROPRIATO ALL’ETÁ Tener conto di range di età molto ristretti quando si progetta: Bambini piccoli (3-5 anni) Bambini medi (6-8 anni) Bambini grandi (9-12 anni)
CONCLUSIONI Lo Studio 2 dimostra che gli utenti hanno acquisito una notevole competenza del web rispetto agli utenti dello Studio 1 Nello Studio 2, l’utenza più piccola (3-5 anni) deve ancora affrontare alcuni problemi legati all’usabilità