Le competenze nell’apprendimento formale
La competenza Capacità di utilizzare conoscenze, abilità e attitudini personali in situazioni di studio o lavoro e nello sviluppo personale e professionale (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente – EQF)
Gli elementi della competenza Il Sapere: l’insieme delle informazioni e delle nozioni, sia di tipo generale che tecnico, possedute dall’individuo Il Saper Fare: applicare le conoscenze, apprese in generale nelle esperienze di vita, per svolgere un compito o risolvere un problema Il Saper Essere: utilizzare le caratteristiche personali a fronte di una situazione CONOSCENZE ABILITA’ ATTITUDINI
Ecco perché…. ……le competenze sono sempre espresse da un verbo …...per apprendere competenze è necessaria una didattica basata su una metodologia laboratoriale che stimoli a ricercare, scoprire, organizzare, raccogliere, ordinare, produrre…
Quali competenze Di base Di cittadinanza Trasversali COMPETENZE Disciplinari Trasversali Competenze Chiave Europee
Le competenze chiave europee …. Raccomandazione Europea del 18/12/2006 Competenze chiave per l’apprendimento permanente Raccomandazione del 22/05/2018 rafforza le competenze chiave per “per assicurare resilienza e capacità di adattarsi ai cambiamenti”. comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. consapevolezza ed espressione culturale 1. la competenza alfabetica funzionale 2. la competenza multilinguistica 3. la competenza matematica e la competenza in scienza, tecnologie e ingegneria 4. la competenza digitale 5. la competenza personale, sociale e la capacità di "imparare ad imparare" 6. la competenza in materia di cittadinanza 7. la competenza "imprenditoriale" 8. la competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
……..nel nostro ordinamento La Raccomandazione Europea del 2006 è stata recepita con il «Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione”, D.M. n. 139 del 22 agosto 2007, che ha articolato le competenze chiave per l’apprendimento permanente in due macro aree: Le competenze di base: i saperi minimi, generali e fondamentali per la vita degli individui (divise in 4 macro raccoglitori, che sono gli Assi Culturali) Le competenze chiave di cittadinanza: sono le competenze sociali di base che permettono di affrontare al meglio la vita quotidiana Entrambe da conseguire al termine dell’obbligo scolastico, sono da rafforzare durante tutta la vita.
Le competenze degli assi culturali Asse dei linguaggi - Padronanza della lingua italiana - Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario - Utilizzare e produrre testi multimediali Asse matematico - Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica - Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi - Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti Asse scientifico-tecnologico - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia - Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Asse storico-sociale - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e fra aree geografiche e culturali. - Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Competenze di cittadinanza: Costruzione del sé Imparare ad imparare organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Competenze di cittadinanza: Relazione con gli altri Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Competenze di cittadinanza: Rapporto con la realtà Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Competenze disciplinari Competenze riferite alla discipline di insegnamento che uno studente deve dimostrare di possedere al termine del ciclo di istruzione, in relazione all’età e all’indirizzo di studi scelto. Nella normativa scolastica vengono indicate come “traguardi di sviluppo” e riguardano quelle complesse acquisizioni disciplinari in termini di contenuti, strumenti e metodi la cui padronanza è necessaria per l’esercizio di un determinato “saper fare”. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano
Dalle Competenze disciplinari…. Sono le competenze necessarie per svolgere una certa attività o una professione che si acquisiscono in un percorso di istruzione e/o formazione professionale mentre il loro approfondimento operativo avviene mediante l'esperienza pratica nei luoghi di lavoro (stage, tirocini, lavoro vero e proprio).
……alle Competenze tecnico-professionali L'insieme di conoscenze e capacità specifiche per l'esercizio di determinate attività professionali, nei diversi comparti o settori. Esse sono identificabili osservando le attività connesse ai processi aziendali in cui è impegnata la figura professionale (Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni Classificazione ISTAT) HARD SKILLS
Competenze trasversali SOFT SKILLS Insieme di abilità della persona relative ai processi di pensiero e cognizione, alle modalità di comportamento e alle modalità e capacità di riflettere e di usare strategie di condotta. Proprio per questo motivo si chiamano "trasversali", perché non si riferiscono ad ambiti tecnici o a conoscenze specifiche di una materia di studio, ma chiamano in causa tutti quegli aspetti della personalità e della conoscenza che ognuno utilizza ogni giorno nei diversi contesti.
Competenze trasversali Le competenze trasversali fanno dunque riferimento ad operazioni fondamentali proprie di qualunque persona posta di fronte ad un compito o a un ruolo : diagnosticare le caratteristiche dell’ambiente, del compito e del ruolo assegnato mettersi in relazione adeguata con l’ambiente fisico, tecnico e sociale predisporsi ad affrontarlo (usare strategie per utilizzare al meglio le risorse possedute, coerentemente con il compito e la situazione)
Competenze trasversali Diagnosticare Valutare il livello delle proprie conoscenze e capacità, identificando punti di forza e di debolezza Identificare e mettere in ordine di importanza i propri interessi, motivazioni nonché di rico-noscere i propri sentimenti ed emozioni, aspettative in relazione al ruolo Capacità di analisi: acquisire consapevolezza del contesto organizzativo; analizzare le caratteristiche e i requisiti di strumenti, servizi o prodotti necessari alla realizzazione di un progetto
Competenze trasversali Relazionarsi Comunicare efficacemente, adeguando gli strumenti di comunicazione al contesto e ai ruoli Operare attivamente nel gruppo per affrontare problemi, proporre soluzioni, produrre risultati collettivi (lavorare in gruppo) Negoziare con altri soluzioni e risorse, in situazione interpersonale e di gruppo
Competenze trasversali Affrontare Migliorare le proprie strategie di apprendimento e di azione (capacità di organizzare il proprio lavoro, avere spirito d’iniziativa, capacità decisionali, gestire il tempo e lo stress, orientamento al risultato) Affrontare e risolvere problemi di diversa natura (tecnicooperativi, relazionali, organizzativi) tenendo conto anche delle logiche di contesto Gestire varianze organizzative, avere flessibilità e capacità di adattamento Saper reagire agli insuccessi e autocorreggersi
Fonti e riferimenti normativi Raccomandazione Europea del 18/12/2006 e Raccomandazione del 22/05/2018 relative alle competenze chiave per l’apprendimento permanente D.M. n. 139 del 22 agosto 2007 Assi culturali (e Competenze di base) Competenze di cittadinanza Archivio Pubblica Istruzione Competenze trasversali Archivio Pubblica Istruzione Il modello Isfol delle competenze