M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,

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M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8, comma 3 LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E 1.2 Innovare lorganizzazione scolastica I DIPARTIMENTI (paragrafo1.2.2) articolazioni funzionali del collegio docenti, di supporto alla didattica e alla progettazione (art. 5, comma 3, punto c) efficace modello organizzativo per favorire un maggior raccordo tra i vari ambiti disciplinari e per realizzare interventi complessivi in relazione alla didattica per competenze, allorientamento e alla valutazione degli apprendimenti

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E I DIPARTIMENTI valenza strategica per valorizzare la dimensione collegiale e co-operativa dei docenti presidio della continuità verticale e della coerenza interna del curricolo

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E I DIPARTIMENTI in particolare, nel primo biennio funzione strategica per il consolidamento, con il concorso di tutte le discipline, delle competenze di base per: - lingua italiana - lingua straniera - matematica per il raccordo tra i saperi disciplinari e gli assi culturali previsti dallobbligo distruzione

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E I DIPARTIMENTI possono individuare i bisogni formativi definire i piani di aggiornamento del personale sostenere la condivisione degli obiettivi educativi e la diffusione delle metodologie più efficaci per migliorare i risultati dapprendimento degli studenti

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E Nella nostra realtà scolastica: i dipartimenti disciplinari esistono da diversi anni si configurano primariamente nelle riunioni di materia realizzano la loro attività attraverso i vari consigli di classe

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E Nellottica del Riordino degli Istituti Tecnici: si configurano come momento di confronto e progettazione tra insegnanti non solo della stessa disciplina, ma tra docenti appartenenti agli stessi Assi Culturali per trovare punti di contatto sui quali sviluppare una programmazione pluridisciplinare realizzano la loro attività attraverso i vari consigli di classe

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E In tal senso è opportuno: collaborazione e confronto tra i coordinatori di materia e uno o due docenti di ogni disciplina appartenenti allo stesso Asse per analizzare e condividere i saperi essenziali e per progettare percorsi operativi comuni anche al fine della Certificazione delle competenze raccogliere la memoria del lavoro svolto, in particolare le piste di lavoro ritenute più significative per creare un centro di documentazione e ricerca didattica della Scuola

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIUNIONI DEI GRUPPI DISCIPLINARI -Profilo in uscita – Primo biennio -Contenuti: confronto con la Programmazione precedente -Scansione: conoscenze-capacità/abilità-competenze -Riferimento agli Assi culturali ( valutazione competenze) -Condivisione del glossario (terminologia/lessico) -Metodologia: innovazione didattica MINISTERO: azioni e misure di supporto (in evidenza sito MIUR in data 30/08/2010)

M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E Alcune indicazioni sulle Linee guida Pag. 7: ist. tecnici scuole dellinnovazione- favorire curiosità, immaginazione, gusto per la ricerca Pag. 8: didattica laboratoriale-lavoro per progetti (17,18) Pag. 9: autonomia e flessibilità Pag. 10: Dipartimenti ( 23) Pag. 18 (punto e): progettazione Pag. 21: elementi determinanti per lacquisizione di una competenza Pag. 22: rapporto Area di istruzione generale (peso maggiore nel Primo biennio) e Area di indirizzo Pag. 29: Accoglienza Pag. 30/31: rapporti Storia/Diritto – Varie discipline