E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 1 SCOPO DELLA DIRETTIVA UNIFORMARE IL TRATTAMENTO CONTABILE DEI CONTRIBUTI RICEVUTI AL FINE DI RENDERE COMPARABILI LE VOCI PIU SIGNIFICATIVE DEI BILANCI DEGLI ENTI NO-PROFIT
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 2 CRITERIO DI CONTABILIZZAZIONE E QUELLO DELLA COMPETENZA TEMPORALE CON EVIDENZA DELLE SOMME RICEVUTE PER ORIGINE EVIDENZIANDO IL TOTALE DEI CONTRIBUTI RICEVUTI E SPECIFICANDONE IN APPOSITE SOTTOVOCI LA PROVENIENZA
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 3 TIPOLOGIE DI CONTRIBUTI ESISTONO DUE CATEGORIE DI CONTRIBUTI: IN C/ESERCIZIO: DESTINATE ALLE ATTIVITA OPERATIVO-ISTITUZIONALI DELLESERCIZIO; IN C/CAPITALE: DESTINATE ALLACQUISIZIONE DI BENI DUREVOLI DINVESTIMENTO
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 4 MODALITA DI IMPUTAZIONE I CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO VANNO IMPUTATI DIRETTAMENTE NEL RENDICONTO GESTIONALE, IN UNA SOTTOVOCE DELLA CATEGORIA PROVENTI (AD ESEMPIO NELLA VOCE 1.1 CON APPOSITA SPECIFICA)
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 5 MODALITA DI IMPUTAZIONE I CONTRIBUTI IN C/CAPITALE VANNO IMPUTATI IN UNA VOCE DEL PATRIMONIO NETTO VINCOLATO. TRANSITANO DAL RENDICONTO GESTIONALE INSIEME AGLI AMMORTAMENTI DEI BENI CUI SI RIFERISCONO
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 6 ANALISI DEGLI EVENTI VENGONO INDIVIDUATE LE SEGUENTI FASI: DELIBERA DI ASSEGNAZIONE; DELIBERA DI LIQUIDAZIONE; INCASSO DEI CONTRIBUTI; IMPIEGO DEI CONTRIBUTI; DETERMINAZIONE DEI RESIDUI
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 7 DELIBERA DI ASSEGNAZIONE CONTABILMENTE SI AVRA: |CREDITO VS. REGIONE A CONTR. C/ESERCIZIO | | ……… OPPURE |CREDITO VS. REGIONE A CONTR. IN C/CAPITALE | |......
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 8 DELIBERA DI LIQUIDAZIONE CONTABILMENTE SI AVRA: |CREDITO VS. BANCAxxx A CREDITO VS. REGIONE| |…..
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 9 INCASSO DEI CONTRIBUTI CONTABILMENTE SI AVRA: |BANCA xxx A CREDITO VS. BANCAxxx| | …..…
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 10 IMPIEGO DEI CONTRIBUTI PER I CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO: SVOLGIMENTO DELLATTIVITA PROGRAMMATA; PER I CONTRIBUTI IN C/CAPITALE: |AMM.TO BENE A F.DO AMM.TO BENE | | ……… E | CONTR. IN C/CAPITALE A QUOTA CONTRIBUTO| |......
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 11 DETERMINAZIONE DEI RESIDUI CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO a) RESIDUI DA ATTIVITA IMPEGNATE E NON CONCLUSE: | PROVENTI A RISCONTI PASSIVI | |…
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 12 DETERMINAZIONE DEI RESIDUI CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO b) RESIDUI DA ATTIVITA CONCLUSE: | PROVENTI A F.DO X ATTIVITA FUTURE | |… MENTRE NEL CASO DI ONERI ECCEDENTI, GLI STESSI PERMANGONO NEL RENDICONTO GESTIONALE
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 13 DETERMINAZIONE DEI RESIDUI CONTRIBUTI IN C/CAPITALE a) RESIDUI DA ATTIVITA IMPEGNATE E NON CONCLUSE: | CONTR. C/CAP. A F.DO CONTR. C/CAP. X INVES. FUTURI | |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 14 DETERMINAZIONE DEI RESIDUI CONTRIBUTI IN C/CAPITALE b) RESIDUI DA ATTIVITA CONCLUSE: | CONTR. C/CAP. A F.DO X ATTIVITA FUTURE | | ……… NEL CASO DI ECCEDENZE DI ONERI, ESSI TROVANO GIUSTA COLLOCAZIONE NEL BENE ACQUISTATO
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 15 CASO PRATICO 1 –CONTR. C/ESERCIZIO VIENE PRESENTATO UN PROGETTO PER IL QUALE SONO PREVISTE SPESE PER EURO E VIENE RICHIESTO UN CONTRIBUTO CHE VIENE CONCESSO
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 16 CASO PRATICO 1 –CONTR. C/ESERCIZIO LA REGIONE DELIBERA DI ASSEGNARE IL CONTRIBUTO RICHIESTO PER EURO: | CREDITO VS. REGIONE A CONTR. C/ESERCIZIO| |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 17 CASO PRATICO 1 –CONTR. C/ESERCIZIO ARRIVA LA COMUNICAZIONE CHE LA BANCAxxx PROVVEDERA A LIQUIDARE LA SOMMA DETERMINATA: | CREDITO VS. BANCA xxx A CREDITO VS. REGIONE| |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 18 CASO PRATICO 1 –CONTR. C/ESERCIZIO LA BANCAxxx PROVVEDE A LIQUIDARE LA SOMMA DETERMINATA: |BANCA xxx A CREDITO VS. BANCA xxx | | QUALORA LEROGAZIONE DA PARTE DELLA BANCA NON AVVENGA IN UNUNICA SOLUZIONE, MA IN PIU RATE, VERRA MANTENUTO APERTO IL CREDITO FINO A PAGAMENTO COMPLETATO.
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 19 IMPIEGO DEI CONTRIBUTI ONERIPROVENTI SERVIZI AMM.VI28.000CONTRIBUTI SU PROGETTI AFFITTI PASSIVI COMPENSI PROFESS COLLABORAZ. OCCAS CANCELLERIA E STAMPE TOTALE TOTALE
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 20 CASO PRATICO 2 –CONTR. C/CAPITALE VIENE PRESENTATO UN PROGETTO PER LACQUISTO DI UNATTREZZATURA DEL VALORE DI PER IL QUALE VIENE RICHIESTO UN CONTRIBUTO CHE VIENE CONCESSO NELLA MISURA DI EURO
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 21 CASO PRATICO 2 –CONTR. C/CAPITALE LA REGIONE DELIBERA DI ASSEGNARE IL CONTRIBUTO RICHIESTO PER EURO: | CREDITO VS. REGIONE A CONTR. C/CAPITALE| |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 22 CASO PRATICO 2 –CONTR. C/CAPITALE ARRIVA LA COMUNICAZIONE CHE LA BANCAxxx PROVVEDERA A LIQUIDARE LA SOMMA DETERMINATA: | CREDITO VS. BANCA xxx A CREDITO VS. REGIONE| |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 23 CASO PRATICO 2 –CONTR. C/CAPITALE LA BANCAxxx PROVVEDE A LIQUIDARE LA SOMMA DETERMINATA: |BANCA xxx A CREDITO VS. BANCA xxx | | QUALORA LEROGAZIONE DA PARTE DELLA BANCA NON AVVENGA IN UNUNICA SOLUZIONE, MA IN PIU RATE, VERRA MANTENUTO APERTO IL CREDITO FINO A PAGAMENTO COMPLETATO.
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 24 CASO PRATICO 2 –CONTR. C/CAPITALE ACQUISTO DELLATTREZZATURA DEL VALORE DI EURO: | ATTREZZATURA ….. A FORNITORE xyz| |
E A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO 25 IMPIEGO DEI CONTRIBUTI SUPPONENDO DI AMMORTIZZARE IL BENE IN 5 ANNI, SI AVRA: |AMM.TO ATTREZZ. A F.DO AMM.TO ATTREZZ.| | E | CONTR. C/CAPITALE A AMM.TO ATTREZZ.| |