SCUOLA MEDIA EUROPA UNITA AFRAGOLA

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Transcript della presentazione:

SCUOLA MEDIA EUROPA UNITA AFRAGOLA "LA NOSTRA INDAGINE" Indagine statistica condotta dal gruppo di alunni delle classi I A e I E , nell’ambito del progetto PQM - modulo “ TRA GRAFICI E TABELLE” POPOLAZIONE 17 ALUNNI Presentazione a cura delle prof. S. Daniele e A. Annarumma Prot. avviso AOODGAI / 3764 del 30/07/2009 Prot. autorizzazione AOODGAI / 388 del15/01/2010

DALLE TABELLE……..AGLI AREOGRAMMI 2. DI SOLITO A PRANZO E A CENA COSA MANGI? totale Primo, secondo e frutta 11 Primo e secondo 4 Un primo o un secondo 2 1. Fai colazione al mattino? totale Sì / quasi sempre 13 No / quasi mai 4 3. Fai uno spuntino? totale In mattinata Si /quasi sempre 15 No / quasi mai 2 Al pomeriggio 14 3

4. QUANDO MANGI LA TELEVISIONE È ACCESA SPENTA A colazione 12 5 Spuntino 17 A pranzo A cena 5. QUAL È, SECONDO TE, IL PASTO PIÙ IMPORTANTE DELLA GIORNATA? totale La colazione 13 Lo spuntino Il pranzo 3 La cena 1 7. Quanto tempo impieghi, di solito, per fare colazione? totale Dai 5 ai 10 minuti 9 Dai 10 ai 15 minuti 5 Più di 15 minuti 3 6. E’ SUFFICIENTE SECONDO TE , FARE SOLO UNO SPUNTINO A COLAZIONE? totale si 4 no 13 Non so

*N.B in alcuni grafici le percentuali sono arrotondate 8. COME FAI COLAZIONE? totale In piedi 2 Seduto 15 9. CHE COSA BEVI A COLAZIONE? totale Solo latte 5 Latte e cacao 9 Latte e caffè 2 Succo di frutta 1 10. SE BEVI LATTE , QUANTO NE BEVI ? totale 1 tazza 10 2 tazze 5 Più tazze 2 11. CHE COSA MANGI INSIEME AL LATTE Sempre Qualche volta Mai Fette biscottate, pane , biscotti 7 6 4 Burro e marmellata 1 10 Uovo 2 14 Formaggi e salumi 3 13 Frutta 5 *N.B in alcuni grafici le percentuali sono arrotondate

FAI COLAZIONE AL MATTINO?

DI SOLITO A PRANZO E A CENA COSA MANGI?

FAI UNO SPUNTINO ? IN MATTINATA AL POMERIGGIO

QUANDO MANGI LA TELEVISIONE E’ : A COLAZIONE SPUNTINO A PRANZO A CENA

QUAL E’ SECONDO TE IL PASTO PIU’ IMPORTANTE DELLA GIORNATA?

E’ SUFFICIENTE SECONDO TE , FARE SOLO UNO SPUNTINO A COLAZIONE ?

QUANTO TEMPO IMPIEGHI, DI SOLITO, PER FARE COLAZIONE?

COME FAI COLAZIONE?

Che cosa bevi a colazione?

SE BEVI SOLO LATTE QUANTO NE BEVI?

CHE COSA MANGI A COLAZIONE? ( fette biscottate, pane, biscotti)

CHE COSA MANGI A COLAZIONE ( burro e marmellata)

CHE COSA MANGI A COLAZIONE? ( UN UOVO)

CHE COSA MANGI A COLAZIONE (salumi o formaggi)

CHE COSA MANGI A COLAZIONE? (frutta)

LE 10 REGOLE PER UNA PRIMA COLAZIONE EQUILIBRATA 1. GARANTIRE CON LA PRIMA COLAZIONE L’APPORTO CALORICO ALMENO DEL 25% SUL TOTALE GIORNALIERO (ATTUALMENTE CI SI LIMITA SOLO A CIRCA L’8%). 2. ASSICURARE CON LA PRIMA COLAZIONE L’APPORTO CALORICO ADEGUATO AL LAVORO CHE SI DOVRA’ SVOLGERE DURANTE LA MATTINA (QUASI LA META’ DEL LAVORO TOTALE GIORNALIERO). 3. EVITARE L’INSORGENZA DI DEFICIENZE FUNZIONALI IN DIFETTO (PER CIBO SCARSO = STATI “IPOGLICEMICI” CON SCARSO RENDIMENTO E MINOR ATTENZIONE; IN ECCESSO (PER CIBO TROPPO ABBONDANTE = TORPORE, DIFFICOLTA’ DIGESTIVE, MINOR APPRENDIMENTO.

4. SCEGLIERE GLI ALIMENTI PER LA PRIMA COLAZIONE CHE POSSANO FORNIRE UN QUARTO DELLE CALORIE E DEI PRINCIPI NUTRITIVI RICHIESTI DAL FABBISOGNO ALIMENTARE RACCOMANDATO. 5. CONSUMARE UNA COLAZIONE NON MONOTONA, MA VARIATA, CHE PUO’ COMPRENDERE ANCHE ALIMENTI CHE TRADIZIONALMENTE NON VENGOMO ASSUNTI AL MATTINO (UOVO, PROSCIUTTO, ECC.), PERO’ IN QUANTITA’ ADEGUATE ALLE DIVERSE SITUAZIONI.

6. CONSIDERARE BASE DELLA PRIMA COLAZIONE IL LATTE, PREZIOSA FONTE DI PROTEINE E DI CALCIO. IL CALCIO E’ REPERIBILE IN MANIERA SIGNIFICATIVA SOLO NEL LATTE E NEI SUOI DERIVATI. 7. EVITARE UNA COLAZIONE FRETTOLOSA: CONSUMARE CON CALMA (ALMENO 15’ ) PER IMPEDIRE UN TROPPO REPENTINO SOVRACCARICO. GARANTIRE CON L’ALIMENTAZIONE IL “TONO EMOZIONALE” CIOE’ RENDERLA APPETIBILE E, PER CERTI ASPETTI, DESIDERATA

9. CONSUMARE A SCUOLA UNA MERENDA IDONEA A GARANTIRE L’EFFICIENZA FUNZIONALE PER UN PAIO D’ORE (NON UN PASTO!): UN FRUTTO, QUALCHE BISCOTTO, UN QUADRETTO DI CIOCCOLATA AL LATTE. 10 NUTRIRSI QUINDI A SCUOLA SENZA COMPROMETTERE LO STIMOLO APPETITIVO PER IL PRANZO

PARTECIPAZIONE ASSIDUA SI RINGRAZIANO GLI ALUNNI PER LA PARTECIPAZIONE ASSIDUA E L’IMPEGNO COSTANTE