marisa vicini sandra ronchi

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Transcript della presentazione:

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo………………………………… DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: ……….…… Docenti coinvolti ………. 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Riferimenti ai Documenti PECUP………… …………………. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) Apprendimento unitario da promuovere ……………………………………. Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) Compito unitario in situazione 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Metodi Tempi Soluzioni organizzative 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Verifica e valutazione delle competenze Documentazione Portfolio Piani di Studio Personalizzati marisa vicini sandra ronchi

1.U A : IN BICI PER LA CITTA’ ed. stradale DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico 200………/200………… Scuola: primaria Destinatari: gruppi di alunni del secondo biennio Discipline coinvolte: i responsabili di scienze motorie e sportive, italiano, geografia,matematica, arte e immagine marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi L’équipe pedagogica ha ritenuto di progettare e realizzare per gli alunni del secondo biennio della scuola primaria una Unità di Apprendimento per promuovere il raggiungimento di una competenza tratta dalla sezione Convivenza Civile del profilo: “ …l’alunno si comporta a scuola...per strada… negli spazi pubblici… comprendendo l’importanza di riconoscere codici e regolamenti stabiliti e fare proprie le ragioni dei diritti, dei divieti e delle autorizzazioni che essi contengono” marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Tale scelta nasce dalla considerazione dei: - dei bisogni degli alunni - del Pof - degli Osa connessi alla competenza da promuovere marisa vicini sandra ronchi

I BISOGNI POSSONO ESSERE: Dissonanza cognitiva, affettiva, relazionale, motoria… O un problema: per esempio la rilevazione del persistere di un comportamento non corretto in strada e in genere nelle uscite….non rispetto delle regole, scarso autocontrollo, incapacità di gestirsi autonomamente… marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi L’Istanza educativa che il P.O.F. può recepire: …. Educare alla convivenza civile attraverso la riflessione sui valori che fondano una corretta educazione stradale come il rispetto delle regole marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi gli OSA connessi con la competenza da promuovere: Scienze motorie e sportive Conoscenze: regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni in casa, a scuola, in strada Abilita’: rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita,anche in quello stradale marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi OSA. ITALIANO Conoscenze: modalità per prendere appunti mentre si ascolta Abilita’: prestare attenzione all’interlocutore nelle conversazioni e nei dibattiti, comprendere le idee e le sensibilità altrui e partecipare alle interazioni comunicative. Partecipare a discussioni di gruppo, individuando il problema affrontato e le principali opinioni espresse Produrre brevi testi scritti descrittivi,narrativi, regolativi marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi OSA GEOGRAFIA Conoscenze: la rappresentazione cartografica: scala grafica e numerica, carta tematica e cartogramma.rappresentazioni tabellari e grafiche relative a dati geografici Abilità: Orientarsi e muoversi nello spazio,utilizzando la scala grafica e/o numerica Realizzare schizzi di percorsi finalizzati e mappe mentali dei territori dell’Italia e della propria Regione con la simbologia convenzionale marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi OSA ARTE E IMMAGINE Conoscenze: Elementi di base della comunicazione iconica ( rapporti tra immagini, gesti e movimenti, proporzioni, forme, espressioni del viso,contesti) per cogliere la natura e il senso del testo visivo marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Per questo l’équipe pedagogica ipotizza il seguente OBIETTIVO FORMATIVO UNITARIO: “ Andando in bicicletta lo studente assume comportamenti corretti e responsabili sulla strada e con gli altri “ marisa vicini sandra ronchi

“Ideazione, allestimento e realizzazione di un percorso in L’èquipe definisce la situazione nella quale è possibile osservare la competenza attesa ( il compito unitario) “Ideazione, allestimento e realizzazione di un percorso in bicicletta in città” marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Proviamo ora ad immaginare lo svolgimento del percorso ( fase attiva ) 1 fase: incontro con il vigile ( personaggio significativo) per guidare i ragazzi in giro per il paese per osservare direttamente la segnaletica ed illustrarne contestualmente il significato… marisa vicini sandra ronchi

Cosa possono fare i ragazzi? Durante l’incontro col vigile i ragazzi prendono appunti mentre lui parla ( ita) Prestano attenzione all’interlocutore e imparano a conoscere il codice della strada (ita) Ascoltando il vigile, imparano a riconoscere i cartelli stradali e a individuare le caratteristiche dei simboli( colori) e dei segnali gestuali( arte e immagine e scienze motorie e sportive) marisa vicini sandra ronchi

2 fase: mappa del percorso In classe gli alunni, divisi per gruppi di compito o di interesse… cominciano ad abbozzare una mappa del percorso : che hanno percorso insieme al vigile… che intendono fare, magari sotto forma di gioco, con ostacoli, prove da superare, ecc. Progettano quindi: la cartina del percorso ( geo –scienze mot.) Costruiscono la segnaletica ( arte e immagine) Elaborano un testo per illustrare il percorso o le domande gioco ( ita) marisa vicini sandra ronchi

3 fase: il pronto soccorso Poiché assumere comportamenti corretti e responsabili sulla strada significa anche poter intervenire quando un compagno o un altro utente della strada ha bisogno d’aiuto, l’insegnante di scienze motorie indicherà in quale modo soccorrere chi è caduto… I bambini, quindi, individueranno i rischi che potrebbero correre nel loro percorso contravvenendo alle regole del codice marisa vicini sandra ronchi

Declinazione dell’obiettivo formativo unitario L’alunno: Manifesta rispetto verso gli altri durante le attività, la preparazione e l’esecuzione del percorso in bicicletta. ( Standard: % di comportamenti corretti nelle diverse situazioni ) 2. Conosce la segnaletica stradale e le regole del comportamento in strada e le rispetta ( standard: riconosce 6/10 cartelli) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 3. Conosce le caratteristiche della bicicletta e la utilizza correttamente (standard: % questionario a risposte chiuse) 4. Collabora con gli altri bambini durante le attività, nell’ideazione e nella realizzazione del percorso in bicicletta ( standard: % di comportamenti corretti nelle diverse situazioni ) 5. Produca un breve testo scritto che racconti l’incontro col vigile ( o l’uscita nel paese…) standard: correttezza ortografica – pertinenza della descrizione) marisa vicini sandra ronchi

Gli elementi utili per inserire nel Portfolio la documentazione di questa competenza potrebbero essere: marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Le situazioni nelle quali è stato possibile osservare la competenza: l’uscita sul territorio col percorso in bicicletta - gli strumenti utilizzati per documentare la competenza osservata ( per gli alunni che ne hanno dato prova) : l’intervista al vigile, i cartelli stradali costruiti, la traccia del percorso, le domande di tipo culturale, artistico , il tempo di esecuzione del percorso in bicicletta, un testo sul pronto soccorso…. marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi - Le conoscenze ed abilità implicate in questa competenza, riferibili direttamente agli argomenti di studio delle attività svolte ( cfr standard degli OF) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Documentazione Sono individuati collegialmente i criteri circa la scelta dei materiali da inserire nel Portfolio Il tutor e l’équipe si confrontano con gli studenti sui materiali da inserire nel Portfolio Possono essere inserite osservazioni di altri soggetti (genitori, vigile ..) L'UA è rivisitata e risistemata dal coordinatore dell’équipe e, così elaborata, è inserita nel PSP di classe, ‘ diario didattico’ disponibile per le attività riflessive dei docenti, degli alunni e dei genitori marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo………………………………… Documentazione Portfolio Piani di Studio Personalizzati Verifica e valutazione delle competenze 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi Tempi Soluzioni organizzative 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Compito unitario in situazione Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) Apprendimento unitario da promuovere ……………………………………. Riferimenti ai Documenti PECUP………… …………………. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: ……….…… Docenti coinvolti ………. DATI IDENTIFICATIVI marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo…in bici per la città… Documentazione Portfolio Piani Studio Personalizzati Verifica e valutazione delle competenze 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi Tempi Soluzioni organizzative 2) MEDIAZIONE DIDATTCA Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) Apprendimento unitario da Andando in bicicletta, assumere comportamenti corretti e responsabili sulla strada e con gli altri. . Riferimenti ai Documenti PECUP………… …………………. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: 1 sec. primo grado Docenti coinvolti ………. DATI IDENTIFICATIVI marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo………………………………… Documentazione Portfolio Piani di Studio Personalizzati Verifica e valutazione delle competenze 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi Tempi Soluzioni organizzative 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Compito unitario in situazione Ideazione, allestimento e realizzazione di un percorso in bicicletta in città. Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) Apprendimento unitario da Andando in bicicletta, assumere comportamenti corretti e responsabili sulla strada e con gli altri. Riferimenti ai Documenti PECUP………… …………………. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: ……….…… Docenti coinvolti ………. DATI IDENTIFICATIVI marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo………………………………… Verifica e valutazione delle competenze 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI Metodi Tempi Soluzioni organizzative 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Compito unitario in situazione Ideazione, allestimento e realizzazione di un percorso in bicicletta in città. Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) 1.L’alunno sviluppa un senso di rispetto degli altri durante la preparazione e l'esecuzione del percorso ciclabile 2.Conosce le regole del comportamento e della segnaletica stradale e le rispetta 3. Conosce le caratteristiche della bicicletta e la utilizza correttamente Apprendimento unitario da Andando in bicicletta, assumere comportamenti corretti e responsabili sulla strada e con gli altri. Riferimenti ai Documenti PECUP………… …………………. OSA (descritti nelle schede di espansione disciplinare) 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: ……….…… Docenti coinvolti ………. DATI IDENTIFICATIVI marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi SCHEDA-MODELLO PER PROGETTARE UNA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Titolo………………………………… 3) CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI 2) MEDIAZIONE DIDATTICA Compito unitario in situazione Ideazione, allestimento e realizzazione di un percorso in bicicletta in città. Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) 1.L’alunno sviluppa un senso di rispetto degli altri durante la preparazione e l'esecuzione del percorso ciclabile 2.Conosce le regole del comportamento e della segnaletica stradale e le rispetta 3. Conosce le caratteristiche della bicicletta e la utilizza correttamente Apprendimento unitario da Andando in bicicletta, assumere comportamenti corretti e responsabili sulla strada e con gli altri. Riferimenti ai Documenti PECUP comportarsi “…a scuola… per strada, negli spazi pubblici, sui mezzi di trasporto, comprendendo l'importanza di riconoscere codici e regolamenti stabiliti, e a fare proprie le ragioni dei diritti, dei divieti e delle autorizzazioni che essi contengono”. 1) ARTICOLAZIONE APPRENDIMENT0 Anno scolastico ....................... Scuola ............... Destinatari: ……….…… Docenti coinvolti ………. DATI IDENTIFICATIVI marisa vicini sandra ronchi

2.CORRERE E’ BELLO Ua disciplinare DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico: 200…/200… Scuola: primaria Destinatari: gruppi di alunni del secondo biennio Attività educative e didattiche coinvolte: Scienze motorie e sportive, tecnologia e informatica, scienze marisa vicini sandra ronchi

1. ARTICOLAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Riferimenti ai Documenti Nazionali PECUP “L’educazione esige costantemente uno sviluppo armonico, integrale ed integrato di tutte le dimensioni della persona e in tutti i momenti della vita. Con questo tipo di attività si abituano i bambini a “concepire liberamente progetti di vario ordine, dall’esistenziale al tecnico, che li riguardino, e tentare di attuarli, nei limiti del possibile con la consapevolezza dell’inevitabile scarto fra concezione ed attuazione, tra risultati sperati e risultati ottenuti marisa vicini sandra ronchi

OSA Scienze motorie e sportive: Conoscenze: Le principali funzioni fisiologiche e i loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico. Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e tecniche di modulazione/recupero dello sforzo (frequenza cardiaca e respiratoria) Abilità Controllare la respirazione, la frequenza cardiaca, il tono muscolare Modulare i carichi sulla base delle variazioni fisiologiche dovute all’esercizio. Eseguire le attività proposte per sperimentare e migliorare le proprie capacità. marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Tecnologia e informatica - utilizzare la videoscrittura per… scrivere relazioni… Educazione alla salute Conoscenze: Organi e apparati del corpo umano e le loro principali funzioni. Abilità: - Verbalizzare gli stati fisici personali (sintomi di benessere-malessere) e individuare le possibili cause che li hanno determinati. Educazione alimentare: Conoscenze Vari tipi di dieta e la loro relazione con gli stili di vita. Abilità Individuare la dieta più adeguata al proprio corpo e alle proprie esigenze fisiche, sulla base del calcolo del proprio dispendio energetico. marisa vicini sandra ronchi

Compito unitario in situazione Obiettivo Formativo unitario da promuovere Rendersi conto della necessità, per la propria salute, di assumere comportamenti che valorizzino la pratica dell’attività fisica e sportiva come stile di vita. Capire i messaggi corporei e l’importanza del rispetto del proprio corpo, scegliendo percorsi adeguati alle proprie capacità fisiche. Compito unitario in situazione Partecipazione ad una gara campestre cittadina marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi (con relativi standard) 1. Il bambino controlla la propria andatura: riesce a correre senza mai fermarsi per 10 minuti e a percorrere la distanza massima di corsa in modo regolare. Standard di apprendimento personalizzati in relazione alle capacità dei singoli marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 2. Rileva la funzione cardiaca contando i battiti. Rileva la funzione respiratoria contando gli atti respiratori. Registra i dati su una scheda 3. Collabora coi compagni per la realizzazione del progetto di corsa: scrive testi con funzioni diverse (lettera formale, biglietto invito, locandina); disegna un semplice logo per le magliette che simboleggi l’evento sportivo. 4. Organizza il servizio-ristoro con alimenti adeguati al reintegro delle energie dei partecipanti alla gara (bevande e frutta). marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 2.MEDIAZIONE DIDATTICA Metodo: lezioni pratiche e momenti di laboratorio Tempi: due mesi nel secondo quadrimestre Soluzioni organizzative: gruppo classe, gruppi di livello e di compito marisa vicini sandra ronchi

3. CONTROLLO DEGLI APRENDIMENTI Criteri e modalità di verifica Attuazione del compito unitario in situazione: gara campestre Valutazione delle competenze manifestate Documentazione Il tutor sceglie con gli studenti i materiali da inserire nel Portfolio L'UA viene inserita nel PSP marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 3. U A : LO SPORT DATI IDENTIFICATIVI Anno scolastico 2004-2005 Scuola: primaria Destinatari: gruppi di alunni del primo e secondo biennio Discipline coinvolte: l’intera équipe pedagogica marisa vicini sandra ronchi

IL BISOGNO PUO’ ESSERE: Dissonanza cognitiva, affettiva, relazionale, motoria… O anche un problema: per esempio favorire i nuovi inserimenti oppure consentire ai bambini di reinserirsi nella realtà scolastica dopo un lungo periodo di pausa… marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Apprendimento Unitario articolazione dell’apprendimento fase pre -attiva Valorizzando l’esperienza dei bambini ( vacanze –Olimpiadi di Atene ), fare in modo che possano reinserirsi ( o inserirsi) volentieri nel gruppo di amici o compagni e conoscere il nuovo ambiente marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Compito Unitario Giornata di convivenza ( sfilata) durante la quale ciascuna squadra , composta dai bambini di classi diverse, sfila in gruppo, (con un capogruppo che spiega il significato della propria bandiera), organizza e gestisce attività di canto e gioco per accogliere i più piccoli ( di prima ) e i nuovi alunni marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Riferimento ai Documenti Nazionali Il PECUP invita a“…essere disponibili al rapporto con gli altri, per contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione di un progetto comune…” o ancora …a promuovere un’educazione che si fondi su uno sviluppo armonico, integrale ed integrato di tutte le dimensioni della persona” marisa vicini sandra ronchi

Nel P.O.F. troviamo scritto che “… la scuola prevede un periodo di accoglienza per favorire la graduale ripresa del lavoro scolastico..” marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Declinazione dell’apprendimento unitario in obiettivi formativi ( con relativi standard ) 1.Obiettivo formativo. Rendersi conto che il bisogno di muoversi, di misurarsi e di competere con gli altri è nato con l’uomo attraverso la conoscenza della storia ( miti),l’osservazione di alcune opere artistiche dei primitivi( graffiti) e dei Greci ( discobolo di Mirone),ecc. Testimonianza- incontro con due arcieri professionisti, con un atleta olimpionico e/o con un canoista… Standard: 1. il bambino partecipa alla discussione portando il suo contributo 2. Analisi del testo del mito di Enomao ….e la nascita delle olimpiadi marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di italiano Mantenere attenzione,orientarsi nella comprensione,porsi in modo attivo nell’ascolto Leggere testi narrativi,di mitologia Produrre semplici testi scritti descrittivi e regolativi Osa di storia Miti e leggende delle origini Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelle del passato Riconoscere la differenza fra mito e racconto storico marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 2. Obiettivo formativo. Prendendo spunto da alcune immagini di sportivi…..realizzare un dolce… Standard: Cucinare il dolce,mangiarlo…descrivere la ricetta mediante testo regolativo Risolvere dei piccoli problemi legati alla festa: quante torte servono per ….100 bambini? marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di arte e immagine - osservare e descrivere in maniera globale un’immagine Osa di italiano - produrre semplici testi scritti descrittivi e regolativi marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di matematica - esplorare, rappresentare e risolvere situazioni problematiche… - rappresentare i dati in tabelle di frequenza o mediante rappresentazioni grafiche adeguate Osa di educazione alimentare - la tradizione culinaria locale - realizzare proposte di menù equilibrati con cibi cucinati in modo semplice marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 3. Obiettivo formativo. Prendendo spunto dallo sport realizzare con le ombre cinesi brevi drammatizzazioni Standard: 1. realizzare la drammatizzazione davanti ad un pubblico conosciuto ( tenere il ruolo) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di scienze motorie e sportive - eseguire semplici composizioni utilizzando una vasta gamma di codici espressivi - cooperare nel gruppo… Osa di musica - brani musicali di differenti repertori ( musiche, canti, filastrocche…) propri dei vissuti dei bambini marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 4. Obiettivo formativo. Lavorare in gruppo producendo qualcosa che identifichi la squadra di appartenenza ( simboli, pettorali, Standard: 1. costruire il simbolo e saperlo spiegare marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di arte e immagine - osservare e descrivere in maniera globale un’immagine -utilizzare tecniche artistiche… marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi 5. Obiettivo formativo. Sperimentare concretamente la competizione attraverso giochi e tornei a squadre Standard: 1. mettere in pratica il gioco ( regole) 2. assumere ruoli differenti ( arbitro –atleta) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Osa di scienze motorie e sportive - rispettare le regole dei giochi praticati - cooperare nel gruppo confrontandosi lealmente coi compagni in una competizione Osa di educazione alla cittadinanza - realizzare attività di gruppo ( giochi sportivi, esecuzioni musicali,ecc) per favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse marisa vicini sandra ronchi

MEDIAZIONE DIDATTICA fase attiva Soluzioni organizzative L’equipe pedagogica decide di alternare momenti di lavoro con l’intero gruppo classe ( seconda parte della mattinata) con lavori per gruppi di compito/ interesse nei laboratori ( le prime due ore della mattinata ) L’orario scolastico è distribuito sull’intera settimana, senza rientri pomeridiani Tempi: due settimane e mezzo marisa vicini sandra ronchi

CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI fase post -attiva Attuazione del compito unitario in situazione  la sfilata La verifica degli apprendimenti e la valutazione delle competenze sono avvenute durante la realizzazione dell’intero percorso e del compito finale, mediante un’osservazione sistematica degli alunni: Atteggiamento relazionale Impegno profuso Prove oggettive individuali e di gruppo marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Verifica  degli standard dei 5 obiettivi formativi ( prove oggettive –osservazioni..) Valutazione delle competenze 1. autonomia nel lavoro individuale e di gruppo 2. disponibilità all’ascolto 3. collaborazione nel piccolo gruppo 4. chiarezza espositiva 5. render conto delle proprie scelte 6. spiegare i propri prodotti marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Valutazione delle competenze I docenti, durante lo svolgimento del compito di apprendimento unitario, potranno far riferimento a cinque elementi strutturali che aiutano ad analizzare e valutare le competenze personali: 1. la situazione è vera o simulata? 2 il compito di apprendimento è stato portato a termine con soddisfazione da chi l’ha svolto? 3. si sono evidenziati elementi di creatività personale visibili all’osservatore esterno? 4. fino a che punto l’allievo ha utilizzato le conoscenze insegnate? 5. e le abilità insegnate? marisa vicini sandra ronchi

Documentazione Portfolio Testo di un’esperienza vissuta 2. Disegno o oggetto realizzato in modo autonomo 3. Prova oggettiva marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi UA COMPETIZIONE SPORTIVA Apprendimento Unitario Il ragazzo percepisce il valore formativo della competizione sportiva, la affronta come un momento di confronto attivo e ne vive l’esito con equilibrio, senza esaltazioni per la vittoria né abbattimenti per la sconfitta. Offre al gruppo squadra il suo contributo tecnico – tattico, realizzando un gioco efficace, volto alla ricerca di soluzioni personali e creative marisa vicini sandra ronchi

Valutazione delle competenze ….Il ragazzo, in occasione delle diverse iniziative previste nell’ambito della festa dello sport ( compito unitario) , ha manifestato competenze di tipo : - sportivo - organizzativo - Espressive -relazionali… marisa vicini sandra ronchi

competenze relazionali -espressive  per esempio …il ragazzo, durante la presentazione della mostra, ha interagito adeguatamente col pubblico, dimostrandosi capace di illustrare con chiarezza le problematiche che sono state oggetto dell’indagine ( competizione – doping – indagini locali…) presentata all’interno della mostra marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Competenze operative …l’alunno,nel contesto dell’organizzazione del torneo, si è dimostrato capace di interagire coi compagni, di elaborare una proposta fattibile, di reperire le risorse necessarie per impostare il piano delle gare( arbitri – turni), di seguire con responsabilità lo svolgimento delle diverse fasi…. marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Competenze sportive …l’alunno si è dimostrato capace di far fronte a situazioni problematiche di gioco ( avversari più forti – dinamiche di gruppo…) portando un contributo tecnico - tattico rilevante ai fini della vittoria marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi In particolare per quanto riguarda la valutazione delle competenze sportive si potrebbe far riferimento ad un modello di competenza attesa: …l’alunno, nel contesto delle esperienze scolastiche ed extra scolastiche, ama confrontarsi coi compagni e mettersi alla prova nel gioco competitivo, come occasione per incrementare le personali capacità sportive, agonistiche ed operative , valorizzando le conoscenze ed abilità acquisite marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi …l’alunno, nel contesto delle esperienze scolastiche ed extra scolastiche ( 1. la situazione è vera o simulata?), ama confrontarsi coi compagni e mettersi alla prova nel gioco competitivo ( 2. il compito è stato portato a termine con soddisfazione da chi l’ha svolto?) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi come occasione per incrementare le personali capacità sportive, agonistiche ed operative ( 3. si sono evidenziati elementi di creatività personale visibili all’osservatore esterno?), valorizzando le conoscenze ed abilità acquisite( 4. fino a che punto l’allievo ha utilizzato le conoscenze insegnate? 5 e le abilità?) marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Per mostrare quanto e come i nostri alunni si sono avvicinati a questo modello, per tentare cioè di descrivere un livello di competenza realizzato effettivamente, si possono utilizzare, accanto ad ogni voce, le seguenti specificazioni… l’alunno ha partecipato attivamente ( non ha partecipato – saltuariamente) alle numerose esperienze scolastiche ed extra scolastiche ( gruppo sportivo –campionato studentesco – società sportive – tempo libero), marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi ama ( non ama – è indifferente ) confrontarsi coi compagni e mettersi alla prova nel gioco competitivo nel quale assume un ruolo di stimolo (ruolo passivo – saltuariamente attivo) per i compagni, che ha vissuto come occasione ( come dovere scolastico ) per incrementare le personali capacità sportive, agonistiche ed operative e per valorizzare le conoscenze e le abilità acquisite, ottenendo risultati rilevanti di efficacia (scarsi – discreti). Nella competenza sportiva è anche molto importante il risultato finale, per cui si darà valore all’alunno che è capace di giocare in modo efficace, offrendo contributi significativi per la vittoria della squadra senza necessariamente avere un ruolo di leader. marisa vicini sandra ronchi

Unità di Apprendimento Fase preattiva formulazione di un compito unitario di apprendimento, delimitazione del campo, progettazione a “bassa risoluzione” Fase attiva è il momento della mediazione didattica che attiva l’apprendimento attraverso le conoscenze e le abilità necessarie per realizzare il compito unitario di apprendimento Fase postattiva Fase dell’accertamento e della documentazione, sistemazione delle Unità di Apprendimento realizzate nel Piano di Studio Personalizzato marisa vicini sandra ronchi

Fase pre-attiva di avvio o ideativa/progettuale Individuazione di un problema/progetto/bisogno formativo e culturale degli allievi Connessione con i documenti nazionali: PECUP e Indicazioni Individuazione del percorso didattico da parte di ogni docente Connessione con i documenti interni: POF – PSP - Portfolio Azioni dell’équipe pedagogica Progettazione della Unità di Apprendimento che esprime l’apprendimento unitario da promuovere declinato in OF e standard Definizione di metodi, tempi, soluzioni organizzative Individuazione degli insegnanti coinvolti marisa vicini sandra ronchi Gruppo di lavoro Riforma – Università di Bergamo

Fase attiva o della mediazione didattica Svolgimento delle attività Verifica degli standard delle conoscenze e delle abilità implicate nelle competenze, mediante tecniche analitico-quantitative Compito unitario in situazione attraverso il quale si manifestano le competenze Valutazione delle competenze osservate, descritte, giudicate con tecniche sintetico-narrative marisa vicini sandra ronchi

marisa vicini sandra ronchi Fase post-attiva o dell’accertamento e della documentazione degli esiti Ogni docente dell’équipe riflette con gli allievi sul lavoro svolto Il tutor sceglie con gli allievi i materiali da inserire nel Portfolio Il coordinatore risistema l’UA e la inserisce nel PSP L’UA diventa materiale disponibile per il confronto tra colleghi e per la riflessione sulle pratiche didattiche marisa vicini sandra ronchi