Filippo Siano Simone Aboni Lorenzo Pasquali Marco Lorenzini
L’ORIGINE DELLA VITA SULLA TERRA
Le prime testimonianze fossili di forme viventi risalgono a circa 3,4 miliardi di anni fa, ma si ritiene probabile che la vita sia comparsa sulla Terra circa 3,6 miliardi di anni fa, quando le condizioni del pianeta erano molto diverse da quelle attuali. La Terra era ancora in via di consolidamento e di raffreddamento, la temperatura in superficie era molto elevata e l’atmosfera priva di ossigeno.
Secondo le ipotesi oggi più accreditate, la vita avrebbe avuto origine a partire da semplici composti chimici (origine abiotica della vita), che si sarebbero aggregati in forme via via più complesse. L'atmosfera primitiva composta da metano, ammoniaca, idrogeno e vapore acqueo, sotto l'azione di scariche elettriche atmosferiche e di radiazioni solari, avrebbero originato le prime biomolecole all'interno di raccolte d'acqua ad alta temperatura, che costituivano il cosiddetto brodo primordiale.
Altri esperimenti, permisero di comprendere come, dai primi amminoacidi si sia potuta evolvere una struttura simile a una cellula, per composizione e per funzioni. Le prime cellule a comparire sembra fossero di natura procariote eterotrofe, che si nutrivano cioè di sostanze organiche già presenti nell'ambiente. Da queste prime forme, riconducibili agli attuali batteri, si sarebbero poi evolute le cellule eucariote.
Tutto il periodo che va dalla formazione della terra fino ad oggi viene suddiviso in diverse ERE GEOLOGICHE. Vediamole
(comprende prezoico archeozoico cianozoico proterozoico) ERA ARCAICA (comprende prezoico archeozoico cianozoico proterozoico) Nell'acqua apparvero i primi esseri viventi. Erano organismi semplici unicellulari eterotrofi. Ad un certo punto comparvero organismi speciali che cominciarono a produrre ossigeno che, lentamente, dall'acqua passò anche all'aria. Si formò l'atmosfera e iniziò a svilupparsi la vita sulla terraferma. Per procurarsi del cibo e per spostarsi più facilmente alcuni di questi organismi si unirono, formando organismi più complessi, i pluricellulari.
In seguito si svilupparono i primi vertebrati: i pesci. ERA PRIMARIA o paleozoico Nell'era primaria apparvero gli invertebrati come le spugne, i ricci, le meduse. In seguito si svilupparono i primi vertebrati: i pesci. Nell'acqua nuotavano enormi e corazzati pesci. I pesci erano molto strambi, certi sembravano delfini (che ovviamente sono mammiferi) anche se erano molto diversi da quelli dei nostri tempi, altri avevano i denti affilati come quelli degli squali. In un secondo momento ci furono i primi animali che uscirono dall'acqua, gli anfibi. Nella terraferma aumentò l'ossigeno e si svilupparono enormi foreste di felci e di alberi molto alti.
L'era Secondaria, detta anche Età dei Rettili. o mesozoica L'era Secondaria, detta anche Età dei Rettili. Quest'era è considerata il Medioevo della storia terrestre, a cavallo tra l'era antica (paleozoico) e quella recente (cenozoico) della vita sulla Terra, durata 180 milioni di anni.
ERA TERZIARIA o Ceneozoico Essa copre il lungo periodo di tempo che va da 65 ad 1,8 milioni di anni fa. Per la grande affermazione dei Mammiferi, il Cenozoico è anche detto Era dei mammiferi, ma anche gli Uccelli poterono conquistare i cieli, non più dominati dai rettili volanti.
ERA QUATERNARIA o neozoico Questa è la NOSTRA ERA ed è iniziata quando sono comparsi i primi ominidi. All'inizio dell'era ci furono le grandi glaciazioni e gli esseri viventi dovettero abituarsi al clima e proteggersi con folte pellicce.
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