Caratteristiche ed opportunità Dott.ssa Chiara Cremonesi Arpa Piacenza

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Caratteristiche ed opportunità Dott.ssa Chiara Cremonesi Arpa Piacenza Il Regolamento Emas e la sua applicazione in un istituto di istruzione tecnica superiore Caratteristiche ed opportunità Dott.ssa Chiara Cremonesi Arpa Piacenza

Applicazione di un sistema di gestione ambientale in una scuola Da un lato è un ottimo strumento per attuare strategie rivolte allo sviluppo sostenibile e porta al miglioramento delle prestazioni ambientali delle scuole coinvolte Dall’altro arricchisce la formazione degli studenti attraverso un lavoro diretto sull’ambiente in cui vivono per buona parte della giornata: ciò innesca un modello culturale che conduce alla modifica del comportamento dei singoli 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Cos’è un sistema di gestione ambientale E’ uno strumento volontario, adottabile da qualsiasi organizzazione, finalizzato al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali, attraverso la gestione degli aspetti ambientali significativi e dei relativi impatti ambientali derivanti dalle attività dell’organizzazione stessa. Cosa significa? Si tratta di adottare una metodologia per gestire le attività di un’organizzazione, nel nostro caso la scuola, che conducano al minor impatto possibile sull’ambiente. Per giungere a questo obiettivo vengono valutati gli impatti che le attività scolastiche hanno sui diversi aspetti ambientali, allo scopo di individuare procedure correttive affinché quell’attività scolastica minimizzi l’impatto e quindi migliori la propria prestazione ambientale. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Sistemi di gestione ambientale 1. STANDARD PRODOTTI DA ORGANISMI DI NORMAZIONE VOLONTARIA ISO 14001:1996 (ora sostituita da ISO 14001:2004) 2. REGOLAMENTI DELLA COMUNITA’ EUROPEA Reg. 1836/93 Emas (sostituito prima da Reg. 761/01 Emas II ed ora da Reg. 1221/09 Emas III) In entrambi i casi l’adesione non obbligatoria ma è frutto della scelta volontaria 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza Processo per Emas 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole I Sistemi di Gestione Ambientale sono strumenti tarati su imprese, Enti, Organizzazioni territoriali che spesso con le loro attività o interessi gestionali possono avere degli impatti significativi sull’ambiente. La scuola quindi si può trovare di fronte a modelli di processi di certificazione troppo complessi e poco adatti alla struttura scolastica che di solito non genera forti impatti negativi sull’ambiente circostante. Di fatto un Sistema di Gestione Ambientale applicato alla scuola mira soprattutto a diffondere una cultura gestionale attenta alle problematiche ambientali, partendo proprio dalla minimizzazione degli impatti negativi nella gestione delle attività ambientali scolastiche. Sostanzialmente il miglioramento si traduce nel rispettare la normativa ambientale durante lo svolgimento delle attività scolastiche, nell’adottare le migliori pratiche negli acquisti, nell’adottare le migliori pratiche per minimizzare i consumi. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Esempi di applicazione nelle scuole Progetto della Provincia di Ferrara con il supporto metodologico di Arpa Emilia Romagna 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Esempi di applicazione nelle scuole 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Esempi di applicazione nelle scuole Progetto della Provincia di Potenza con il supporto metodologico di Enea 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Esempi di applicazione nelle scuole 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Esempi di applicazione nelle scuole 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto Definizione di una politica ambientale che includa : Gli impegni rivolti alla tutela ambientale Gli obiettivi generali da raggiungere 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 2. Analisi ambientale iniziale Esauriente analisi iniziale degli aspetti, degli impatti e delle prestazioni ambientali connessi alle attività, ai prodotti o ai servizi dell’organizzazione (Reg. 1221/2009 Emas) Al termine di questa fase si individueranno gli aspetti ambientali significativi su cui la scuola dovrà concentrare i propri sforzi per controllarli e migliorarli nel tempo, attraverso appunto l’applicazione di un SGA 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 2. Analisi ambientale iniziale Da un punto di vista operativo l’attività si svolge con una raccolta dati presenti nella scuola e/o nel settore dell’amministrazione pubblica competente (Provincia o Comune). I dati vengono estrapolati dall’analisi della documentazione esistente e attraverso interviste con i responsabili delle attività di gestione legate alle tematiche ambientali 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto Aspetti ambientali diretti: Consumi energetici Consumi idrici Consumi di carta Emissioni in atmosfera Scarichi idrici Rifiuti Acquisti Impatto dei volumi edificati Esempio Liceo Ariosto di Ferrara 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto Aspetti ambientali indiretti: Impatti del traffico indotto Educazione ambientale Servizi di operatori esterni Esempio Liceo Ariosto di Ferrara 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 3. Programma ambientale Deriva dall’analisi ambientale iniziale e dalla politica ambientale. Definisce le aree di miglioramento (in genere quelle con impatti ambientali significativi) e le azioni da compiere per migliorare le prestazioni ambientali dell’organizzazione. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza Esempio Liceo Ariosto di Ferrara 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 4. Definizione ed attuazione di un sistema di gestione ambientale (SGA) Esso consiste nella gestione dell’organizzazione finalizzata ad ottenere gli obiettivi individuati dal programma ambientale. Il sistema deve includere la struttura organizzativa dell’organizzazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi e le risorse per attuare il programma ambientale. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto Esempio Liceo Ariosto di Ferrara La procedura definisce i ruoli, le responsabilità e le modalità di esecuzione delle attività per migliorare le prestazioni ambientali della scuola. La mancanza della procedura potrebbe causare il non rispetto degli intenti definiti nella Politica Ambientale scolastica, il mancato perseguimento degli obiettivi previsti nel Programma Ambientale o addirittura la violazione della normativa di settore. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 4. Attività di auditing Si tratta dell’attività espletata dall’organizzazione mediante un auditor di sua fiducia al fine di verificare che il sistema di gestione ambientale sia correttamente funzionante 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Applicazione nelle scuole: in concreto 4. Dichiarazione ambientale Essa comprende la descrizione al pubblico delle attività produttive dell’organizzazione, i riflessi che tale attività hanno sull’ambiente, i risultati ottenuti dall’organizzazione per un minor impatto ambientale, l’individuazione degli obiettivi di miglioramento da conseguire in prospettiva futura. Va fatta esaminare e convalidare da un Verificatore Ambientale indipendente dall’organizzazione e accreditato. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza

Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza Registrazione Emas Per ottenere (e mantenere) il riconoscimento Emas (registrazione), le organizzazioni devono sottoporre il proprio sistema di gestione ambientale ad una valutazione di conformità da parte di un Verificatore Accreditato, e far validare dal medesimo verificatore la Dichiarazione Ambientale (ed i suoi aggiornamenti, solitamente annuali). La procedura di registrazione prevede che la Dichiarazione venga esaminata anche dall'organo competente nazionale per l'Emas (il Comitato nazionale per l'Ecolabel e l'Ecoaudit detto "Comitato EMAS"), oltre ad un controllo, richiesto dal medesimo organo competente, da parte delle autorità ambientali locali (le ARPA), per un nulla osta di tipo legislativo (rispetto delle leggi, autorizzazioni, ecc.). L'organizzazione che ottiene la registrazione EMAS riceve un riconoscimento pubblico che ne conferma la qualità ambientale e garantisce l’attendibilità delle informazioni relative alla sua performance ambientale. Le organizzazioni che hanno ottenuto la registrazione sono inserite in un apposito elenco nazionale. 28/11/2013 Chiara Cremonesi - Arpa Piacenza