Nettuno, 14 Giugno 2014 Dr. Alberto D’ORSO – Psicologo e Sessuologo
Dal latino “colligere” = raccogliere; L’accoglienza è un’apertura, ciò che viene raccolto viene fatto entrare in casa, in un gruppo, in se stessi; Chi accoglie rende partecipe di qualcosa di proprio, si offre, si spalanca verso l’altro diventando un tutt’uno con lui.
Ascoltare è diverso da “sentire” Ascoltare ATTIVAMENTE significa prestare la massima attenzione alle parole ed al comportamento non verbale dell’altro, per fornirgli un FEED-BACK caloroso e genuino, privo di qualsiasi forma di giudizio
E’ il CONTENUTO del messaggio, cioè le PAROLE con cui viene espresso il disagio Rappresenta il 10% della comunicazione E’ ostacolato dalla comprensione linguistica e dal livello culturale
È la tecnica con la quale si può modificare il pensiero disfunzionale dell’altro, in modo da farlo sentire compreso ed attivare le sue “risorse interne”
Utilizzare espressioni PROPOSITIVE Limitare le NEGAZIONI e le particelle dubitative (se, ma, però…) Evitare le GENERALIZZAZIONI (tutti, sempre, nessuno…) Parlare in PRIMA PERSONA
E’ il modo in cui viene espresso un concetto, indipendentemente dalle parole utilizzate Rappresenta il 25% della comunicazione E’ utile nell’analisi comunicativa quando non può essere utilizzato il canale visivo
Ne fanno parte: La PUNTEGGIATURA e gli ACCENTI tra le parole; Le PAUSE nel discorso; Il TONO ed il TIMBRO della voce; L’uso delle INTERIEZIONI; Le espressioni del DIALETTO.
La nebbia agli irti colli piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mare
Non ce la faccio più! Lasci le tue cose in disordine ogni mattina ed io mi stanco di rimetterle a posto. Sempre più tardi esco di casa per arrivare al lavoro!
Non ce la faccio… più lasci le tue cose in disordine ogni mattina ed io mi stanco di rimetterle a posto, sempre più tardi esco di casa per arrivare al lavoro!
Fa sentire compreso l’altro, senza farlo sentire giudicato od inadeguato Liberalizza le risorse interne che spesso sono imprigionate in una visione ristretta del problema Aumenta l’auto-stima e la capacità di auto-determinarsi senza creare dipendenza
MUTA (gestualità e mimica calorosa e di assenso) Ad ECO (ripetere le ultime due parole pronunciate dall’altro) SEMPLICE ( >) COMPLESSA (prevede un riassunto dell’eloquio con un minimo ampliamento della mappa concettuale)
VALUTARE INTERPRETARE SOLUZIONARE SOSTITUIRSI INVESTIGARE
E’ l’insieme dei comportamenti NON VERBALI che accompagnano il contenuto Rappresenta il 65% della comunicazione E’ difficilmente manipolabile dalla parte conscia del soggetto
L’ORIENTAMENTO del CORPO; La POSTURA; Lo SPAZIO PROSSEMICO; La GESTICOLAZIONE ed il MOVIMENTO; Lo SGUARDO; L’ABBIGLIAMENTO.
HO VISTO CHE… HO ASCOLTATO CHE… HO IMMAGINATO CHE… HO SENTITO CHE…
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