Modelli Tecnologici: La Collezione Storica di modelli tecnologici dell’Istituto “F. Parlatore” rappresenta un’importanza particolare per lo studio delle tecnologie costruttive del passato, utili oggi per eventuali recuperi in campo edile. Essa è costituita da centine, capriate, archi, scale, solai e tetti. I Modelli facevano parte del “Gabinetto di Meccanica e Costruzioni” (1862) ed in seguito, arricchita di reperti, del “Gabinetto delle Costruzioni”, istituito nel 1876, presso l’Istituto Tecnico Statale per Geometri “Filippo Parlatore”. Oggi i reperti sono esposti nelle vetrine della “Sala Espositiva Modelli Didattici” ubicata al piano terreno della scuola ed istituita nel 2001 a seguito del progetto didattico I Vicoli delle Memoria nell’ambito del concorso “Centoscuole”, con finanziamento dell’Educatorio “Duchessa Isabella” della Compagnia di San Paolo-ONLUS Fondazione per la Scuola e della Fondazione “Europa Occupazione Impresa e Solidarietà” istituita dall’Ente Cassa di Risparmio di Roma. I modellini in scala oggetto di studio e catalogazione riproducono delle capriate in legno di vario tipo. Capriate semplici per piccole luci di 4-5m; Capriate senza catena per luci fino a 10m; Capriate composte in legno e ferro per luci da 12-15m; Capriate composte tipo Polonceau; Le capriate servono per l’esecuzione delle coperture nel caso in cui si devono realizzare tetti a falde. Esse hanno costituito per molto tempo l’unico sistema di copertura e continuano ancora oggi ad essere utilizzate specialmente in quei luoghi dove gli agenti atmosferici (pioggia e neve) sono particolarmente abbondanti. Esse migliorano la coibentazione delle abitazioni ed edifici degli ultimi piani. Elementi costitutivi. La capriata classica in legno è costituita da: - Puntoni (i due elementi inclinati); - Catena: elemento orizzontale che collega alla base i puntoni; - Monaco: unisce al vertice i due puntoni; - Saettoni: minimo due che costituiscono un appoggio intermedio per i Puntoni. Le capriate miste presentano puntoni in legno ed elementi in ferro per le parti soggette a trazione.
Il progetto è stato curato dalla Prof.ssa Giulia De Luca, dal Prof. Luigi Infantino e dal Prof. Antonio Lapaglia e si è avvalso della valida consulenza della Dott.ssa Barbara Truden quale esperta museale. Hanno partecipato al progetto didattico alunni delle classi III A, III C, IV C, III E. Classe IV sez. C Sandro Di Girolamo Giovanni Saccone Classe III sez. C Gianpaolo Bellone Alessio Ardizzone Pietro Capitano Andrea Cardella Alessio Raineri Francesco Guaresi Gianluca Marchese Erika Scolaro Classe III E Asma Ayari Susan Darwish Rosario Avvocato Umberto La Sala Fabio Cataldo Classe III A Gianni Deliso Annalisa Mendola