TOSSICITA’ EPATICA Il fegato è sede di molteplici attività metaboliche e, come tale, importante bersaglio di tossicità. E’ suddiviso macroscopicamente in lobi, istologicamente in lobuli, funzionalmente in acini.

FEGATO faccia superiore

FEGATO faccia inferiore

Dotto epatico Dotto cistico Dotto coledoco

STRUTTURA SCHEMATICA DI LOBULO EPATICO triade portale vena centrolobulare

ACINO EPATICO

STEATOSI (acuta o cronica) ALTERAZIONI EPATICHE STEATOSI (acuta o cronica) Il contenuto di grassi (prevalen-temente TG) può andare dal 5% al 50%. Ci sono due forme: macrovescicolare e microvescico-lare. E’ reversibile o irreversibile se fase iniziale di patologie piu’ gravi.

STEATOSI EPATICA

STEATOSI EPATICA

STEATOSI EPATICA Cause: dieta iperlipidica, xenobiotici interferenti con il metabolismo degli acidi grassi, con la produzione di lipoproteine, con la sintesi proteica. Es. etanolo, tetracicline, tossine, tetracloruro di carbonio

ALTERAZIONI EPATICHE ACUTE STEATOSI EPATICA DEGENERAZIONE PARENCHIMALE: Caratterizzata da marcate alterazioni morfologiche cellulari (balooning), con esito necrotico (piu’ raramente apoptotico). Es. isoniazide, tetracloruro di carbonio, alotano, paracetamolo (o acetaminofene)

ISONIAZIDE - metabolismo

BIOATTIVAZIONI IN SEGUITO A DEALOGENAZIONI RIDUTTIVE Tetracloruro di carbonio

Alotano

BIOATTIVAZIONI A CARICO DEL SISTEMA MFO paracetamolo

PARACETAMOLO - TOX STEATOSI EPATICA

ALTERAZIONI EPATICHE ACUTE EPATOMEGALIA – ALTERAZIONI DEL RICIRCOLO ENTEROEPATICO – date da induzione di attività enzimatiche proliferazione di SER, perossisomi, mitocondri (fenobarbital, DDT)

ALTERAZIONI COLESTATICHE Si suddividono in extraepatiche e intraepatiche. Cause: ostruzione meccanica dei dotti biliari, alterato metabolismo dei componenti biliari (rifampicina), epatotossicità (clorpromazina), tox sui canalicoli biliari (estrogeni)

COLESTASI EPATICA

ALTERAZIONI EPATICHE CRONICHE STEATOSI cronica può degenerare in cirrosi COLESTASI cronica può degenerare in cirrosi NECROSI subacuta può sfociare in epatite o cirrosi FOSFOLIPIDOSI (accumulo di PL) cronica può portare a cirrosi

ALTERAZIONI EPATICHE CRONICHE EPATITE – caratterizzata da estesa infiammazione e necrosi a singole cellule. Cause: virali, autoimmunità, alcol, xenobiotici (isoniazide, paracetamolo, fenilbutazone).

EPATITE

EPATITE

ALTERAZIONI EPATICHE CRONICHE CIRROSI – Processo diffuso, caratterizzato da necrosi, alterata microcircolazione, infiltrazione di fibroblasti e fibrosi (irreversibile). Si divide in micronodulare e macronodulare. Cause: steatosi cronica, colestasi cronica, xenobiotici

CIRROSI MICRONODULARE

CIRROSI MACRONODULARE

CIRROSI EPATICA

Carcinomi – tumori maligni. Adenomi – tumori generalmente benigni, associati ad uso prolungato di contraccettivi orali ad elevato dosaggio Carcinomi – tumori maligni. Cause: virus epatite B e C, cirrosi, aflatossine, xenobiotici (es. tetracloruro di carbonio, cloroformio, nitrosammine, DDT, vinilcloruro) Emoangiomi - Emoangiosarcomi

ADENOMA

ADENOMA

CARCINOMA