7. Le regole della partecipazione a livello statale: a) Attività normativa di Parlamento e Governo
L’EVOLUZIONE A LIVELLO STATALE: La difficile emancipazione degli istituti di partecipazione dagli strumenti tradizionali di democrazia diretta (referendum, ecc.)
GLI STRUMENTI INFORMATIVI DEL PARLAMENTO: LE AUDIZIONI INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE, MOZIONI INCHIESTE AUDIZIONI, INDAGINI CONOSCITIVE strumenti di informazione “endogena”, o comunque non finalizzati alla partecipazione
LA CONSULTAZIONE NELL’ATTIVITA’ NORMATIVA DEL GOVERNO LA PRIMA FASE: le leggi nn. 59/1997 e 50/1999 LA SECONDA FASE: le leggi di semplificazione per il 2001 e il 2005 e il Codice dell’amministrazione digitale LA TERZA FASE: il d. l. n. 4/2006 e la legge di conversione LA QUARTA FASE: il D.P.C.M. n. 170/08 e il D.P.C.M. n. 212/09 un andamento a zig zag…
(segue) LA DIFFICILE ATTUAZIONE Il caso del regolamento del Ministero per le politiche agricole e forestali (v. testo): fra consultazione, concertazione e lobbyng