Tonin D., Rota G., Favero A., Scatà A., Stuto A., Tosolini G.

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Transcript della presentazione:

Tonin D., Rota G., Favero A., Scatà A., Stuto A., Tosolini G. SOCIETA' TRIVENETA DI CHIRURGIA  SEDUTA DEL 15 DICEMBRE 2007,                 Aula Vesalio del Policlinico Universitario - Padova              Presidente: Heinrich Pernthaler TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE METASTASI EPATICHE DA CARCINOMA PRIMITIVO DEL COLON-RETTO: LA NOSTRA ESPERIENZA DEGLI ULTIMI 4 ANNI. Tonin D., Rota G., Favero A., Scatà A., Stuto A., Tosolini G. SOC 2° Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera “Santa Maria degli Angeli” PORDENONE

In Italia i nuovi casi di CCR sono circa 34.000/anno. Tra questi dal 15 al 40% circa svilupperà una malattia metastatica, localizzata in circa il 30% dei casi solamente nel fegato. In assenza di terapia: sopravvivenza mediana compresa tra 6 e 12 mesi in relazione all’estensione del coinvolgimento epatico ed una mortalità del 60-70% ad 1 anno e quasi del 100% a 3 anni . Chemioterapia sistemica (5-FluoroUracile): sopravvivenza mediana 12-18 mesi.

Studio Anno N˚ pazienti Mortalità (%) Sopravvivenza 1 anno 5 anni 10 Adson 1984 141 2 82 25 - Hughes 1986 607 33 Schlag 1990 122 4 85 30 Doci 1991 100 Gayowski 1994 204 92 Scheele 1995 469 83 20 Fong 577 35 Nordlinger 1996 1568 2.5 88 28 Jenkins 1997 131 81 Rees 150 94 37 Jamison 280 84 27 Elias 1998 136 1.5 1999 1001 2.8 89 22 Minagawa 2000 235 38 26 Choti 2002 226 93 40 Abdalla 2004 190 58 Mutsaerts 2005 102 3 29 Resezione chirurgica delle metastasi epatiche è la sola terapia potenzialmente curativa, in grado di aumentare significativamente la sopravvivenza a medio-lungo termine.

Negli ultimi 4 anni abbiamo eseguito 402 resezioni coliche 122 143 102 20 15

Tumore primitivo T Frequency Percent Valid 2 5 25 3 10 50 4 Total 20 100,0 N Frequency Percent Valid neg 4 20 pos 16 80 Total 100,0 Sede Tum Prim Frequency Percent colon dx 3 15 colon sn 7 35 sigma retto Total 20 100,0 G Frequency Percent Valid 2 16 80 3 4 20 Total 100,0

serie consecutiva di 20 pazienti sottoposti a 24 resezioni epatiche per metastasi epatiche da CR negli ultimi 4 anni. 4 pazienti sono stati riresecati dopo 12.6 ± 9.2 mesi 12 M (60%), 8 F (40%) età media all’intervento 67.6 ± 9.1 (range 41-79) follow up medio 22.5 mesi (range 3-48)

Caratteristiche delle metastasi epatiche Sincrone: 10 (41.7%) e 2 pazienti resezione combinata Metacrone: 14 (58.3%) ; Intervallo 18.7 ± 8.0 mesi Numero lesioni: medio 1.4 ± 0.6 (1-3) 1 in 14 pazienti (58.3%) 2 in 7 pazienti (29.2%) 3 in 3 pazienti (12.5%) 22 (91.7%) unilobari e 2 (8.3%) bilobari Diametro massimo: 2.5 ± 1.7 cm (0.5-5.5)

Caratteristiche resezioni epatiche Frequency Percent epat dx 2 10 bisegm+wedge 3 15 bisegm 4 20 segm 5 25 wedge 6 30 Total 100

Le ri-resezioni epatiche sono state 4 1 epatectomia dx 1 wedge resection 2 bisegmentectomie

Mortalità perioperatoria 0 Morbilità 5 casi (20.8%) : raccolta 3, versamento pleurico 2

Sopravvivenza attuariale globale a 1 anno 82.4% a 2 anni 74.9% a 3 anni 65.6 % a 4 anni 32.8 %

Conclusioni Pur con i limiti di una casistica ridotta e di un tempo osservazionale limitato, possiamo affermare che i pazienti da noi trattati hanno presentato una sopravvivenza del tutto sovrapponibile a quella descritta in letteratura. La resezione chirurgica radicale R0 è l’unico trattamento con intento curativo pertanto esso deve essere preso in considerazione in tutti i casi di metastasi epatiche da cancro colo-rettale. Non bisogna comunque dimenticare che la multidisciplinarietà data dalla collaborazione con la figura del Radiologo e dell’Oncologo sono determinanti, al fine di valutare la resecabilità con intento curativo in prima battuta o con l’intento di portare il paziente ad intervento R0 in un successivo momento.