PREVENZIONE MECCANICA DELLA TROMBOSI VENOSA PROFONDA

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PREVENZIONE MECCANICA DELLA TROMBOSI VENOSA PROFONDA ING. ALESSANDRO OFFIDANI (FISIOPRESS)

IL TROMBOEMBOLISMO VENOSO E’ LA TERZA PIU’ COMUNE MALATTIA CARDIOVASCOLARE SUBITO DOPO L’ISCHEMIA MIOCARDICA E L’ICTUS CEREBRALE (GIOVANNI B. AGUS: TVP E TROMBOEMBOLIA, UN IMPEGNO PER LA PREVENZIONE) L’EMBOLIA POLMONARE, COMUNEMENTE SECONDARIA A TVP, E’ DI CERTO UNA DELLE PIU’ COMUNI CAUSE DI DECESSO OSPEDALIERO.

LA TRIADE DI VIRCHOW   -         ATTIVAZIONE DELLA COAGULAZIONE DEL SANGUE CONPRODUZIONE DI TROMBINA E ALTERAZIONE DEL SISTEMA FIBRINOLITICO   -         ALTERAZIONE DEL FLUSSO EMATICO (STASI VENOSA)   -         ALTERAZIONI DELLA PARETE VASALE     I METODI UTILIZZATI PER LA PREVENZIONE DELLA TVP POSSONO AGIRE SOSTANZIALMENTE IN DUE MODI DIVERSI: RIDUCENDO LA COAGULABILITA’ DEL SANGUE ATTRAVERSO PRESIDI FARMACOLOGICI, COME L’EPARINA E I SUOI DERIVATI    RIDUCENDO O ELIMINANDO LA STASI DEL SISTEMA VENOSO, ATTRAVERSO PRESIDI ESTERNI, COME I SISTEMI PER LA PREVENZIONE MECCANICA DELLA TVP, SEQUENZIALI O INTERMITTENTI, LA MOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE E LE CALZE ELASTOCOMPRESSIVE PREVENTIVE

ALTERAZIONE DELLE CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE DEL QUESTI METODI NON SONO ASSOLUTAMENTE IN CONTRAPPOSIZIONE TRA LORO, MA SICURAMENTE SINERGICI, IN RELAZIONE ALL’APETTO FISIOPATOLOGICO DELLA FORMAZIONE DEL TROMBO. A TALE PROPOSITO BASTA RICORDARE I FATTORI COINVOLTI NELLO SVILUPPO DELLA TROMBOSI VENOSA PROFONDA, BEN EVIDENZIATI DALLA TRIADE DI VIRCHOW: ALTERAZIONE DELLE CARATTERISTICHE FISICO-CHIMICHE DEL SANGUE (IPERCOAGULABILITA’) PRESIDIO FARMACOLOGICO. ALTERAZIONE DEL FLUSSO EMATICO (STASI VENOSA) PRESIDIO MECCANICO UN MODERNO PROTOCOLLO DI PROFILASSI DELLA TVP COMPRENDE ENTRAMBI I PRESIDI IN RELAZIONE ALLE CLASSI DI RISCHIO.

SPINTA DISTO-PROSSIMALE LA PREVENZIONE MECCANICA (CPI)   SCOPO DELLA PREVENZIONE MECCANICA E’ QUELLO DI RIMUOVERE LA STASI VENOSA, RIATTIVANDO IL “CUORE PERIFERICO”, OSSIA QUEL MECCANISMO, COMPOSTO DA POMPA PLANTARE E POMPA AL POLPACCIO, CHE HA IL COMPITO DI AIUTARE IL SANGUE VENOSO NEL SUO RITORNO VERSO IL CUORE SPINTA DISTO-PROSSIMALE

SPINTA DISTO-PROSSIMALE PIU’ L’AZIONE DEL DISPOSITIVO E’ VICINA AL MECCANISMO NATURALE DEL CAMMINARE E PIU’ IL DISPOSITIVO E’ EFFICACE E PRIVO DI CONTROINDICAZIONI SPINTA DISTO-PROSSIMALE

· COMPRESSIONE ESCLUSIVAMENTE PLANTARE CPI foot DA UN PUNTO DI VISTA REALIZZATIVO, UN DISPOSITIVO:   PUO’ ESSERE DI DUE TIPI, IN FUNZIONE DEL CICLO OPERATIVO:   A COMPRESSIONE IMPULSIVA   A COMPRESSIONE SEQUENZIALE PUO’ ESSERE, INOLTRE, CLASSIFICATO, IN FUNZIONE DEL MODO DI APPLICARE LA PRESSIONE, COME:   ·     COMPRESSIONE ESCLUSIVAMENTE PLANTARE CPI foot ·     COMPRESSIONE ESCLUSIVAMENTE AL POLPACCIO CPI calf ·     COMPRESSIONE PLANTARE + POLPACCIO CPI foot+calf

COMPRESSIONE AL POLPACCIO COMPRESSIONE: 5 SECONDI PRESSIONE: CIRCA 130 - 180 mm. Di Hg.   APPARECCHIO SEMPLICE/VECCHIA TECNOLOGIA/PRESSIONI TROPPO ELEVATE/SCARSO MOVIMENTO DI SANGUE/SPESSO NON ACCETTATO DAL PAZIENTE

COMPRESSIONE AL POLPACCIO COMPRESSIONE: 10 – 20 SECONDI PRESSIONE: CIRCA 40 mm. Di Hg. BUON INCREMENTO DI FLUSSO/PRESENZA DI FLUSSO INVERSO/MANCA LO SVUOTAMENTO DEL PIEDE

COMPRESSIONE SEQUENZIALE PIEDE-POLPACCIO COMPRESSIONE: 60 – 80 SECONDI PRESSIONE: 30 – 40 mm. Di Hg. OTTIMO INCREMENTO DI FLUSSO/SVUOTAMENTO DEL PIEDE/BASSE PRESSIONI DI ESERCIZIO

I VANTAGGI DI QUESTO SISTEMA SONO:   - INCREMENTO DELLA VELOCITA’ VENOSA - INCREMENTO DEL FLUSSO VENOSO - RIATTIVAZIONE DEL FLUSSO LINFATICO CON RIASSORBIMENTO DI UN EVENTUALE EDEMA - FACILITA’ D’USO - TOLLERABILITA’ DA PARTE DEL PAZIENTE

TUTTI I LAVORI SCIENTIFICI FINORA PUBBLICATI SONO CONCORDI NELL’AFFERMARE CHE UNA AZIONE COMBINATA DI FARMACO E DISPOSITIVO PNEUMATICO COMPRESSIVO RIDUCE DRASTICAMENTE L’INSORGENZA DELLA TVP LA RIDUZIONE DELL’INSORGENZA DELLA TVP RIDUCE DRASTICAMENTE I COSTI DI GESTIONE DI QUESTO PROBLEMA . UN PAZIENTE CON TVP COSTA AL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE CIRCA 10.000,00 EURO, TRA GESTIONE COMPLESSIVA, OSPEDALIZZAZIONE E TERAPIE