L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Indicazioni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario: "La nuova frontiera della sicurezza: i sistemi di gestione"
Advertisements

Prof. Alberto Diaspro Dipartimento di Fisica
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
1 Piano Formativo Avviso 2/2008 Centro Servizi Srl, Memory Consult Srl AMICO – Azienda, il Miglioramento Continuo.
La progettazione secondo la norma internazionale ISO 9001
Corso base norma ISO 9001:2008 "Nulla è più difficile da pianificare, più dubbio a succedere o più pericoloso da gestire che la creazione di un nuovo sistema.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Comprensivo.
A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale VERSO.
A.s. 2004/2005 A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione.
Q REQUISITO ISO 9000:2000 Esigenza o aspettativa che può essere
La documentazione nel Sistema Gestione Qualità
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Superiore.
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto II Circolo.
L. De Benedetti: Contributo operativo alla redazione del manuale 1 Dibattito guidato sulle problematiche nella redazione del Manuale Qualità nei laboratori.
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 11 luglio 2002 G.B. Rossi: Considerazioni sulla qualità nei.
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
CAPO II – USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART
TECHNICAL COMPETENCES
SEMINARIO FARO CATANIA 19/11/2007 A CURA DI SALVO FERRARO.
Principali novità della ISO/DIS Giornate di formazione e addestramento valutatori Area Ambiente e Sicurezza 22 e 23 settembre 2004 ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE.
Progetto PERGAMON Sviluppo delle competenze della PA locale a sostegno della progettazione integrata PERCORSO FORMATIVO DELLA PROVINCIA DI LECCE “Il ruolo.
LA CERTIFICAZIONE SECONDO LA NORMA VISION 2000
Rete scuole XIV - XV Distretto. Attività 2006/07 Dalla didattica delle discipline alla didattica delle competenze Dalla didattica delle discipline alla.
gestione delle Risorse Umane
Non limitarsi a descrivere le risorse disponibili senza descriverne il processo di definizione delle esigenze, di reperimento e di valutazione Non limitarsi.
Amministratore Delegato
LA MISURA DELLA SOSTENIBILITÀ Le competenze degli auditor in tema di sostenibilità D.ssa Emilia G. Catto Vice Presidente Comitato Ambiente AICQ 26 gennaio.
L'alternanza scuola - lavoro.
FONDAMENTI DI INFORMATICA III A2A2-1 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE DEL LAVORO DUFFICIO Argomento 2 Approfondimento 2 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE.
Oggetto della valutazione dei rischi (art. 28 ) È stato riformulato rispetto al Dlgs. 626/94 loggetto della valutazione dei rischi VALUTAZIONE La VALUTAZIONE,
Supervisione e Gestione Sassuolo, 27 Novembre 2008.
Gestione del Sistema Qualità
Obiettivo CReO Competitività Regionale e Occupazione FESR – Fondo Europeo Sviluppo Regionale VAS - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA Avvio delle.
Milano, 10 Luglio SEMINARIO LA RIFORMA DELL'AUTOTRASPORTO Milano, 10 Luglio 2006 LA RIFORMA DELL'AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA RESPONSABILITÀ,
Progetto Ricerca – Azione MANUALE della QUALITA CAP. 6 GESTIONE DELLE RISORSE I CIRCOLO DIDATTICO MARIGLIANO a.s.2006/2007 Docente referente Di Somma V.
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
Stabilire un legame molto stretto tra
Presentazione della Procedura n°……/07
1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi
Introduzione Il processo di software selection che precede il cambio del sistema informativo aziendale è fondamentale e complesso Esso richiede alcune.
LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE.
Ogni cosa che facciamo influisce sull’ambiente
Criteri di valutazione Comitato per l’Assistenza allo Sviluppo dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico)
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Sistemi di Gestione per la Qualità
Università di Macerata - P. Cioni1 Economia delle aziende di assicurazione La Circolare Isvap n. 577/D: “Disposizioni in materia di sistema dei controlli.
Esperienza presso un Servizio di Ingegneria Clinica Manutenzione delle apparecchiature elettromedicali   Buongiorno a tutti! Sono Elena Favaretto, sono.
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 08 novembre 2002 G.B. Rossi: Qualità e miglioramento nei laboratori.
Responsabilità della direzione Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 4 ottobre 2002 unige G.
Secondo Workshop su: Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati (Dlgs 297/1999) Venerdì 4 Ottobre 2002.
Le norme ISO 9000 ed il Manuale della Qualità
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
Prevenzione incendi nelle strutture sanitarie: evoluzione normativa
IPSIA A. Ferrari - Maranello
Sistema Gestione Qualità Roma, 25 febbraio 2013 Processi e Procedure.
1 Il Sistema di Gestione per la Qualità ed il suo Miglioramento Parte I Relatore: Ing. Eugenio Maria Cuomo Roma: 26 e 27 gennaio 2010 AERONAUTICA MILITARE.
SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A7.1 MODULO A Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
L’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Qualità Definizione: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti.
«Le Responsabilità e le autorità sono definite a livello generale e rese note nell’ambito dell’organizzazione tramite il Mansionario aziendale nel quale.
NORMA INTERNAZIONALE ISO/IEC EDIZIONE
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
1 Percorso di ricerca-azione “Manuale della Qualità” UNI EN ISO 9004:2009 Cap. 6 “GESTIONE DELLE RISORSE”
Applicazione del sistema di qualità 1 L’auditor prende atto dello stato di funzionamento e manutenzione delle infrastrutture, ma non è necessario che richieda.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015. Punti Norma ISO 9001 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
I punti di forza e debolezza del Ciclo di Gestione della Performance La Relazione sulla Performance costituisce l’elemento di sintesi del ciclo di gestione.
TQM Consult SpA XXXIX Congresso Nazionale U.G.D.C.TREVISO, marzo 2001 LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ DELLE PROFESSIONI INTELLETTUALI LA QUALITA’ DEI.
Transcript della presentazione:

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Indicazioni per lo sviluppo dei requisiti 6.1 Messa a disp. 6.4 Ambiente 6.2 Ris. Umane 6.3 Infrastrutture Capitolo 6: Gestione delle risorse

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 LOrganizzazione deve indivi_ duare e rendere disponibili le risorse necessarie per: a) attuare e tenere aggiornato il sistema di gestione per la qualita e migliorare in modo continuo la sua efficacia b) accrescere la soddisfazione dei clienti, ottemperando ai requisiti del cliente 6.1 Messa a disposizione delle risorse

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Stili estremi ed esempi….. Colloquiale abcdefghilmnopqrstuvz Sintetico.

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Esempio stile colloquiale Il laboratorio ha provveduto a definire e destinare risorse adeguate per il conseguimento degli obiettivi di ciascun processo individuato, ivi compresi i processi di gestione del sistema di qualità. In particolare vengono assegnate risorse (umane, strumentali e di infrastruttura) destinate in modo specifico a: a) attuare e tenere aggiornato il sistema di gestione per la qualità e migliorare in modo continuo la sua efficacia: si adempie a questo requisito tramite la definizione di un responsabile per la qualità del laboratorio cui sono assegnati gli strumenti operativi e lautorità necessari per il compimento delle attività delegate

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 b) accrescere la soddisfazione dei clienti, ottemperando ai requisiti del cliente: si adempie a questo requisito tramite adeguate azioni di comunicazione interna (vedi 5.5.3) legate alla sensibilizzazione di tutti gli addetti del laboratorio relativamente allimportanza che il ruolo di ciascuno riveste nel conseguimento degli obiettivi per la qualità del laboratorio.

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Esempio di stile sintetico a) Elenco del personale addetto ad attuare ed aggiornare il sistema di gestione per la qualità e migliorare in modo continuo la sua efficacia: Responsabile: ……………………….. Vice:…………………………………... Addetti (se previsti): ………………… b) Elenco del personale addetto ad accrescere la soddisfazione dei clienti: Responsabile: ……………………….. Vice:…………………………………... Addetti (se previsti): …………………

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre Generalita Il personale che esegue attivita che influenzano la qualita del prodotto deve essere competente sulla base di un adeguato grado di istruzione, addestramento, abilita ed esperienza. 6.2 R isorse Umane

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Lottemperanza al presente requisito è garantita tramite gli strumenti operativi descritti nel seguito: definizione di attività che ha influenza sulla qualità definizione delle responsabilità ed autorità che possono essere delegate a ciascuna delle figure professionali riconosciute dal laboratorio (professore ordinario o associato, ricercatore confermato o non confermato, dottorando, assegnista e tesista). Tali definizioni garantiscono che, per i compiti aventi influenza sulla qualità, siano determinati criteri documentati relativamente al grado di istruzione, alladdestramento, allabilità ed allesperienza.

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre Competenza, consapevolezza e addes_ tramento Lorganizzazione deve a) definire la com_ petenza necessaria per il personale che svolge attivita che influen_ zano la qualita del prodotto Sulla base di quanto definito come attività che hanno influenza sulla qualità si devono definire i dettagli relativi alle com_ petenze delle profes_ sionalità richiamate (responsabile del pro_ getto, responsabile di una fase, addetto allutilizzo di uno strumento …).

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 b) fornire addestramento o intraprendere altre azioni per soddisfare queste esigenze, Il laboratorio deve definire un piano annuale per laddes- tramento del perso_ nale. Tate piano non deve essere riportato nel manuale, ma qui si devono scrivere i criteri con i quali tale piano viene redatto e perio- dicamente riveduto e modificato.

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 c) valutare lefficacia delle azioni intraprese Per rispondere ade_ guatamente al requi_ sito si deve definire. In che modo? Con quali strumenti? La risposta più corretta è nuovamente distin_ guere caso per caso i diversi livelli e la possibili tipologie di formazione…..

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 d) assicurare che il suo personale sia consa_ pevole della rilevanza e dellimportanza delle proprie attivita e di come esse contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi per la qualita. Definire la strategia di comunicazione che il laboratorio sceglie di attuare ai fini della consapevolezza (circoli della qualità, riunioni periodiche del laboratorio, formazione specifica da parte di enti esterni ….)

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 e) conservare appropriate registrazioni sul grado di istruzione, sulladdestramento, sul_ labilita e sul_ lesperienza del personale Definire una scheda per la formazione che ciascuno o il res_ ponsabile della qualità deve compilare e mantenere aggiornato. La scelta in merito a chi compila è impor_ tante ai fini del risultato e deve essere valutata adeguatamente.

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre Infrastrutture Lorganizzazione deve definire, predisporre e mantenere le infrastrutture necessarie per ottemperare ai requisiti dei prodotti. Le infrastrutture comprendono, secondo i casi: a)edifici, spazi di lavoro e servizi connessi b) attrezzature ed ap_ parecchiature di processo (sia Hardware che software) c) servizi di supporto(quali trasporti e comunicazione)

L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre Ambiente di lavoro Lorganizzazione deve definire e gestire le condizioni dellambiente di lavoro necessarie per assicurare la conformita ai requisiti dei prodotti. In questo punto si richiede di specificare le condizioni ambientali necessarie per lo svolgimento dei servizi previsti. Controllo degli accessi, controllo delle condizioni microclimatiche, controlli ambientali (polveri, microorganismi temperatura umidità )