Lezione 9 Economia ed Organizzazione delle Istituzioni

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
The market for “lemons”
Advertisements

L’AGENZIA COME MODELLO DI COORDINAMENTO
I mercati finanziari -Caratteristiche funzioni e attori - definizione di bolla speculativa -l’integrazione dei mercati finanziari nell’area dell’euro.
“Qualità, incertezza e i meccanismi del mercato”
La rete tra imprese è una forma organizzativa basata su due principi :
Analisi microeconomica del turismo Capitolo 9 – Il mercato turistico
Analisi microeconomica del turismo
Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati
I mercati interni del lavoro
Lezione 12 Economia ed Organizzazione delle Istituzioni I diritti di proprietà
Lezione 10 Moral hazard ed incentivi. MH ed efficienza Indebolisce la capacità di raggiungere accordi efficienti Costi e benefici sociali marginali non.
Limpresa cooperativa A cura del docente: Prof. Mario Cassetti.
Lorganizzazione e lambiente. Istituzionalismo Obiettivi Oltre lo studio dei rapporti diretti tra soggetti e organizzazioni Introduzione di altre variabili.
Mercato del lavoro.
La domanda di fondo dell’economia delle istituzioni:
Chiara Mocenni - Sistemi di Supporto alle Decisioni I – aa Sistemi di Supporto alle Decisioni I Lezione 2 Chiara Mocenni Corso di laurea L1.
Lezione 7 IL MERCATO DEL LAVORO
Il problema dell’esternalità
Economia dell’informazione – un ripasso
LE FUNZIONI DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
Lezione 10 LOLIGOPOLIO. LE IPOTESI DELL'OLIGOPOLIO I VENDITORI FANNO IL PREZZO GLI ACQUIRENTI NON FANNO IL PREZZO I VENDITORI ADOTTANO COMPORTAMENTI STRATEGICI.
Lezione 11 INFORMAZIONE ASIMMETRICA.
1 Facoltà di Economia U niversità degli Studi di Parma Corso di Economia Industriale Cap. 13 Anno Accademico
QUADRO DI ANALISI fondato su criteri economici (II) potere di mercato delle parti (III) altri fattori relativi alla struttura del mercato (I) natura dellaccordo.
ACCORDI IN MATERIA DI RICERCA E SVILUPPO effetti positivi effetti negativi ridurre linutile duplicazione di costi permettere un fecondo scambio di idee.
L’approccio economico all’analisi dell’ambiente
Sistemi informativi cooperativi e automazione delle transazioni economiche: stato dell'arte Chiara Francalanci 17 maggio 2004.
Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati Il surplus del consumatore Il surplus del produttore
Complementarità – 1 1. Le risorse o i beni che godono di questa caratteristica si completano e vanno usati congiuntamente [l’aumento (o la diminuzione)
Complessità informativa e incertezza – 1 1
Il Surplus Del Consumatore e del Produttore
Introduzione al Commercio Elettronico (CE). acquirente venditore transazione commercio elettronico: le ICT sono utilizzate per supportare lo svolgimento.
Attività specializzate
Teoria degli intermediari finanziari
Contratti impliciti In assenza di verificabilità esterna della performance si può verificare la non utilizzabilità dellutilizzo di misure di performance.
CONTROLLO DI SUPPLY CHAIN MEDIANTE TECNICHE H-INFINITO E NEGOZIAZIONE
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
LA RAZIONALITÀ LIMITATA Il processo decisionale non ha un fondamento esclusivamente e totalmente razionale => grado di intelligenza, livello di professionalità,
PARTE XIII INFORMAZIONE ASIMMETRICA.
PARTE XII LOLIGOPOLIO. LE IPOTESI DELL'OLIGOPOLIO I VENDITORI FANNO IL PREZZO GLI ACQUIRENTI NON FANNO IL PREZZO I VENDITORI ADOTTANO COMPORTAMENTI STRATEGICI.
Corso di Economia degli Intermediari Finanziari
Analisi e gestione del rischio
Assicurazioni vita e mercato del risparmio gestito
UNIVERSITA’ KORE DI ENNA
LEZIONI DI MACROECONOMIA CAPITOLI 5 & 6
La funzione del magazzino e la politica delle scorte
Economia delle Istituzioni
Introduzione all’economia dell’informazione
Teoria dei diritti di proprietà
PARADIGMA IV SCELTA RAZIONALE
I MERCATI CON INFORMAZIONI ASIMMETRICHE
1 Lezione 8 Esternalità e beni pubblici ultimo aggiornamento 9 aprile 2010.
IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA
1 Lezione Introduttiva Prof. Alessandro Scaletti.
Efficienza e implicazioni per l’intervento pubblico (la visione “costruttivistica”) Le carenze dei mercati (effetti esterni e beni pubblici)
Efficienza, carenze dei mercati e implicazioni per l’intervento pubblico (la prospettiva “costruttivistica) (parte 2)
intese abusi della posizione dominante
Leandro Conte Dipartimento Economia Politica e Statistica
Il commercio internazionale
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Collusione Davide Vannoni Corso di Economia Manageriale e Industriale a.a
Analisi ed Approfondimento dell’Equilibrio di Nash: Lo studio di situazioni critiche UNIVERSITA' DEGLI STUDI "G.d'ANNUNZIO" CHIETI-PESCARA LAUREANDA: Ileana.
L’effetto delle asimmetrie informative sul mercato del credito Fausto Panunzi.
Coordinamento ed Integrazione nel Sistema Agro-Alimentare* *Lezione tratta da: A. Banterle, “Lo studio delle filiere agroalimentari: evoluzione e approcci.
Concorrenza imperfetta Quando manca anche uno solo dei requisiti prima menzionati il mercato acquista caratteristiche di concorrenza imperfetta. Principali.
1. (RI-) DILEMMI SOCIALI POINT: la massimizzazione indipendente, razionale e auto- interessata porta risultati ‘disastrosi’ a livello sociale d.p. sicuri,
Formazione Professionale. Sommario Formazione professionale generica  Formazione che aumenta la produttività del lavoratore in qualsiasi impresa. Formazione.
La riduzione del personale …o distruzione di posti di lavoro.
Obiettivi e struttura della lezione Obiettivo della lezione Approfondire l’analisi dell’ambiente competitivo, delle forme prevalenti di mercato e delle.
Transcript della presentazione:

Lezione 9 Economia ed Organizzazione delle Istituzioni Contratti incompleti

Contratto Accordo volontario con il quale le parti riconoscono che una modifica del loro comportamento risulta di mutuo interesse. Il contratto specifica: azioni, pagamenti, sanzioni, regole e procedure

Il contratto completo Specifica azioni, pagamenti, sanzioni e procedure per tutti i possibili stati del mondo  I comportamenti opportunistici derivano dalla difficoltà di stipulare contratti completi

Caratteristiche del contratto completo Prevede tutte le possibili contingenze Prevede un corso di azione efficiente per ogni contingenza Le parti non devono voler rinegoziare il contratto ex post Deve essere possibile osservare il rispetto/violazione dei patti contrattuali

Alcuni problemi dell’incompletezza L’incompletezza apre la via a comportamenti opportunistici Il timore di comportamenti opportunistici impedisce la conclusione di transazioni efficienti

Il comportamento opportunistico deriva da…… Razionalità limitata Distribuzione asimmetrica delle informazioni

La razionalità limitata come causa dell’incompletezza Esistenza di contingenze non previste Costi di calcolo legati ad eventi improbabili ed ambiguità Difficoltà interpretative

I contratti con razionalità limitata Contratti di relazione Non specificano azioni ma obiettivi, regole generali, processi decisionali, procedure di soluzione dei conflitti,ecc. Contratti impliciti Includono aspettative formalmente inespresse ma condivise dalle parti

Conseguenze dell’incompletezza (1) Inadempimento e difficoltà a vincolarsi La rinegoziazione può essere mutualmente conveniente Il contratto diventa inefficiente ex post, ma una delle parti non vuole rinegoziare

Esempio relativo al caso 3 Contratto 1: A vende a B 10000 unità ad un prezzo di 15, sostenendo un costo di produzione di 10. B rivende a 20. Valore creato = 100000 Contratto 2: A potrebbe vendere a C 20000 unità ad un prezzo di 10, sostenendo un costo di produzione di 5. C rivende a 15. Valore creato = 200000

Conseguenze dell’incompletezza (2) Eleva i costi degli investimenti specifici Dà valore alla reputazione

Specificità e hold-up Investimenti specifici (massimizzano il loro valore all’interno di contesti specifici) Attività co-specializzate (massimizzano il loro valore svolte congiuntamente) Hold-up (l’investimento perde valore a causa di comportamenti opportunistici della controparte)

Opportunismo ex post come caso di dilemma del prigioniero Impresa A Non cooperare cooperare Impresa B -1, -1 -2,3 3,-2 2,2 Strategia Dominante di B Strategia Dominante di A

Soluzioni ai problemi di hold up Transazioni efficienti non saranno concluse Le attività co-specializzate si integreranno verticalmente o si fonderanno I contratti diventano a lungo termine

Informazioni private su costi e benefici di una transazione Possono far fallire una transazione che sarebbe efficiente in caso di informazione completa L’accordo eventualmente raggiunto in presenza di informazione incompleta sarà inferiore in termini di efficienza

Esiti efficienti Venditore $0, p = 0,8 $2, 1-p=0,2 $1, q =0,2 Scambio Compratore $1, q =0,2 Scambio No scambio $3, 1-q=0,8

Alterazioni strategiche della valutazioni Il compratore cercherà di convincere il venditore che la sua valutazione è $1 Il venditore cercherà di convincere il compratore che la sua valutazione è $2

Vincoli del problema VINCOLO DI PARTECIPAZIONE richiede che la parte, accettando l’accordo, abbia almeno lo stesso livello di utilità che potrebbe ottenere senza la transazione VINCOLO DI COMPATIBILITA’ CON GLI INCENTIVI richiede che il prezzo sia tale che la parte abbia un’utilità attesa dalla rivelazione veritiera almeno pari a quella ottenibile con qualsiasi altra scelta

Prezzi e Rivelazione veritiera delle valutazioni del compratore Se V(compratore)= 1 3 Se il venditore dichiara V= p =1 P =? 2 No Scambio

Esempio: valutazione del compratore = 3 Surplus atteso se il compratore è onesto = 0,2(3-2) + 0.8(3-p) Surplus atteso se il compratore bara = 0,8(3-1)=1,6 Il vincolo di compatibilità con gli incentivi per il compratore richiede che 2,6 – 0,8p 1,6, p  1,25

La selezione avversa CARATTERISTICHE NASCOSTE   ·   la discriminazione nel prezzo ·   il mercato del lavoro ·   l’assicurazione contro le malattie il mercato delle automobili usate

Alcune conseguenze  gli scambi dipenderanno dall’identità della controparte.  Questa situazione può impedire lo svolgimento di scambi efficienti.

MODELLO DEL “BIDONE” (Market for lemons, G. Akerlof, 1970)   Nel mercato delle auto usate i compratori non conoscono la qualità delle auto in vendita e ciò determina un volume degli scambi basso o addirittura una paralisi del mercato.