. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA ECONOMIA CORSO DI LAUREA INERFACOLTA’ IN COMUNICAZIONE INTERCULTURALE E MULTIMEDIALE Comunicazione, criminalità e inclusione sociale. Analisi del caso di Vincenzo Andraous Relatore: Chiar.mo Prof. Mario Dossoni Correlatore: Chiar.mo Prof. Guido Legnante Tesi di laurea di Paolo Zaliani
Era della comunicazione Nella nuova società post industriale, basata sull’informazione, i media rappresentano una componente essenziale . Essi assumono un ruolo di centralità sia per la loro funzione informativa sia per la loro funzione di socializzazione e formazione delle opinioni COMUNICARE è FONDAMENTALE La presenza mediale permea la società, facendo risultare basilare il MODO in cui le informazioni giungono ai fruitori
Media e criminalità I media rappresentano una “finestra sul mondo” fatto media pubblico L’atto criminale può: Preoccupare Allarmare Sconvolgere Generare insicurezza AZIONE MEDIANTE DELL’INFORMAZIONE
Allarme sociale Nei notiziari la percentuale di notizie criminali giunge al 30% rappresenta un allarme sociale I media corrispondono a ciò che avvertono nel pubblico, trattano molta criminalità perché esiste un reale allarme nella popolazione Il livellamento delle notizie premia la fruizione di messaggi negativi. Di conseguenza messaggi dal contenuto opposto ottengono scarsa attenzione mediale.
Il caso di Vincenzo Andraous Rappresenta un esempio della situazione mediale attuale in differenti momenti della sua vita ha sperimentato in prima persona le caratteristiche del sistema mediale, associate alle conseguenze sociali del suo comportamento. Fase deviante Esclusione sociale Processo di recupero Inclusione sociale Protagonista mediale
Fase deviante Vincenzo Andraous è un cittadino detenuto da quarant’anni, condannato all’ergastolo, godente del regime di semilibertà in virtù dell’art. 21 dell’ Ord. Carcerario. Non rinnega il suo passato, ne è consapevole. Dall’enorme peso del suo passato, dalla realizzazione del reale, ha trovato la forza per autocondannarsi, redimersi e tentare di costruire attorno a sé una nuova immagine sociale. Anni 70’ - ’80 Infanzia difficile Inizio devianza Rapine, carceri, evasioni Condanna all’ergastolo
Contesto sociale anni ‘80 Allarme sociale criminalità organizzata: il pubblico aveva una conoscenza scarsa del fenomeno c’era l’interesse a comprenderlo costante attenzione mediale prime pagine quotidiani Si definisce l’immagine sociale di Vincenzo Andraous: criminale ESCLUSO dalla società
Percorso di reinserimento sociale Per molti anni ho vissuto da uomo «contro», perduto nella follia più lucida, ribaltando e cancellando ogni parvenza di perdono, dimenticando che non può esistere una giustizia spogliata di pietà. Vincenzo Andraous Andraous comprende il reale incontri decisivi possibilità legali e ambientali scrittura come comprensione presa di coscienza Costante Comunicazione
Nuova immagine sociale attività di tutor presso Casa del Giovane di Pavia titolare di 7 rubriche su quotidiani e periodici pubblicazione della propria autobiografia pubblicazione di 11 libri su: bullismo, devianza, droga, carcere conseguimento di 80 premi letterari PROTAGONISTA MEDIALE POCA ATTENZIONE MEDIALE PREVENZIONE DEL CRIMINE BLOG spazi personali INTERNET è DIFFERENTE
Sistema mediale attuale L’impostazione della maggior parte delle notizie tende a premiare MESSAGGI DI TIPO NEGATIVO SFERA ESCLUSIVA Non mi reputo uno scrittore né un poeta, credo di avere qualcosa da comunicare, senza alcuna presunzione di insegnare nulla a nessuno, o salvare alcuno dal proprio destino. Dipendenza a tre fattori Media Criminalità Esclusione sociale Per le caratteristiche citate l’attuale sistema mediale tende a favorire la fruizione di MESSAGGI NEGATIVI
Distorsioni mediali Messaggi negativi Format e fiction IDOLIZZAZIONE EMULAZIONE Messaggi negativi Target 40-65 anni Facebook Riina 2293 fan Provenzano 878 fan Format e fiction Dubbi contributi sociali Nessuna prevenzione del crimine Adolescenti suscettibili ai messaggi
Conclusioni Internet è l’unico mezzo di informazione in grado di uscire dai canoni usuali BLOG COMMUNITY La rete si propone come piattaforma di un nuovo modello di informazione, in grado di mostrare risorse nuove. La narrazione della storia di Vincenzo Andraous non mira ad ergerlo a esempio, ma rappresenta una nuova risorsa potenzialmente di maggiore validità sociale della maggioranza dei messaggi elaborati dall’attuale sistema mediale Su internet si baserà il futuro dell’attuale società, il futuro della comunicazione e, probabilmente, il futuro di una differente informazione
. Grazie per l’attenzione