CIBO E CINEMA Davide Ojeda, I anno SANU - Università Campus Bio-Medico Davide Ojeda, I anno SANU - Università Campus Bio-Medico
INTRODUZIONE Sono molti i film in cui gli alimenti o la tavola rappresentano un momento focale della narrazione. Il cibo diviene il pretesto per esprimere con semplicità lintera storia divenendo licona di una pellicola
CHOCOLAT CHOCOLAT Tutto ha inizio con larrivo di Vianne Rocher nell'immutabile ed irreprensibile villaggio di Lansquenet, dove l'imperante etica cattolica è vigilata con attenzione estrema del bigotto e perbenista Conte di Reynaud, sindaco ed indiscussa autorità del luogo
Per l'aristocratico censore della moralità locale diventa un punto d'orgoglio costringere Vianne a chiudere i battenti della sua neonata cioccolateria, che comincia subito ad attirare i concittadini disposti a concedersi dolci peccati di gola
E LA CIOCCOLATA ? La cioccolata è una metafora: Il potere liberatorio del piacere e dellappagamento; lasciatevi andare e la vita sarà certamente più piacevole
La titolare della cioccolateria ha una deliziosa capacità: sceglie il cioccolato giusto, adatto per ogni cliente e per intuito risveglia con i suoi cioccolatini passioni sopite, desideri repressi, voglie incontrollabili
CONCLUSIONI Un gustoso capolavoro dove lo Chocolat diviene strumento di seduzione, impossibile non aver provato una vocazione al palato dopo aver visto le forme più disparate con cui esso è proposto. Il cibo degli dei ha questo potere e il film lo ha centrato in pieno
SITOGRAFIA it.wikipedia.org/wiki/Chocolat_(fil m_2000) it.movies.yahoo.com/c/chocolat/i ndex html %20cinema%20e%20il%20cibo. htm it.wikipedia.org/wiki/Chocolat_(fil m_2000) it.movies.yahoo.com/c/chocolat/i ndex html %20cinema%20e%20il%20cibo. htm