Max Weber Facoltà di Scienze della Formazione Storia della filosofia contemporanea
Max Weber Filosofo e sociologo Metodologia delle scienze storico-sociali Opere L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, 1904 Il significato della “avalutatività” delle scienze sociologiche ed economiche, 1917 La scienza come professione, 1919 La politica come professione, 1919 Economia e società, 1922 (postumo)
Metodologia delle scienze storico-sociali Contro il positivismo sociologico (tendenze evolutive generali) Contro lo storicismo (comprensione simpatetica dell’esperienza vissuta: Erlebnis;) Individualità dell’oggetto storico scienze naturali: i fenomeni vengono sussunti in un sistema di leggi universali (conformità generale) scienze storico-sociali: le connessioni causali connettono eventi individuali
La relazione al valore: Wertbeziehung Criterio euristico-metodologico (e non etico) di scelta e di selezione dell’oggetto della ricerca (valore culturale, storico, sociale) E’ l’interesse del ricercatore che determina la prospettiva della ricerca La selezione del materiale viene operata dal ricercatore: separa ciò che è rilevante da ciò che non lo è Relatività dei criteri di scelta e unilaterailità dell’indagine storica Conoscenza prospettica e asistematica
Avalutatività della scienza: Wertfreiheit I valori: criteri di orientamento, ma non di giudizio La scienza descrive ciò che è (constata); non prescrive ciò che dovrebbe essere (non valuta) conoscere descrittivo, oggettivo, neutrale non può essere condizionata da valutazioni etiche, politiche, religiose, ideologiche non ha fini etici (contro i socialisti della cattedra) La scienza concerne la tecnica dei mezzi, non la valutazione degli scopi La valutazione è questione dell’individuo, non dello scienziato
Condizioni dell’oggettività del sapere storico-sociale spiegazione causale di un avvenimento individuale (connessione logica fra cause ed effetti, ovvero tra mezzi e scopi) comprendere l’agire umano individuale nei suoi motivi contro lo storicismo (separazione di comprensione da spiegazione) Oggettività Fatti accertabili; conformità a regole empiriche generali (sapere nomologico)
I giudizi di possibilità oggettiva Isolare in un processo storico un campo di possibilità (fattori causalmente rilevanti; componenti causali oggettive) Causazione adeguata e causazione accidentale Spiegare senza necessitare: esibire non le cause che determinano gli eventi (o le decisioni), ma le circostanze che li (le) rendono possibili confronto con altre possibili soluzioni o decisioni
I tipi ideali Costruzioni concettuali che configurano una certa figura o forma storica nel suo stato puro oggetti storici (cristianesimo, feudalesimo, capitalismo, ecc.) specie di oggetti (stato, chiesa, setta, ecc.) non si danno mai come tali nella realtà derivano per astrazione dal materiale empirico fungono da modelli su cui misurare la realtà devono essere messi alla prova nella ricerca servono a organizzare e a ridurre la complessità dei dati empirici e quindi a comprenderli Carattere prospettico e unilaterale; costruttivista e antirealistico
L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, 1904 Il problema dell’accumulazione capitalistica originaria Alternativa all’analisi marxista del sistema capitalistico Lo spirito protestante calvinista-puritano: idea della doppia predestinazione Successo economico come riflesso dell’elezione divina: il Beruf come Ruf, la professione come missione religiosa Atteggiamento sparagnino
I limiti del materialismo storico Unilateralità del punto di vista marxista (economicismo; giudizio di valore) Il reciproco condizionamento fra i diversi fattori della storia Fenomeni economici; fenomeni economicamente rilevanti, fenomeni economicamente condizionati Religione ed economia L’etica economica delle religioni (confucianesimo, buddismo, calvinismo)
La tipologia dell’agire sociale Oggetto specifico della sociologia: le uniformità riscontrabili nell’agire (atteggiamento) umano in quanto agire sociale Comprensione dell’intenzione di senso del soggetto agente Agire razionale rispetto uno scopo (ricerca dei mezzi adeguati a conseguire uno scopo) Agire razionale rispetto a un valore (determinato dalla fede in un valore, a prescindere da ogni altro fattore o da ogni conseguenza) Agire affettivo (determinato dai moti dell’animo) Agire tradizionale (determinato da abitudini e consuetudini)
La tipologia del potere Relazione di potere (Herrschaft): la possibilità di trovare obbedienza a un comando Relazione di potenza (Macht): possibilità di far valere in una relazione sociale la propria volontà Tre forme legittime di potere politico: Potere tradizionale (fondato sulla credenza nella sacralità, nell’autorità e nella tradizione) Potere razionale-legale (fondato sulla credenza nella legalità) Potere carismatico (fondato nella credenza in un capo)
Le antinomie della modernità Processo di razionalizzazione della realtà Sviluppo del sistema del denaro (monetarizzazione) Sviluppo del sistema di potere (burocratizzazione) Disincanto del mondo: consunzione delle tradizionali immagini del mondo di tipo mitologico, religioso e metafisico il mondo oggetto e teatro dell’azione dell’uomo perdita dell’aura magico-sacrale Politeismo dei valori: compresenza di scelte di fede, tra cui non si può decidere razionalmente
Il significato della scienza Senso di responsabilità dell’intellettuale e dello scienziato contro aspettative escatologiche contro nostalgie romantiche contro il sacrifico dell’intelletto (il profeta o il redentore) Non risponde a quesiti etico-esistenziali Aiuto pratico dominio tecnico del mondo chiarezza intorno all’agire (adeguatezza dei mezzi; condizioni di attuazione dei valori) Accettazione virile del destino del politeismo e del relativismo dei valori Dedizione al compito del giorno
Etica della responsabilità La politica ha sempre a che fare con la violenza e l’irrazionalità del mondo Verantwortungsethik: tener conto delle conseguenze dell’agire (successo o fallimento), nonché dei mezzi effettIvi occorrenti allo scopo contro etica dell’intenzione o della convinzione (Gesinnungsethik), che si orienta su principi e valori, senza tener conto delle conseguenze Necessità dell’integrazione delle due etiche