S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il falso in bilancio: le novità MARIO BOELLA Insieme a mezzogiorno 23 luglio 2015 - Milano Corso Europa.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DI REDAZIONE DEL BILANCIO
Advertisements

Codici etici e programmi aziendali di etica
LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA E L’IMPRESA ARTIGIANA
RESPONSABILITA’ DEI REVISORI
Decreto ministeriale n. 5
Che cos’è il bilancio? 1. E’ il documento sul quale confluiscono le rilevazioni sistemiche effettuate tramite la CO.GE. 2. E’ il documento attraverso il.
TITOLO 3 CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI CAPO I MISURE PER LEMERSIONE DELLA BASE IMPONIBILE E LA TRASPARENZA FISCALE 5 dicembre 2011 Testo provvisorio.
Fondazione Ambrosianeum – Sala Lazzati
1 La fonte regionale il ruolo di Giunta e Consiglio.
1. LEGGE n. 196 del 31 DICEMBRE 2009 LA LEGGE DI RIFORMA DELLA CONTABILITA E FINANZA PUBBLICA 2.
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia.
Consiglio di amministrazione
I concetti di capitale in economia aziendale
IL CONCETTO DI SIGNIFICATIVITA’
1 STIME CONTABILI E MISURAZIONI AL FAIR VALUE Università RomaTre. Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Massimo delli Paoli Anno Accademico
TAX & LEGAL TAX Le attività immateriali nello IAS 38 Dott. Rodolfo Valacca, Centro Studi di KStudio Associato Corrispondente KPMG International Verona.
ISTAT DCRS Novità organizzative e legislative per il PSN (Roma, 24 giugno 2009) Maria Rosaria Simeone (Dirigente Servizio DCRS/IST) Impatto della normativa.
Introduzione allISA 600 differenze con il Documento di Revisione nazionale e impatti derivanti dal Dlsg
Corso di revisione legale dei conti progredito
Il bilancio Principi generali.
Stefania Zivelonghi dottore commercialista revisore contabile.
Ordine dei dottori commercialisti di Vicenza Il nuovo schema rigido di relazione al bilancio di Sindaci e Revisori. Art. 2 d.lgs n.32. Corso per.
1° SEMINARIO DI ADDESTRAMENTO ALL'ESERCIZIO PRATICO DELLA PROFESSIONE
UNIONE EUROPEA.
1 Le operazioni in valuta estera Commissione di Studio Fiscalità Interna 5 Aprile 2005 Patrizia Gorini.
Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a Trasparenza dellInformativa Finanziaria.
Pubblicità ingannevole
RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE
96. Il bilancio d’esercizio II BILANCIO DI ESERCIZIO, CHE DEVE ESSERE REDATTO ANNUALMENTE, È IL DOCUMENTO CONTABILE CHE ILLUSTRA: la situazione patrimoniale.
Prof. Domenico Nicolò - Univ. Mediterranea di Reggio Calabria Finalità del bilancio Art c.c.: II comma (clausola generale): Il bilancio essere redatto.
tuttavia, nelle società che:
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a
Il giudizio finale.
- Riunione Seminariale - Istituto Italiano Attuari - 20 Novembre 2003 c/o Residenza di Ripetta Roma Nuovi Principi IAS per le Assicurazioni.
Eutekne – Tutti i diritti riservati Il bilancio 2004 – Aspetti pratici Relazione del collegio sindacale Dott. Riccardo Ranalli.
Le false comunicazioni sociali Artt e 2622 c.c.
IL BILANCIO DI ESERCIZIO
Controllo di qualità dei processi e collaudo
Successione degli Stati nei trattati Successione di Stati = mutamento di sovranità territoriale. Conseguenze di tale mutamento sui diritti ed obblighi.
Incontro con il Comitato degli Attuari del Veneto Mogliano Veneto, 29 settembre 2006 Bilancio Consolidato IAS Relazione sulle poste del bilancio consolidato.
Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a Sezione 8 Analisi della trasparenza Giovanni Andrea Toselli 1.
NORMATIVA INTERNA RESIDENZA PERSONE FISICHE ART. 2 COMMA 2 TUIR Persone che per la maggior parte del periodo di imposta: 1.sono iscritte nell’anagrafe.
COMPONENTI NEGATIVE. AMMORTAMENTI (ART. 102) L’art. 2426, n. 2, c.c., prevede che il costo delle immobilizzazioni materiali o immateriali la cui utilizzazione.
Il bilancio d’esercizio nella normativa civilistica
IL BILANCIO D’ESERCIZIO Generalità e Fonti normative CORSO BILANCI AZIENDALI (CLAM) ANNO ACCADEMICO 2014/2015.
Certificazione bilancio/121 Statistica e revisione contabile Scopi della certificazione di bilancio Scopi e modalità dell’analisi statistica Esempio.
LA VERIFICA DELLA CORRETTA TENUTA DELLA CONTABILITA’
Diritto Societario. Aspetti Generali 1 2 Non riguarda le società di persone La Srl è meno vincolata alle norme della SpA Sistemi di governance: diventano.
Criterio della competenza In molti casi, le fonti normative non sono distribuite secondo una linea verticale (gerarchia), bensì “orizzontalmente” (competenza).
Pratiche commerciali Pratiche commerciali fra professionisti e consumatori Nozione di professionista più ampia di quella di imprenditore Pratica scorretta.
SISTEMI DI GOVERNANCE E REVISIONE AZIENDALE 1 Il giudizio finale.
SISTEMI DI GOVERNANCE E REVISIONE AZIENDALE 1 LA RELAZIONE FINALE DI REVISIONE.
LezioneAmm11 Corso di Diritto Amministrativo (lett. E-N) Prof.Brancasi.
Università degli Studi di Parma
Dal controllo contabile alla Revisione Legale dei Conti Dott.ssa Giovanna Cucinella 21 aprile 2011.
1 A.A Università degli Studi di L’Aquila Facoltà di Biotecnologie Corso di Economia Aziendale Prof.ssa A. Rita Cioni La RILEVAZIONE.
1 IL BILANCIO È un modello, ossia una rappresentazione semplificata, della dinamica gestionale dei valori economico, finanziari e patrimoniali, verificatasi.
Il Bilancio d’esercizio
Le modifiche al Codice Civile
“ L’esperienza delle Regioni: da Autorità di Pagamento ad Autorità di Certificazione “ Giusi Rizzo Tecnostruttura delle Regioni Milano, 12 luglio 2013.
1 “Imprese e bilanci: criticità e novità nell’attuale scenario economico” Gli impatti del passaggio agli IAS/IFRS: Ricerca PwC su un campione di aziende.
Valutazione dei crediti L’art comma 1 n. 8 c.c. prescrive che «i crediti sono rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo.
Corso di Diritto UE L’ordinamento della UE: Il sistema delle fonti (IV)
Il bilancio Prof. Mario Campobasso anno accademico 2015/2016
CORSO DI REVISIONE CONTABILE D.LGS. 39/2010: approfondimenti DOTT. ALESSIO SILVESTRI.
1 Analisi civilistica dei criteri generali per la prestazione dei servizi di investimento L’art. 19 dir. 2004/39/CE.
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Un contributo tecnico alla tematica del falso in bilancio MARIO BOELLA Presidente ASSIREVI Il reato di falso.
osservare i dettami contenuti in:
Transcript della presentazione:

S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il falso in bilancio: le novità MARIO BOELLA Insieme a mezzogiorno 23 luglio Milano Corso Europa 11

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 2 Falso in bilancio BILANCIO NON CORRETTO + FRODE PRINCIPI CONTABILI (OIC / IFRS) ERRORI / OMISSIONI SIGNIFICATIVI

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 3 La “significatività” nella norma sul falso in bilancio Art …espongono fatti materiali rilevanti non rispondenti al vero ……omettono fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge …………………………… ……… ……………... in modo concretamene idoneo ad indurre altri in errore … Art ……espongono fatti materiali non rispondenti al vero….. ……omettono fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge ……………………………………………… …in modo concretamene idoneo ad indurre altri in errore…

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 4 La “significatività” nelle norme professionali Le fonti:PC OIC IFRS PR ISA Italia

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 5 La “significatività” nelle norme professionali Secondo quanto disposto dall’OIC 11, “la correttezza dei dati di bilancio non si riferisce soltanto all'esattezza aritmetica, bensì alla correttezza economica, alla ragionevolezza, cioè al risultato attendibile che viene ottenuto dall'applicazione oculata ed onesta dei procedimenti di valutazione adottati nella stesura del bilancio d'esercizio” (cfr. OIC 11, pag. 27). Tuttavia, in considerazione del fatto che “il procedimento di formazione del bilancio implica delle stime o previsioni”, “errori, semplificazioni e arrotondamenti sono tecnicamente inevitabili” (cfr. OIC 11, pagg ).

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 6 La “significatività” nelle norme professionali I principi contabili definiscono l’errore contabile come “una rappresentazione qualitativa e/o quantitativa non corretta di un dato di bilancio e/o di una informazione fornita in nota integrativa”, precisando che “data l’estrema varietà delle possibili fattispecie, non è possibile definire le soglie di significatività e rilevanza di un errore che possano determinare la non conformità al postulato della rappresentazione veritiera e corretta prevista dall’art. 2423, comma 2 (cfr. OIC 29, par. 42 e 45)”.

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 7 La “significatività” nelle norme professionali In relazione agli errori e alle difformità che possono essere contenuti in un bilancio i Principi contabili OIC e gli IAS/IFRS introducono il concetto di “significatività”, altrimenti noto nella prassi come “materialità”, che costituisce il limite entro il quale tali errori e difformità non hanno effetto rilevante sui dati di bilancio e sul loro significato per i destinatari. Al riguardo, infatti, gli OIC evidenziano che eventuali difformità “trovano il loro limite nel concetto di rilevanza; essi cioè non devono essere di portata tale da avere un effetto rilevante sui dati di bilancio e sul loro significato per i destinatari” (cfr. OIC 11, pag. 28).

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 8 La “significatività” nelle norme professionali Gli IAS/IFRS, in termini analoghi, stabiliscono che “omissions or misstatements of items are material if they could, individually or collectively, influence the economic decisions that users make on the basis of the financial statements” (cfr. IAS 1, par. 7 e IAS 8, par. 5). Viene inoltre specificato che “Materiality depends on the size and nature of the omission or misstatement judged in the surrounding circumstances” e che “the size or nature of the item, or a combination of both, could be the determining factor” (cfr. IAS 1, par. 7 e IAS 8, par. 5). Viene altresì sottolineato che “assessing whether an omission or misstatement could influence economic decisions of users, and so be material, requires consideration of the characteristics of those users” (cfr. IAS 1, par. 7).

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 9 La “significatività” nelle norme professionali La definizione: Possibilità di indurre in errore i destinatari dell’informazione in misura tale da modificare le loro decisioni economiche.

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 10 La “significatività” nelle norme professionali Progetto IFRS: Practice Statement “Application of materiality to financial statements” Aspetti rilevanti:  primary users  caratteristiche dei primary users  tipo di decisioni che essi assumono

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 11 La “significatività” nelle nuove norme civilistiche La Direttiva 2013/34/UE: …. “material means the status of information where its omission or misstatement could reasonably be expected to influence decision that users make on the basis of the financial statements of the undertaking. The materiality of individual items shall be assessed in the context of other similar items. (art. 2. n. 16) ”….

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 12 La “significatività” nelle nuove norme civilistiche Il recepimento della Direttiva 2013/34/UE in Italia: Nuovo quarto comma art cc: … “non occorre rispettare gli obblighi in tema di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa quando la loro osservanza abbia effetti irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta. Rimangono fermi gli obblighi in tema di regolare tenuta delle scritture contabili. Le società illustrano nella nota integrativa i criteri con i quali hanno dato attuazione alla presente disposizione”….

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 13 Falso in bilancio  ….nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico, previste dalla legge....consapevolmente:  espongono fatti materiali rilevanti non rispondenti al vero  omettono fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge  in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore manca “previste dalla legge” manca “rilevanti” Art Art. 2622

S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 14 La falsa certificazione  La norma: mancano riferimenti ai principi di revisione mancano riferimenti alla “significatività”  Quali effetti derivanti dalla nuova normativa del falso in bilancio (quesito per il penalista)