1 COLLABORATORI A COLORI SOPRAVVIVERE LE TRASFORMAZIONI DEL MONDO DEL LAVORO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 IMPRESA COOPERATIVA COMUNICAZIONE E MOTIVAZIONE.
Advertisements

PMI CHE BATTONO LA CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
U.V.P. la base del Marketing
Far crescere limpresa O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
1 IL CAMBIAMENTO/LA PROSPERITA. 2 Diapositive dellintervento:
COME PORTARE UNAZIENDA IN CRISI AD ESSERE UNAZIENDA IN ESPANSIONE CRISTINA FEDRIZZI 18/11/2009.
Far crescere limpresa O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
45 Lezioni di Vita Norvegia – Šiaurės pašvaistė Music: snowdream
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
LE LEGGI DELL’INNOVAZIONE AZIENDALE
COLLABORATORI VINCENTI
1 BENVENUTI COSTRUIRE UNA GRANDE IMPRESA 1. 2 Maggio 2010: 68%+
TOPOPROGRAM O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
COME AFFRONTARE IL MERCATO CON ENTUSIAMO COME AFFRONTARE IL MERCATO CON ENTUSIAMO O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
LE OPPORTUNITA’ IN TEMPO DI CRISI
1 CONSIGLI PER AFFRONTARE IL PRESENTE SCENARIO ECONOMICO.
Lo stato dellarte nella creazione del valore aggiunto da parte dei collaboratori.
21-22 settembre 2010 Raffaele Bastianoni. Grazie a tutti per questa grande opportunità! Parlerò di: -ETICA -META -AUTODISCIPLINA -MOTIVAZIONE -LEADERSHIP.
O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
OTTENERE RISULTATI AZIENDALI CONCRETI E MISURABILI
1 I SEGRETI PER COSTRUIRE UNA GRANDE IMPRESA. 2 Diapositive dellintervento:
1 CITY MODA: NUOVI PARADIGMI PER LA LEADERSHIP.
COLLABORATORI VINCENTI
1 COLLABORATORI A COLORI SOPRAVVIVERE LE TRASFORMAZIONI DEL MONDO DEL LAVORO.
1 Primo resoconto Contest DIAPOSITIVE DISPONIBILI SUL SITO:
PICCOLE E MEDIE IMPRESE CHE BATTONO LA CRISI
MISSION COMMERCIALISTA 2.0 AIUTARE LE AZIENDE A BATTERE LA CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
GIOIA!!!.
1 PMI CHE CRESCONO: SPUNTI PER LA VISION. 2 Diapositive dellintervento:
LEADERSHIP ED ENTUSIASMO
1 IL CAPITALISMO NELLERA CONTEMPORANEA Le prospettive lavorative per gli studenti di oggi.
1 KEMON SMART & STYLE Mete e Progetto dImpresa. Diapositive dellintervento:
1 PICCOLE E MEDIE IMPRESE CHE BATTONO LA CRISI PICCOLE E MEDIE IMPRESE CHE BATTONO LA CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
1 CONSIGLI PER AFFRONTARE LATTUALE SCENARIO ECONOMICO.
1 I FATTORI DEL SUCCESSO DELLIMPRESA DI MERCATO.
1 TROVARE GLI STIMOLI PER REAGIRE ALLA CRISI. 2 Diapositive dellintervento:
1. 2 Cambio di paradigma 3 MIND BUSINESS SCHOOL I FONDAMENTALI.
1 MANAGEMENT!. 2 LAZIENDA E LO SPECCHIO DELLIMPRENDITORE 1) Per crescere come azienda devi avere un programma per migliorare te stesso.
CINQUE CONSIGLI PER BATTERE LE CRISI CINQUE CONSIGLI PER BATTERE LE CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
CONQUISTARE CLIENTI IN TEMPI DI CRISI O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
TOPOPROGRAM OTTOBRE 2009 FARSI PAGARE IL GIUSTO! 1.
1 MARKETING ZIP MARKETING ZIP O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
1 I SEGRETI PER COSTRUIRE UNA GRANDE IMPRESA. 2 Diapositive dellintervento:
1 CONSIGLI PER AFFRONTARE LATTUALE SCENARIO ECONOMICO.
EIE 0607 V / 1 sussidio unitario fisso allesportazione si avrà commercio se e solo se | P B AUT - P A AUT | > tc - P B = P A + tc – (A è il paese esportatore)
EPA 01/02 VIII /1 Analisi delle relazioni tra produzione, trasformazione e distribuzione in un sistema connesso verticalmente.
EPA 01/02 VII /1 Relazioni spaziali tra i prezzi Lo spazio: produzione e consumo non avvengono nello stesso punto il prodotto deve essere spostato, con.
Il Surplus Del Consumatore e del Produttore
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
LE 4 AZIONI VINCENTI DEL 2008 di Fausto Fiorile
Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente
Il sindacato a cura di Mimmo Carrieri Pro-rettore Università degli Studi di Teramo Roma, 5 settembre 2006.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
AFFRONTARE LATTUALE SCENARIO ECONOMICO O PEN S OURCE M ANAGEMENT.
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
COSTRUIRE BUONE RELAZIONI CON I CLIENTI
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
Rilassati... Ascolta... Osserva... Ammira..
Lettera d'amore del Padre
Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill,
RITUALITÀ LA COMUNICAZIONE È DETERMINATA DA REGOLE SOCIALMENTE STABILITE PER OGNI PARTICOLARE SITUAZIONE. IN CERTE.
IL PROCESSO DI VENDITA – MANTENERE E SVILUPPARE LE VENDITE C 3.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
1 LEADERSHIP Università di Cagliari 11 Aprile 2008.
diapositive dell’intervento:
MasterPlan Tenere sotto controllo i costi dell’Impresa Dedicato all’imprenditore Introduzione a MasterPlan
MBS ITALY (Moresco Business Solutions Italy) 2016.
Transcript della presentazione:

1 COLLABORATORI A COLORI SOPRAVVIVERE LE TRASFORMAZIONI DEL MONDO DEL LAVORO

2 Troverete queste diapositive su: Troverete queste diapositive su:

3 La Cina ruba i lavori a basso valore aggiunto o fa sì che valgano meno, mentre con i consumi interni spinge in alto il costo della vita. La riforma delle pensioni mette a rischio il nostro benessere futuro. Il collaboratore o dipendente, inteso in senso tradizionale, ha sempre più difficoltà ad arrivare a fine mese. COME STANNO DAVVERO LE COSE?

4 PERCHE?

5 Il modo di vedere il lavoro di mia madre Trovati un lavoro sicuro in una buona azienda, possibilmente in una grande impresa, gestisci bene i tuoi soldi senza sprecarli e il resto verrà da sé… Trovati un lavoro sicuro in una buona azienda, possibilmente in una grande impresa, gestisci bene i tuoi soldi senza sprecarli e il resto verrà da sé…

6 UN TITOLO DI STUDIO NON E PIU GARANZIA DI UN LAVORO BEN REMUNERATO LITALIA DEI DOTTORI SENZA LAVORO – Il Resto del Carlino 3 Marzo 2007: LITALIA DEI DOTTORI SENZA LAVORO – Il Resto del Carlino 3 Marzo 2007: Un anno dopo il termine degli studi solo 53 laureati su 100 sono occupati. E con stipendi da fame. Un anno dopo il termine degli studi solo 53 laureati su 100 sono occupati. E con stipendi da fame. Il guadagno mensile netto non supera i 1042 euro a un anno e i 1316 euro a cinque anni dal titolo. Il guadagno mensile netto non supera i 1042 euro a un anno e i 1316 euro a cinque anni dal titolo. Fatto 100 il guadagno ad un anno del laureato 2001, oggi il guadagno è pari a 94,7. Fatto 100 il guadagno ad un anno del laureato 2001, oggi il guadagno è pari a 94,7.

7 LINESORABILE CALO DEL POTERE DACQUISTO Per avere lo stesso potere dacquisto del 2001, oggi dovrei guadagnare almeno il 50% in più rispetto ad allora. Per avere lo stesso potere dacquisto del 2001, oggi dovrei guadagnare almeno il 50% in più rispetto ad allora. Affitti dal 1999 al 2006 nelle grandi città: + 112% Affitti dal 1999 al 2006 nelle grandi città: + 112% I discount in Italia crescono a un ritmo vorticoso. I discount in Italia crescono a un ritmo vorticoso.

8 NON AVREMO LE PENSIONI DEI NOSTRI GENITORI Un lavoratore dipendente, tra 25 anni, andrà in pensione con circa il 43% del suo ultimo stipendio. Un lavoratore dipendente, tra 25 anni, andrà in pensione con circa il 43% del suo ultimo stipendio. Un lavoratore autonomo tra 25 anni andrà in pensione con circa il 27% del suo ultimo stipendio. Un lavoratore autonomo tra 25 anni andrà in pensione con circa il 27% del suo ultimo stipendio.

9 NON BASTERA INVESTIRE IL TFR Investendo al massimo il tuo TFR e facendolo rendere bene (non è scontato), quando andrai in pensione, potrai contare su un assegno pari a circa il 64% del tuo ultimo stipendio. Investendo al massimo il tuo TFR e facendolo rendere bene (non è scontato), quando andrai in pensione, potrai contare su un assegno pari a circa il 64% del tuo ultimo stipendio. E cosa mi dite dei mercati finanziari? E cosa mi dite dei mercati finanziari?

10 Il cambiamento di cui non ci siamo accorti… Devi prenderti cura personalmente delleconomia della tua vita, non puoi più lasciare che siano altri a farlo per te: la scuola, limprenditore, lazienda in cui lavori, la contrattazione sindacale, lo Stato. Devi prenderti cura personalmente delleconomia della tua vita, non puoi più lasciare che siano altri a farlo per te: la scuola, limprenditore, lazienda in cui lavori, la contrattazione sindacale, lo Stato. Tocca a te e se non cominci ad occupartene tu, renditi conto che non ci sarà lì nessuno a farlo per te. Tocca a te e se non cominci ad occupartene tu, renditi conto che non ci sarà lì nessuno a farlo per te.

11 CONCLUSIONI A) Devi cominciare il prima possibile a costruirti unintegrazione alla pensione. A) Devi cominciare il prima possibile a costruirti unintegrazione alla pensione. Per mantenere il tuo presente potere di acquisto (buono o cattivo che sia) devi entrare nellottica di investire, oltre al TFR, circa il 20% del tuo stipendio netto (per anni). Per mantenere il tuo presente potere di acquisto (buono o cattivo che sia) devi entrare nellottica di investire, oltre al TFR, circa il 20% del tuo stipendio netto (per anni).

12 B) Devi sviluppare maggiore conoscenza di come funzionano i mercati finanziari B) Devi sviluppare maggiore conoscenza di come funzionano i mercati finanziari Infatti circa il 50% del nostro assegno pensionistico del futuro, verrà dai soldi che abbiamo risparmiato ed investito. Infatti circa il 50% del nostro assegno pensionistico del futuro, verrà dai soldi che abbiamo risparmiato ed investito.

13 C) COME SI FA A GUADAGNARE DI PIU?

14 1) Quali sono le caratteristiche che un collaboratore dazienda deve avere al fine di crescere e di avere opportunità nellazienda dove lavora?

15 1) DESIDERIO DI CRESCERE COME PERSONA, DI IMPARARE E DI CAMBIARE PERSONALMENTE Il miglioramento personale costante è alla base della crescita economica in azienda. Nel momento in cui smetti di essere appassionato dal miglioramento e consideri di essere arrivato, la tua carriera allinterno dellimpresa si insabbia. Il miglioramento personale costante è alla base della crescita economica in azienda. Nel momento in cui smetti di essere appassionato dal miglioramento e consideri di essere arrivato, la tua carriera allinterno dellimpresa si insabbia.

16 2) LA DISPONIBILITA AD ASSUMERSI DELLE RESPONSABILITA ED A FARE SACRIFICI PERSONALI Il lavoro duro è cambiato!

17 3)AVERE AMBIZIONE, SOGNI, OBIETTIVI 3)AVERE AMBIZIONE, SOGNI, OBIETTIVI 4) CREDERE NELLAZIENDA E NEL TITOLARE: SPOSARE IL SOGNO ED I VALORI 4) CREDERE NELLAZIENDA E NEL TITOLARE: SPOSARE IL SOGNO ED I VALORI

18 CRESCITA DEL COLLABORATORE Cresce in azienda nel momento in cui mette in gioco se stesso per cambiare e migliorare, si assume delle responsabilità rischiando anche di fare brutte figure e diventa un punto di riferimento per gli altri a costo di qualsiasi sacrificio personale. Cresce in azienda nel momento in cui mette in gioco se stesso per cambiare e migliorare, si assume delle responsabilità rischiando anche di fare brutte figure e diventa un punto di riferimento per gli altri a costo di qualsiasi sacrificio personale. Il tutto mettendo in campo una notevole quantità di ambizione. Il tutto mettendo in campo una notevole quantità di ambizione.

19 2)Quali sono i comportamenti che metti in campo che maggiormente ti aiutano ad avere il sostegno del tuo titolare o responsabile?.

20 1) ESSERE DAVVERO RESPONSABILE E PUNTUALE NEI COMPITI CHE MI VENGONO ASSEGNATI 1) ESSERE DAVVERO RESPONSABILE E PUNTUALE NEI COMPITI CHE MI VENGONO ASSEGNATI 2) COMUNICARE IN MANIERA TRASPARENTE, CHIARA E CONTINUA CON IL MIO TITOLARE ED ASCOLTARLO 2) COMUNICARE IN MANIERA TRASPARENTE, CHIARA E CONTINUA CON IL MIO TITOLARE ED ASCOLTARLO 3) NON ESSERE SOLO UN DIPENDENTE O COLLABORATORE, MA FAR SENTIRE AL TITOLARE CHE HO FATTO MIE LE SUE VISIONI ED IL BENESSERE SUO E DELLAZIENDA 3) NON ESSERE SOLO UN DIPENDENTE O COLLABORATORE, MA FAR SENTIRE AL TITOLARE CHE HO FATTO MIE LE SUE VISIONI ED IL BENESSERE SUO E DELLAZIENDA

21 3)Quali sono i consigli che ti sentiresti di dare ad un collaboratore che sentisse che in azienda non è possibile crescere?.

22 1) STAI DANDO TROPPO POCO ALLAZIENDA: DEVI FARE UNANALISI DI COSCIENZA E INVESTIRE SU DI TE PER MIGLIORARTI (29,4%) 1) STAI DANDO TROPPO POCO ALLAZIENDA: DEVI FARE UNANALISI DI COSCIENZA E INVESTIRE SU DI TE PER MIGLIORARTI (29,4%)

23 2) NON FARTI FRENARE DA IDEE AUTOLIMITANTI: DEVI CREDERCI DI PIU (20,7%) 2) NON FARTI FRENARE DA IDEE AUTOLIMITANTI: DEVI CREDERCI DI PIU (20,7%) 3) FAI UNANALISI DEL LAVORO CHE SVOLGI PER CAPIRE SE E CIO CHE SEI DAVVERO PORTATO A FARE O SE E CIO CHE VORRESTI DAVVERO SVOLGERE (20,6%) 3) FAI UNANALISI DEL LAVORO CHE SVOLGI PER CAPIRE SE E CIO CHE SEI DAVVERO PORTATO A FARE O SE E CIO CHE VORRESTI DAVVERO SVOLGERE (20,6%) 4) DEVI CAMBIARE AZIENDA (20,5%) 4) DEVI CAMBIARE AZIENDA (20,5%)

24 Lo stato dellarte nella creazione del valore aggiunto da parte dei collaboratori

25 Il contest è un gioco, una gara, a cui ogni collaboratore di unazienda cliente Mind può partecipare. La gara consiste nel progettare e realizzare unidea per aumentare il valore prodotto allinterno della propria azienda. I collaboratori che creeranno il maggior valore per lazienda in cui lavorano saranno premiati in denaro e non solo: entreranno a far parte della Hall Of Fame dei migliori collaboratori impiegati dalle aziende del nostro paese. IL CONTEST E…

26 Come avere SUCCESSO in azienda 1.Avere un vero desiderio di crescere, affermarsi e vincere; mettersi un grande OBIETTIVO da raggiungere 2.Essere disposto a fare SACRIFICI per ottenerlo 3.Essere davvero un membro del GRUPPO, sposare i valori e le mete dellazienda e non pensare solo a se 4.Avere lidea di EVOLVERE personalmente, MIGLIORARE se stessi e le cose intorno a se; INNOVARE, TRASFORMARSI senza essere rigido sulle tue idee

27 ISCRIZIONE: ci ha pensato la tua azienda offrendoti una grande occasione per dimostrare tutto il tuo TALENTO Cosa devi fare TU: Creare un progetto che dovrà avere come scopo la creazione di maggiore valore allinterno dellazienda. Il valore potrebbe essere economico (maggior utile, maggior margine, maggiori vendite, maggiore produttività, riduzione dei costi) oppure intangibile (maggiore consapevolezza del marchio dellazienda, collaboratori più capaci inseriti, miglior clima aziendale, migliore formazione del personale, ecc) Periodo di svolgimento del gioco: 01 Gennaio 2008 – 30 Ottobre 2008

28 Ed ora, AZIONE… ???Da dove devo partire???

29 Alcuni esempi: 1.Diminuire il carico di lavoro del mio responsabile diretto. La diminuzione del suo carico di lavoro gli potrà permettere di aumentare il suo rendimento e di avere maggior tempo per formare/gestire i suo collaboratori e/o per portare avanti progetti strategici accantonati da un po di tempo. 2.Creare un sistema che aiuti lazienda ad ottimizzare i tempi di lavoro e ad abbattere i costi di un processo aziendale (uso di un particolare programma, cambio di procedure troppo burocratiche, ecc) 3.Aumentare le vendite e/o la marginalità (creazione di promozioni su prodotti a bassa rotazione, nuovi metodi per contattare nuovi clienti, nuovi metodi per fidelizzare i clienti, ecc)

30 LE FASI DI UN PROGETTO 1.COSA & PERCHE (VALORE) 2.COME 3.QUANDO 4.CON CHI E PERCHE (VALORE X LORO) 5.AZIONE & PERSISTENZA

31 Il primo passo per ottenere dalla vita le cose che volete, è decidere cosa volete.

32 1. PENSA AL TUO PROGETTO Il tuo progetto, una volta realizzato, aiuterà a migliorare: 1.Il reparto/ufficio di cui fai parte 2.Lintera area per cui lavori 3.Lintera azienda Scrivi COSA vuoi realizzare e perché crea valore aggiunto.

33 1. PENSA AL SUO TITOLO Dare un nome è il primo passo per dare valore a ciò che si vuole realizzare. Lavora di fantasia!!!

34 1. PENSA A COME MISURARLO Sappi che la tua idea dovrà essere condivisibile e misurabile. Una volta ottenuto risultati misurabili avrai più facilità nel far sposare lidea a tutti.

35 2. COME Stila una lista di azioni pratiche da fare per realizzare il tuo progetto. Scrivere le diverse fasi ti aiuterà ad avere una visione più chiara della strada che devi intraprendere e del tempo che dovrai impegnare per portarlo a termine.

36 2. ANALIZZA LE FASI Prendi ogni fase del progetto ed espandila in modo meticoloso e dettagliato scrivendo tutte, ma proprio tutte, le azioni da fare per completare la fase presa in considerazione.

37 3. QUANDO Prendi lagenda, il planning, il calendario o quantaltro ed inizia a DECIDERE quando farai le azioni che hai scritto. Ricorda che: la vera forza non è nellidea, ma nella sua esecuzione…

38 4. CON CHI & PERCHE Il successo è unattività di gruppo, quindi per realizzare il tuo progetto avrai bisogno della collaborazione di altre persone (colleghi, responsabili, titolari, fornitori, clienti…) Scrivi CHI dovrai coinvolgere e perché (quale vantaggio avranno) dovrebbero aiutarti.

39 5. AZIONE & PERSISTENZA Come vedi le difficoltà? Sono proprio le difficoltà che permettono il magico fenomeno della crescita. Tu puoi cambiare qualsiasi cosa, ciò che ti separa è il tuo livello d'impegno e di immaginazione e quanto credi in te stesso.

40 UNULTIMA COSA… COMPILA E CONSEGNA IL MODULO DI ADESIONE AL CONTEST

41 UNA BUONA CAPACITA PROGETTUALE: COMPRENDERE LA SITUAZIONE, COMPRENDERE LA SITUAZIONE, SCRIVERE UN PROGETTO CHIARO, SCRIVERE UN PROGETTO CHIARO, PARTIRE SUBITO NELLESECUZIONE PARTIRE SUBITO NELLESECUZIONE PIANIFICAZIONE DEI TEMPI PIANIFICAZIONE DEI TEMPI COSTANTE ATTENZIONE AL SUO STATO DI AVANZAMENTO COSTANTE ATTENZIONE AL SUO STATO DI AVANZAMENTO