POR SICILIA MISURA 6.08B AZIONE B-C CAMPAGNE DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA NELLE SCUOLE COD IT.16.1.PO.011./6.08b/9.2.5/0247 Calendario delle legalità e della devianza Scuola in rete: Istituto Comprensivo Statale A. Veneziano- Monreale (Alunni III° C-G) Esperto-Psicologo Dott.ssa Daniela Fedele – Tutor Prof.ssa O. La Barbera
GENNAIO 2006 LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA /3024/ Per legalità si intende il rispetto delle leggi, delle norme giuridiche che regolano uno Stato. Al termine legalità si collegano tali aspetti: il rispetto delle leggi, la garanzia dei diritti, lesercizio della cittadinanza, la conformità di ogni azione alla prescrizione della legge, l azzeramento delle condizioni di privilegio di alcuni gruppi sociali rispetto ad altri. Ciascun aspetto della vita civile, sociale e democratica di un paese o di una comunità ha bisogno di fondarsi sul concetto della legalità, che pertanto diventa una garanzia di giustizia e di uguaglianza per tutti. Laddove la legalità non cè, perché non viene rispettata, fiorisce il mondo dellillegalità (mafia, corruzione, violenza, devianza minorile, droga,….) e il cittadino non ha più la sicurezza della sua incolumità fisica e moraleche solo uno Stato legale può garantire. Calendario della legalità e della devianza
FEBBRAIO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza Per recuperare ed affermare il valore della cultura della legalità occorre promuovere il concetto di cittadinanza, cioè il riconoscimento ufficiale di appartenenza di un individuo ad uno Stato. La cittadinanza è un diritto che si acquisisce con la nascita. Cittadino è colui (uomo, adolescente, bambino) che deve acquisire o possedere: - La conoscenza dei principi fondamentali del diritto/dovere; - La capacità di rispettare laltro come persona, le regole, le leggi; - La responsabilità di partecipazione attiva nella ed alla società.
MARZO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza Il bullismo è quella forma di devianza che si manifesta con la prevaricazione verbale e fisica ed ha tre protagonisti: il bullo, la vittima, il gruppo. Sono bulli gli adolescenti che vivono una situazione di disagio familiare, che li porta ad avere un atteggiamento aggressivo allesterno. Uno studente è oggetto di azioni di bullismo quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, alle azioni offensive messe in atto da parte di uno o più compagni. Un comportamento da bullo è un tipo di azione che mira deliberatamente a far del male o a danneggiare. Il bullo predilige i luoghi molto frequentati come le scuole, palestre, campi di calcio.
APRILE 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA La devianza minorile è quel fenomeno che indica la trasgressione, da parte di unadolescente, delle norme giuridiche, sociali, morali condivise da una società e dai suoi membri. Il termine devianza deriva dal verbo latino devertere cambiare direzione, percorso. La norma è la regola, la legge, la direttiva prescritta e non. Il ragazzo deviante è l adolescente che con il proprio comportamento non si adegua agli obblighi, alle aspettative, alle regole sociali, ai valori condivisi, alle leggi prescritte, piuttosto si allontana da un percorso di vita lineare per assumere comportamenti ed azioni ritenuti socialmente non legali, non normali, non conformi, non accettabili, atipici, inattesi. Calendario della legalità e della devianza
MAGGIO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza La diversità è una risorsa con la quale ogni individuo mostra un modo personale e specifico di essere, che la società può approvare e non, giudicare negativo o positivo. Va intesa come la differenza genetica, fisica, culturale, sociale, familiare, di razza, di religione, di nazionalità, che rende gli individui diversi e determina lunicità e lindividualità di ciascuna persona. Il diverso non è l anormale piuttosto colui che si mostra, che appare come altro da noi. Per normalità si intende tutto ciò che è naturale, spontaneo, ciò che è giusto, logico, ordinario, comune, solito che segue la consuetudine.
GIUGNO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza Tre modi per definire la convivenza democratica: La responsabilità e la consapevolezza degli effetti del proprio comportamento sugli altri; La capacità di comunicare, collaborare, aiutare, condividere. Il rispetto dei valori civili: verità, onestà,solidarietà,tolleranza,socialità, libertà,giustizia … Presupposto fondamentale per una convivenza civile e democratica e una comunicazione positiva, un ascolto attivo tra gli individui, fatto di interpretazione di messaggi e di risposte interattive.
LUGLIO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA / La bulimia e lanoressia sono gravi disturbi del comportamento alimentare che colpiscono in particolare gli adolescenti, sono le due facce di una stessa medaglia, per le quale è necessario un supporto psicologico. Il bulimico fa abbuffate di cibo, impensabili per una persona normale, che creano dei disturbi seri: vomito ripetuto, che danneggia la valvola cardiale, infiammazione delle gengive e dei denti. Conduce uno stile di vita che non sente proprio e avverte pertanto un senso di impotenza, Al contrario della bulimia lanoressia ha inizio con una dieta che segue unevoluzione precisa:la persona comincia ad escludere degli alimenti mangiando solo cibi sconditi. Con ciò la perdita di peso è inesorabile e viene seguita giorno dopo giorno con entusiasmo e senso di onnipotenza. Allorigine di tale disturbo cè un rapporto simbiotico con la figura materna Da cio parte un annullamento delle proprie caratteristiche femminili, con il dimagrimento e la scomparsa delle mestruazioni. Calendario della legalità e della devianza
AGOSTO 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza Labuso di droghe leggere, eroina e cocaina è ritenuto direttamente o indirettamente il motivo delle tre principali cause di morte degli adolescenti: incidenti stradali, omicidi, suicidi. Un quarto dei suicidi ha labuso di droga come concausa. Tale dipendenza produce anche conseguenze non mediche quali il fallimento scolastico, lallontanamento dal nucleo familiare, la perdita del posto di lavoro, comportamenti devianti. Ladolescente che abusa di droghe illecite costituisce un problema difficile per se stesso, per la famiglia, per il medico, per la società. Egli si trova a fronteggiare le difficoltà delletà adolescenziale al complesso problema degli effetti di queste sostanze sul suo cervello, ancora ancora invia di sviluppo. La gamma di sostanze usate è piuttosto varia, i luoghi di consumo sono quelli di vita dei ragazzi:non solo le discoteche ma anche la scuola, loratorio, il bar, la piazza.
SETTEMBRE 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza l fumo di sigaretta non è un vizio, non è unabitudine ma è una vera e propria tossicodipendenza. Come afferma lO.M.S. il tabagismo è una malattia, è un aerosol micidiale di sostanze nocive. Sul pacchetto delle sigarette vengono indicate soltanto le percentuali di nicotina, condensato e niente altro.Il fumo di tabacco contiene oltre 4000 sostanze: idrocarburi aromatici, policiclici, nitrosamina, benzopirene e benzoantracene, acido cianidrico, acetaldeide, formaldeide, ammoniaca, monossido di carbonio, sostanze che danno dipendenza, per cui è molto difficile smettere di fumare. Lastinenza da nicotina è caratterizzata da vari sintomi tra cui: insonnia, irrequietezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, aumento dellappetito. Tra i metodi per smettere di fumare vi è la terapia farmacologica e la terapia comportamentale o psicologica..
OTTOBRE 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA /3024/ Calendario della legalità e della devianza Lalcol etilico è una sostanza psicoattiva che deriva da processi di fermentazione o distillazione. Il consumo eccessivo di alcol è una vera e propria forma di dipendenza psichica e fisica. Ericonosciuta dallO.M.S. come droga, in quanto in grado di dare dipendenza e assuefazione ma a differenza di altre sostanze è comunque legale. Lalcol può causare effetti fisici: rallenta i riflessi, diminuisce la percezione di stimoli pericolosi, dà calore e rossore per vasodilatazione e può causare anche dipendenza e assuefazione. Lalcol si trova sottoforma di bevanda: vino, birra, distillati, liquori, spumanti che hanno al loro interno una concentrazione di principio attivo (etanolo) variabile e che vediamo espressa sul prodotto in gradi (%).
NOVEMBRE 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA l Lintolleranza è la mancanza di disponibilità, di apertura, di accettazione degli altri visti come diversi, causata in gran parte da sentimenti di paura. Lintollerante è colui che non riesce a relazionarsi con gli altri prescindendo dalle loro appartenenze etniche culturali, linguistiche, politiche, ideologiche e non sa operare alcuna distinzione in proposito..Disapprova, non accetta, reagisce in modo ostile ai comportamenti dellaltro. Diversamente la tolleranza è quel comportamento fondato sulla fiducia, su di un atteggiamento ottimistico nei confronti delle intenzioni e dei comportamenti altrui. Prerequisito della tolleranza è la fiducia in se stessi basic trust, cioè un atteggiamento positivo di base. Calendario della legalità e delladevianza
DICEMBRE 2006LUNEDIMARTEDIMERCOLEDIGIOVEDIVENERDISABATODOMENICA Calendario della legalità e della devianza Fenomeno multidimensionale che indica il ritardo, il rallentamento, labbandono o drop-out di un percorso scolastico. Le cause possono essere rintracciate a diversi livelli: debole motivazione, scarso impegno nello studio, difficoltà nel rapporto coni docenti, linfluenza di condizioni di vita sociale, culturale, familiare, economica particolari. Bisogna anche tenere conto della variabile età che può influire determinando nelladolescente un disorientamento uno stato di malessere ed insofferenza amplificato nelcontesto scolastico.Tali momenti di perturbazione possono essere più o meno gravi, più o meno duraturi.