Piazza Rondanini, 48 00186 Roma Tel. +39.06.684411 fax +39.06.68441399 CampusOne: Il modello di valutazione, i primi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ismene Tramontano – Ricercatrice Isfol Reference Point Qualità IFP
Advertisements

Progetto Qualità e Merito – Italiano
Ismene Tramontano Reference Point Nazionale per la Qualità dell’IFP
PIANO FORMAZIONE RIFORMA
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Le nuove funzioni della piattaforma Puntoedu lingue.
Cosa è stato fatto? Quali i risultati raggiunti? Quali gli stimoli e i suggerimenti che ne derivano? Quali le azioni in svolgimento? Stato dellarte.
Peer Review: risultati e prospettive
IL PROGETTO CAMPUSONE E L’ATENEO DI TRIESTE
IL DOCENTE E IL TUTOR Ambra Amerini.
Le attività istituzionali dellINVALSI Anna Maria Caputo Ricercatore Frascati, 8 novembre 2005.
Evoluzione del ruolo delle Camere di Commercio nel mondo della scuola Legge Delega per la Riforma della scuola (n. 53 del art. 4) Le Camere.
Un nuovo profilo professionale: il Tutor di rete
t IL PROCESSO DI BOLOGNA: Introduzione Giuseppe Ronsisvalle Università di Catania.
RIFORMA DEGLI ORDINAMENTI
Le misure per la qualità dellistruzione e della formazione in Italia e in Europa: un approfondimento sullautovalutazione Monza, 19 settembre 2006 Ismene.
FSE 2000/2001 QUALITA, AUTONOMIA, INNOVAZIONE DEL SISTEMA SCUOLA ITC SCHIAPARELLI – GRAMSCI Fondo sociale europeo.
Il progetto SeT nella provincia di Bari:punti di forza e punti di debolezza. A cura della dott.ssa Rosaria Ammaturo.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
Prof. Mario Malizia LIstituzione Scolastica Gli Esiti dellApprendimento Interventi sulle Politiche Scolastiche Interventi sulla Professionalità docente.
I sistemi di qualità per la formazione professionale Giorgio Neglia Fondirigenti G. Taliercio, Consulente Regione Toscana Convegno CRUI La valutazione:
Francesca Di Paolantonio, Paola Oliviero, Francesco Gentile
Ismene Tramontano, Reference Point Nazionale, ISFOL
CISI – Centro Interstrutture di Servizi Informatici e Telematici Progettazione e realizzazione di un sistema FaD dAteneo CISI – Centro Interstrutture di.
Non limitarsi a descrivere le risorse disponibili senza descriverne il processo di definizione delle esigenze, di reperimento e di valutazione Non limitarsi.
I corsi ERASMUS MUNDUS Maria Sticchi Damiani Padova, 16 dicembre 2005.
24 Ottobre 2006 Area Formazione 1 Processi, attività,competenze Un caso applicativo:dal processo di progettazione formativa allindividuazione delle competenze.
Il modello formativo dei progetti PON docenti
Dalla collaborazione tra Confimprese e Maesina International Search nasce IL PRIMO HEAD HUNTER PER IL RETAIL IL PRIMO HEAD HUNTER PER IL RETAIL.
Il sistema italiano IFP e la garanzia di qualità
La Raccomandazione europea per la garanzia di qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma, 29 ottobre 2009 Giorgio Allulli - Isfol Coordinatore.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Progetto sperimentale per un sistema di valutazione finalizzato allerogazione di premi e di.
Corso di Alta Formazione di 300 ore GESTIONE DELLE DINAMICHE SOCIO-RELAZIONALI NELLA CLASSE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato.
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Introduzione: Processo di Bologna, percorsi di (auto)-formazione del personale TA sui programmi congiunti Anna Miniaci (AFORM) Filippo Sartor (DIRI) Bologna,
1 Quale e-learning per lintegrazione dei sistemi e lo sviluppo della qualità Marianna Forleo Area Sperimentazione Formativa ISFOL.
PIANO OFFERTA FORMATIVA
1 t Dal processo di Bologna allinternazionalizzazione delle Università Maria Sticchi Damiani 2 marzo 2011 Università Politecnica delle.
Offerta formativa Post lauream Offerta formativa Post lauream MASTER Università degli Studi di Cagliari Direzione per la ricerca e il territorio - Settore.
Perché il Progetto? Il Progetto In corsa….per il futuro, presentato secondo un bando emesso dalla Fondazione CRUP e volto a promuovere larricchimento.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ATTIGLIANO
IL PROCESSO DI BOLOGNA Quadro generale di riferimento Maria Sticchi Damiani Università di Lecce, 10 maggio 2005.
EUA Trends IV Visite alle Istituzioni CRUI - Riunione delegati RI Roma 9 febbraio 2005 Carla Salvaterra.
A PROPOSITO DI VALUTAZIONE……
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
1 Piero Cattaneo - Università Cattolica S. Cuore Milano e Piacenza - Istituto Sociale Torino Le figure di sistema nella promozione dell’insegnamento di.
PEDAGOGIA GENERALE GRIGLIE PER L’AUTOVALUTAZIONE DEL PROPRIO PERCORSO FORMATIVO.
La qualità nell’istruzione superiore europea Carla Salvaterra Incontro di approfondimento sul processo di Bologna Roma maggio
AUTOVALUAZIONE L’AUTONOMIA SCOLASTICA LA MISURAZIONE GARANTISCE L’AUTONOMIA SCOLASTICA ATTRAVERSO LA MISURAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI E IL GRADIMENTO.
Progetto Integrazione Disabili
FORMAZIONE IN INGRESSO PER DOCENTI NEOASSUNTI IN ANNO DI PROVA
Programma operativo nazionale per le regioni dell’obiettivo 1 - Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Ricerca scientifica, sviluppo.
Il Progetto VAI – Didattica: l’applicazione di una metodologia valutativa basata su CampusOne CampusOne Carlo Bruni, Sauretta.
COMITATO di INDIRIZZO del Corso di Laurea in Informatica UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI VENEZIA.
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Forum P.A. – Roma, 13 Maggio 2004 Il Vademecum per l’eLearning nelle P.A., Rosamaria Barrese Il Vademecum per l’eLearning nelle Pubbliche Amministrazioni.
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
PRIORITÀ STRATEGICHE DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE PER IL PROSSIMO TRIENNIO
L’autovalutazione della seconda fase di Progettazione Integrata in Sardegna Cagliari, 15 Maggio 2007.
ERASMUS + KA1 Learning Mobility of Individuals School educational staff mobility NUOVI SCENARI...LA SCUOLA RISPONDE Progetto 2015 – 2017.
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
PERIODO DI FORMAZIONE E DI PROVA : Servizi utili
FORMAZIONE DOCENTI NEO-ASSUNTI Anno Scolastico LABORATORI FORMATIVI INCONTRO CON FORMATORI E TUTOR D’AULA Campobasso 10 Marzo 2016 Giuseppe COLOMBO.
ELEMENTI DISTINTIVI DELLE IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
FORMAZIONE DOCENTI REFERENTI La formazione dei docenti referenti si articolerà in 6 (sei) incontri di 3 (tre) ore ciascuno. Due incontri si svolgeranno.
Bruna Baggio Referente regionale PLS da Progetto Lauree Scientifiche a Piano Lauree Scientifiche.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’AQUILA Area Promozione,Sviluppo e Gestione Qualità La didattica dell’Ateneo alla luce delle nuove normative 13 marzo 2008 La.
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Progetto Campus Campania Diffusione del Modello di Valutazione Campus CRUI * WP 2,4,4 responsabile : silvana saiello collaborazione : giovanni torrese.
Transcript della presentazione:

Piazza Rondanini, Roma Tel fax CampusOne: Il modello di valutazione, i primi risultati Roma, 8 ottobre 2003 Roberto Mirandola, Alfredo Squarzoni, Emanuela Stefani, Massimo Tronci

CampusOne e la valutazione La valutazione CampusOne è uno strumento per: - il governo strategico delluniversità - la progettazione - il miglioramento continuo - il confronto, la competizione, la collaborazione - lindividuazione delle best practices - il ranking tra corsi di studio di aree omogenee

Il contesto di riferimento 70 atenei - 21 hanno ampliato il nr. di valutazioni rispetto al progetto iniziale - 10 hanno previsto lapplicazione della metodologia a tutti i CdS 500 corsi di laurea docenti studenti

Il sistema di gestione Gli elementi fondanti sono: Analisi ValutazioneErogazione Pianificazione

Il Modello: le 5 dimensioni Il SISTEMA ORGANIZZATIVO è il tessuto connettivo di tutte le altre dimensioni !!

Struttura del Modello Elementi della valutazione Domande Fattori di guida per rispondere alla domanda Nota esplicativa 5 Dimensioni della valutazione

Il Modello: le 5 dimensioni Esigenze e Obiettivi Sistema Organizzativo Risorse Processo formativo Risultati, analisi e miglioramento Esigenze delle parti interessate Obiettivi formativi e politiche Obiettivi di apprendimento Sistema di Gestione Responsabilità Riesame Risorse Umane Infrastrutture Progettazione Erogazione e Apprendimento Servizi di contesto Risultati Analisi e Miglioramento Iniziative speciali di valorizzazione del CdS DIMENSIONIELEMENTI

Le modifiche al Modello Esigenze e Obiettivi Esigenze delle parti interessate Obiettivi generali e politiche Obiettivi di apprendimento Sistema Organizzativo Responsabilità Sistema di Gestione Riesame RisorseRisorse umane Infrastrutture Processo formativoProgettazione Erogazione Servizi di supporto Risultati, Analisi e Miglioramento Risultati Analisi e Miglioramento ASistema Organizzativo Sistema di gestione Responsabilit à Riesame BEsigenze e Obiettivi Esigenze delle parti interessate Obiettivi formativi e politiche Obiettivi di apprendimento CRisorseRisorse umane Infrastrutture DProcesso formativoProgettazione Erogazione e Apprendimento Servizi di contesto ERisultati, Analisi e Miglioramento Risultati Analisi e Miglioramento Iniziative specialiE-learning e servizi ICT Aggiornamento, formazione continua Servizi logistici Iniziative specialiE-learning e servizi ICT Aggiornamento, formazione continua Servizi logistici Modello 2002 Modello 2003

Gli elementi contenuti in ciascuna delle 5 dimensioni sono valutati in base ad una scala con quattro possibili livelli, in ordine crescente di eccellenza, in funzione dei risultati raggiunti dal CdS e delle modalità (più o meno sistematiche) adottate per conseguirli: Non Valutabile Accettabile Buono Eccellente La scala dei punteggi

La metodologia ha rappresentato: uno strumento di lavoro utile a progettare, fare analisi e migliorare con sistematica continuità; un modello per una gestione (strumento di gestione) pianificata e sistematica di tutte le attività alla base di un corso di studio; unoccasione per fare anamnesi; un momento per cominciare ad affrontare tematiche quali la qualità e la valutazione; uno stimolo per avviare, allinterno dei corsi di studio, una gestione per processi partendo dal coinvolgimento delle Parti Interessate (stakeholders); una proposta dinamica perché caratterizzata da un processo continuo.

CampusOne e il contesto europeo UNESCO CEPES 2002 nessun sistema di classificazione dovrebbe essere utilizzato quale meccanismo primario o unico di valutazione degli elementi in ingresso, dei processi e dei risultati dellistruzione superiore BERLINO 2003 I Ministri dellIstruzione superiore hanno convenuto che entro il 2005 i sistemi nazionali di garanzia della qualità dovranno includere: - definizione delle responsabilità delle strutture ed istituzioni coinvolte - valutazione di corsi di studio o istituzioni, che includano valutazione interna, valutazione esterna, partecipazione degli studenti alle procedure e pubblicazione dei risultati - un sistema di accreditamento, certificazione o analoghe procedure - partecipazione internazionale, cooperazione e attività di rete

I principi EUA e CampusOne (1/3)

I principi EUA e CampusOne (2/3)

I principi EUA e CampusOne (3/3)

Le fasi e gli attori della valutazione CampusOne Formazione autovalutatori Visita in loco Calibrazione valutatori Formazione valutatori Predisposiz. Rapp. Autov. Predisposiz. Rapp. Valut. Rapporto finale Livello Cabina di Regia Livello Corso di Studio Livello Gruppi di Valutazione

FORMAZIONE alla valutazione Formazione alla cultura della valutazione (motivazione) Formazione alle metodologie e alluso degli strumenti Formazione degli esperti (profili; competenze; professionalità, compiti istituzionali)

Corsi di formazione e di aggiornamento 10 moduli formativi per autovalutatori di 40 ore ciascuno 284 docenti formati Corsi di formazione e aggiornamento su richiesta presso le sedi 225 docenti formati nelle sedi Seminari Lautovalutazione CampusOne La formazione degli autovalutatori

Al fine di utilizzare il RAV come reale stimolo al miglioramento… …… RISULTATI, ANALISI E MIGLIORAMENTO …… PROCESSO FORMATIVO …… RISORSE …… ESIGENZE E OBIETTIVI …… SISTEMA ORGANIZZATIVO PUNTI DI DEBOLEZZAPUNTI DI FORZADIMENSIONE PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA EVIDENZIATI NEL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE il Gruppo di Autovalutazione deve riassumere i PUNTI DI FORZA e i PUNTI DI DEBOLEZZA del CdS come risultanti delle analisi e le valutazioni riportate nel Rapporto di Autovalutazione

Lautovalutazione CampusOne un gruppo di tutori La Cabina di regia CampusOne ha ritenuto di fornire ai gruppi di autovalutazione dei Corsi di Studio inseriti nel Progetto un ulteriore strumento di crescita, individuando un gruppo di tutori che hanno interagito e interagiscono con i responsabili dei Gruppi di Autovalutazione. I tutori sono uno strumento per accelerare il processo di comprensione e interiorizzazione del Modello di valutazione CampusOne da parte dei Corsi di Studio. Il Tutoraggio

Il tutoraggio analisi e valutazione dei RAV redatti dai Gruppi di Autovalutazione e presentazio- ne dei risultati alla Cabina di Regia aggiornamento alla Cabina di Regia sullandamento dellazione di tutoraggio per ogni singolo CdS comunicazione alla Cabina di Regia delle impressioni, dei commenti e delle propo- ste dei Corsi di Studio relative allapplica- zione del Modello TUTOR

La valutazione esterna Un Rapporto di Autovalutazione ben preparato, ovvero in cui si sia risposto in modo sintetico ma puntuale alle domande e che proceda analizzando con oggettività le diverse componenti del corso di studio, è la premessa per una costruttiva visita da parte dei valutatori esterni. AUTOVALUTAZIONE e VALUTAZIONE ESTERNA hanno lo stesso obiettivo

La valutazione esterna CampusOne è una PEER REVIEW Processo strutturato, indipendente e documentato di valutazione di una organizzazione da parte di un gruppo di esperti completamente indipendenti da essa e aventi almeno lo stesso livello di conoscenza ed esperienza dei suoi responsabili (peer = pari)

I VALUTATORI SISTEMISTA (68) ESPERTO DELLA MATERIA (57) RAPPRESENTANTE PARTI INTERESSATE (50) PER UN TOTALE DI 53 GRUPPI DI VALUTAZIONE Docenti

Profilo dei Valutatori (1/2) SISTEMISTA: è un docente, valutatore esperto di sistemi qualità e delle applicazioni sistemiche dei processi alle realtà universitarie ESPERTO DELLA MATERIA: è un docente con esperienza nella classe di laurea a cui appartiene il CdS; esso dovrà apportare nel gruppo di valutazione le sue conoscenze in merito alle discipline sviluppate dal CdS valutato

RAPPRESENTANTE DELLE PARTI INTERESSATE : è lesperto del mondo del lavoro, scelto fra i soggetti che hanno interesse al tipo di CdS in fase di valutazione Profilo dei Valutatori (2/2)

La formazione dei valutatori: i contenuti Calibrazione Esercitazione di ogni valutatore e confronto collegiale di tutti i gruppi di valutazione Sistemista Materia Parti Interessate Le ISO + Modello CRUI + Metodologia di valutazione (tecniche approfondite) Modello CRUI + Metodologia di valutazione Modello CRUI (sintesi con evidenza contatti PI) + Metodologia di valutazione

Il futuro di CampusOne Costituire una best practice nellampia dialettica universitaria sulla metodologie caratteristiche della valutazione Consolidare la metodologia quale punto di riferimento per le attività di valutazione (interna ed esterna) e di gestione dei Corso di Studio Capitalizzare lesperienza per moltiplicarne gli effetti positivi sul miglioramento dei Corsi di Studio rendendo sistematica le valutazioni interne ed esterne Utilizzare le professionalità sviluppate per trasferire nelle strutture universitarie i concetti di eccellenza e qualità totale