Offerta e Domanda di mercato Capitolo2 Offerta e Domanda di mercato 1
Offerta dell’industria Domanda del consumatore Teoria del consumatore Mercato di un bene Domanda di mercato Offerta dell’industria Equilibrio parziale Domanda del consumatore Offerta dell’impresa Teoria del consumatore Teoria dell’impresa
Offerta e Domanda La curva di Offerta La curva di offerta indica la quantità di un bene che i produttori sono disposti a vendere per ogni livello di prezzo. La relazione tra quantità e prezzo può essere rapprensentata dalla equazione: 5
Offerta e Domanda S La curva di offerta P2 Q2 P1 Q1 Prezzo La curva di offerta ha pendenza positiva in quanto a prezzi più alti le imprese aumenteranno la quantità prodotta P2 Q2 P1 Q1 Quantità
Offerta e Domanda Variabili diverse dal prezzo che determinano l’offerta: Costi di Produzione Lavoro Capitale Materie prime 27
Variazioni dell’Offerta Offerta e Domanda Variazioni dell’Offerta P O O’ Q2 In seguito ad una riduzione del costo delle materie prime Per P1, produce Q2 Per P2, produce Q1 La curva di offerta si sposta a destra verso O’ P1 P2 Q1 Q0 Q 31
Offerta e Domanda La curva della Domanda La curva della domanda rappresenta la quantità di un bene che i consumatori sono disposti ad aquistare per ogni livello di prezzo. Questa relazione prezzo-quantità può essere indicata dall’equazione: 8
Offerta e Domanda D Quantità Prezzo La curva di domanda è inclinata negativamente in quanto i consumatori sono disposti ad acquistare quantità maggiori ad un prezzo più basso (il bene diviene relativamente meno caro ed il reddito reale del consumatore aumenta) Quantità 10
Offerta e Domanda Variabili diverse dal prezzo che influenzano la domanda Reddito monetario Gusti dei consumatori Prezzo di altri beni Sostituti Complementi 36
Variazioni della domanda Offerta e Domanda Variazioni della domanda P D D’ Q2 Se il reddito monetario aumenta Per P1, la domanda è Q2 Per P2, la domanda è Q1 La curva di domanda si sposta verso destra Q1 P2 Q0 P1 Q 41
Il meccanismo di mercato Prezzo O D Le curve si intersecano in corrispondenza del prezzo di equilibrio. Al prezzo P0 la quantità offerta eguaglia la quantità domandata Q0 . P0 Q0 Quantità 12
Il meccanismo di mercato Caratteristiche dell’equilibrio: QD = QO Eccesso di domanda nullo Eccesso di offerta nullo Non vi sono pressioni a variazioni del prezzo 13
Il meccanismo di mercato Prezzo O D Se il prezzo è più alto di quello di equilibrio: 1) QO > Qd 2) Il prezzo si riduce al prezzo market-clearing P1 Eccesso di offerta P0 Q0 Quantità 14
Il meccanismo di mercato Eccesso di offerta Il prezzo di mercato è al di sopra di quello di equilibrio C’è un eccesso di offerta I produttori riducono I prezzi La quantità domandata aumenta e la quantità offerta si riduce Il mercato continua ad aggiustarsi finchè si raggiunge il prezzo di equilibrio. 19
Il meccanismo di mercato Quantità Prezzo O D Q1 Assumiamo che il prezzo sia P1 , ne segue che: 1) QO : Q1 > Qd : Q2 2) l’eccesso di offerta è Q1: Q2. 3) I produttori riducono il prezzo 4) La quantità offerta si riduce e la quantità domandata aumenta 5) L’equilibrio sia ha in P2Q3 P1 Eccesso di offerta Q2 P2 Q3 17
Variazioni dell’equilibrio del mercato Il prezzo delle materie prime si riduce O si sposta a O’ Al prezzo P1 vi è un eccesso di offerta pari a Q1Q2 L’equilibrio si ristabilisce a P3, Q3 P O D O’ Q2 Q1 P1 P3 Q3 Q 34
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Misura la sensibilità della quantità domandata rispetto a variazioni del prezzo. E’ definita come la variazione percentuale della quantità domandata di un bene che si ha in corrispondenza della variazione dell’1 per cento del prezzo. 70
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Essa indica la variazione percentuale di una variabile ed è data dal rapporto tra la variazione assoluta e il livello originario della variabile. 71
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Può scriversi come: 72
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Interpretazioni del valore della elasticità della domanda rispetto al prezzo 1) Poichè vi è una relazione inversa tra P e Q; EP è negativa. 2) Se EP > 1, la variazione percentuale della quantità è più grande della variazione percentuale del prezzo. Diremo che la domanda è elastica rispetto al prezzo. 3) Se EP < 1, la variazione percentuale della quantità è più piccola della variazione percentuale del prezzo. Diremo che la domanda è anelastica rispetto al prezzo. 73
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Q = 8 - 2P Ep = -1 Ep = 0 La parte inferiore della curva di domanda è meno elastica della parte superiore 4 8 2 Curva di domanda lineare Q = a - bP Q = 8 - 2P Q 76
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Quantità Prezzo Domanda infinitamente elastica D P* 77
L’elasticità della domanda rispetto al prezzo Domanda completamente anelastica Quantità Prezzo Q* 78
L’elasticità della domanda rispetto al reddito L’elasticità della domanda rispetto al reddito misura la variazione percentuale della quantità domandata in seguito ad una variazione dell’1 per cento del reddito. 79
L’Elasticità della domanda e dell’offerta L’elasticità incrociata della domanda rispetto al prezzo misura la variazione percentuale della quantità domandata di un bene che si ha in seguito ad una variazione dell’1 per cento del prezzo di un altro bene. L’elasticità incrociata è positiva per i beni sostituti ed è negativa per i beni complementi. 81
L’Elasticità dell’offerta L’elasticità dell’offerta rispetto al prezzo misura la variazione percentuale della quantità offerta in seguito ad una variazione dell’1 per cento del prezzo. Essa ha segno positivo dato che quantità offerta e prezzo sono direttamente correlate. L’elasticità dell’offerta può essere calcolata rispetto al tasso di interesse, saggio salariale e costo delle materie prime. 84