RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE Per rappresentare graficamente una funzione si utilizza il piano cartesiano. Il piano cartesiano è suddiviso dai due assi in quattro angoli retti chiamati quadranti. Ogni punto del piano è individuato da una coppia di numeri reali, detti coordinate. La prima coordinata si chiama ascissa e la seconda ordinata. L’origine 0 degli assi ha coordinate (0, 0). y II quadrante I quadrante x III quadrante IV quadrante
Bisogna individuare alcuni punti particolari della funzione e poi riportarli nel piano cartesiano. Nel caso di una retta, per esempio, basta individuare due punti qualsiasi appartenenti alla retta, rappresentarli nel piano e tracciare la retta passante per tali punti.
ESEMPIO Rappresentiamo nel piano cartesiano la retta di equazione y = – 1/5 x + 2 Il termine noto 2 indica che la retta passa per il punto di coordinate (0, 2). Infatti se x = 0, sostituendo nell’equazione, si ha: y = – 1/5 ∙ 0 + 2 = 2 Determiniamo ora un secondo punto assegnando a x un valore a piacere, per esempio 10. Per x = 10: y = – 1/5 ∙ 10 + 2 = 0 La retta passa per i due punti A (0, 2) e B (10, 0) Riportiamo A e B in un piano cartesiano e tracciamo il grafico