I suoi elementi e le sue fonti OBBLIGAZIONE I suoi elementi e le sue fonti Obiettivi: Individuare le situazioni che possono portare alla nascita di un rapporto obbligatorio; Chiarire il contenuto della prestazione, specificarne i caratteri di validità Segnalare a quali conseguenze ci si espone qualora non si adempia il proprio debito
DOVERE e OBBLIGO il dovere esprime la doverosità di un'azione come un valore assoluto, alla cui osservanza si è tenuti senza considerare a vantaggio di chi Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. (Cost. art.4 comma II°)
DOVERE e OBBLIGO obbligo viene dal latino ob-ligare,(«legare per») e quindi porta in sé l'idea del legame, del vincolo che allaccia in un rapporto giuridico il soggetto obbligato e il soggetto che si avvantaggia dall'adempimento dell'obbligo
Definizione di obbligazione L'obbligazione è il vincolo giuridico in forza del qual un soggetto (DEBITORE) è tenuto ad attuare un determinato comportamento (PRESTAZIONE) a favore di un altro (CREDITORE)
Esempi di obbligazione debitore prestazione creditore datore di lavoro pagare la retribuzione al dipendente prestazione lavorativa chi cagiona ad altri un danno ingiusto danneggiato
Collaborazione tra soggetti Si evidenzia il lato passivo del rapporto, cioè l'obbligo del debitore. Il diritto del creditore consiste nel poter pretendere che il debitore tenga il comportamento dovuto. Senza la collaborazione del debitore, il creditore non può soddisfare il proprio interesse.
Caratteristica Caratteristica del rapporto obbligatorio è la SOGGEZIONE di una parte all'altra il che giustifica l'appellativo di OBBLIGAZIONE; L'ordinamento giuridico pone a carico di entrambi i soggetti un generale dovere di correttezza nello svolgimento del rapporto obbligatorio (art. 1175 c.c.). Si tratta di una clausola generale che impone di comportarsi secondo BUONA FEDE con l'ORDINARIA DILIGENZA nell'esercizio dei propri diritti e nell'adempimento dei propri doveri.
Elementi del rapporto obbligatorio SOGGETTI: soggetti dell'obbligazione sono il debitore (soggetto passivo) e il creditore (soggetto attivo); OGGETTO: è il bene, la cosa, l'utilità o il vantaggio che il creditore ritiene in grado di soddisfare il proprio interesse; CONTENUTO: il contenuto dell'obbligazione è costituito dalla PRESTAZIONE, cioè il COMPORTAMENTO che il debitore deve tenere per la realizzazione dell'interesse del creditore
PRESTAZIONE Può consistere: in un DARE (la consegna di merci) in un FARE (l'attività lavorativa): in un NON FARE (l'astensione dal fare concorrenza)
Esempi di prestazione debitore oggetto prestazione creditore Megara 5.000 euro restituzione (dare) Ambrogio Rubens Appartamento Lasciare godere (fare) Pratenzio Bar Niki Porsi almeno a 5 Km Riceve 7.000 euro se rispetta la distanza Bar Marzia
CARATTERI (art.1346 c.c.) 1)LECITA: cioè non contraria a norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume; 2)POSSIBILE: sia materialmente, cioè consentita dalla natura delle cose, sia giuridicamente, cioè permessa dall'ordinamento giuridico; 3)DETERMINATA O DETERMINABILE: vale a dire che se non è specificata fin dall'inizio, devono essere almeno individuati i criteri per determinarla in seguito (ti vendo queste azioni al prezzo che risulterà dalle quotazioni della Borsa di Milano il tal giorno);
Vincolo giuridico Obbligo di eseguire la prestazione Diritto del creditore in caso di inadempimento: a) di ottenere la prestazione; b) di ottenere il risarcimento del danno subito
OBBLIGAZIONI DI MEZZI il debitore è obbligato a svolgere a favore del creditore una determinata attività, senza garantire il risultato al creditore: es. l'avvocato s'impegna ad assistere il cliente nel processo ma non garantisce la vittoria della causa.
OBBLIGAZIONI DI RISULTATO il debitore è obbligato verso il creditore a svolgere un'attività e a realizzare il risultato: es.: il sarto s'impegna a realizzare il vestito commissionatogli dal cliente.
Patrimonialità della prestazione La prestazione deve essere suscettibile di valutazione ECONOMICA (sempre per il debitore); Può corrispondere a un interesse, anche non economico (per il creditore) (culturale,ricreativo, sportivo); Il requisito della patrimonialità è posto a garanzia del risarcimento in caso di inadempimento.
fonti delle obbligazioni Il CONTRATTO: è la fonte per eccellenza. Si pensi agli innumerevoli contratti di vendita stipulati ogni giorno, o ai contratti di lavoro mediante i quali i lavoratori s'impegna a lavorare
fonti delle obbligazioni il FATTO ILLECITO: è qualsiasi comportamento colposo o doloso che procura un danno ingiusto e che perciò obbliga a risarcire il danno. Per colpa s'intende un comportamento negligente caratterizzato a imperizia e imprudenza. Per dolo si intende un comportamento che produce intenzionalmente il danno.
Il danno ingiusto È la lesione di un interesse altrui meritevole di protezione secondo l'ordinamento giuridico. sono danni ingiusti quelli che procurano 1)lesione di un diritto della personalità (danno alla salute) 2)lesione di un diritto reale (danni alla proprietà) 3)lesione di una libertà contrattuale
Il danno giusto Il codice esclude l’”ingiustizia” dei danni in questi tre casi: Legittima difesa: chi si trova di fronte a un’aggressione ai danni della propria persona o di altri può reagire per difendersi in proporzione all’offesa ricevuta; Stato di necessità: se un bambino esce da un cortile per rincorrere il pallone che gli è sfuggito e l’automobilista sterza all’improvviso, invade l’altra carreggiata e danneggia un auto in sosta (il danneggiato ha diritto a una indennità); Consenso dell’avente diritto: nel caso degli incontri sportivi: un pugile provoca un trauma cranico all’avversario; invitiamo alcuni amici a giocare a pallone nel nostro cortile e uno di essi si frattura il malleolo;
ALTRI ATTI O FATTI fonti di obbligazioni Le promesse unilaterali: un soggetto è obbligato ad eseguire una data prestazione per il solo fatto di averla promessa indipendentemente dall'accettazione dell'altro (promessa di pagamento e riconoscimento di un debito) es. una persona promette una mancia tramite inserzione sul giornale a chi gli riporterà un oggetto smarrito (cane, gatto, serpente..) promessa al pubblico tramite un bando di concorso a premi (tipo Miss Italia ecc.).
ALTRI ATTI O FATTI fonti di obbligazioni Pagamento dell'indebito: si ha quando il soggetto esegue un pagamento non dovuto. es. un contratto sia stato adempiuto da una o da entrambe le parti e successivamente sia stato dichiarato non valido. In questo caso il pagamento effettuato non è giustificato, pertanto chi indebitamente ha ricevuto la somma ha l'obbligo di restituirla.
ALTRI ATTI O FATTI fonti di obbligazioni Gestione di affari di altrui: nel caso in cui una persona si comporta come mandatario altrui senza aver ricevuto l'incarico es.il proprietario di una casa si assenta per motivi di salute, il vicino dà l'incarico ad un impresa edile di riparare la casa dell'assente che rischia di crollare. Oppure un agricoltore assume dei lavoratori per raccogliere i pomodori sul terreno del vicino che rischiavano di marcire. L'interessato è tenuto ad adempiere le obbligazioni che il gestore ha assunto in suo nome
ALTRI ATTI O FATTI fonti di obbligazioni Arricchimento senza causa: una persona, senza alcuna motivo trae profitto di un bene altrui o si avvantaggia di un'attività altrui a danno di un altro, es. nel caso di un fiume, quando una porzione di terreno si stacca da un fondo a monte e si unisce con un terreno a valle ed appartenente a diverso proprietario. Chi si è arricchito deve indennizzare l'altro nei limiti dell'arricchimento. Altri esempi: chi credendosi in buona fede proprietario di una cosa altrui la usa e se consumabile la consuma
OBBLIGAZIONI CON PLURALITÀ DI SOGGETTI I soggetti possono essere uno o più di uno. Pertanto le obbligazioni si distinguono in: semplici (un solo debitore e un solo creditore): multiple (più debitori e/o più creditori).
obbligazioni solidali si rifanno all'antico motto tutti per uno, uno per tutti: si distinguono: Obb. Sol. attive: in queste obbligazioni si hanno più creditori, ciascuno dei quali ha diritto di pretendere la prestazione per intero. Il debitore adempiendo ad un solo creditore si libera dal vincolo obbligatorio nei confronti di tutti i creditori. Es. se Ugo deve restituire € 30.000 ad Andrea, Franco e Julia, ciascuno dei tre creditori potrà pretendere da Ugo l’intera somma.
obbligazioni solidali Obb. Sol. passive in queste obbligazioni si hanno più debitori, ciascuno dei quali ha l'obbligo di eseguire l'intera prestazione o che il creditore può chiedere l'intera prestazione a un solo dei debitori. L'adempi mento di un solo debitore libera dall'obbligo tutti gli altri Es. se 5 amici vanno a cena insieme al ristorante la “grotta” alla fine della cena il conto ammonta a € 153,20; è sufficiente che uno dei 5 paghi il conto che l’obbligazione è soddisfatta.
obbligazioni parziarie È un obbligazione con più soggetti, ciascuno dei quali è portatore di un diritto o di un obbligo parziale, proporzionato alla sua partecipazione al vincolo obbligatorio. Esse si distinguono in: Obb .Parz. attive: caratterizzate dalla presenza di più creditori, ciascuno dei quali può chiedere solo la sua parte. Obb .Parz. passive caratterizzate dalla presenza di più debitori, ciascuno dei quali è obbligato per la sua parte.
CLASSIFICAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI IN BASE ALL’OGGETTO Obbligazioni divisibile: se la prestazione o l'oggetto possono essere divisi in più parti (la consegna di un quintale di grano o di 100 kg di pane, la restituzione di € 1.000). Obbligazioni indivisibile: se la prestazione o l'oggetto non possono essere divisi (la vendita di un quadro o di un cavallo vivo, la consegna di un tappeto);
CLASSIFICAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI IN BASE ALL’OGGETTO Obbligazioni generiche: se riguardano beni individuati solo nel genere, ossia cose fungibili (consegnare un certo quantitativo di mattoni); Obbligazioni specifiche: se riguardano beni di specie o infungibili (consegnare un'opera d'arte specifica);
CLASSIFICAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI IN BASE ALL’OGGETTO Obbligazioni naturali: il debitore non è giuridicamente obbligato, ma ha un semplice dovere morale o sociale nei confronti del creditore (un debito di gioco o di scommessa, dare del denaro alla convivente; Obbligazioni pecuniaria; si tratta di un'obbligazione generica avente per oggetto una somma di denaro
MODI DI ESTINZIONE DELLE OBBLIGAZIONI SATISFATTIVI : Soddisfano l'interesse del creditore alla prestazione NON SATISFATTIVI : Estinguono l'obbligazione senza soddisfare l'interesse del creditore alla prestazione
ADEMPIMENTO (satisfativi) Il soggetto che adempie è di norma il debitore personale. Non è richiesta la capacità d’agire, trattandosi di un atto dovuto Destinatario del pagamento è il creditore capace o il suo rappresentante Modalità dell’adempiemento - la diligenza del buon padre di famiglia (diligenza media che si può pretendere da qualunque persona adulta e responsabile)
ADEMPIMENTO (satisfativi) Luogo dell’adempimento – se non stabilito dalla natura della prestazione valgono le seguenti regole: La consegna di una cosa certa si adempie nel luogo dove la cosa si trova; Il pagamento di una somma si adempie al domicilio del creditore; Per le altre obbligazioni si eseguono al domicilio del debitore; Il tempo dell’adempimento è rimesso alla libera volontà delle parti
PRESTAZIONE IN LUOGO DELL'ADEMPIMENTO (satisfativi) il debitore esegue una prestazione diversa da quella originariamente prevista e il creditore l'accetta Es: Aldo deve a Gino € 10.000, siccome non li ha, si accorda con il creditore che accetta in cambio un quadro di valore equivalente
COMPENSAZIONE (satisfativi) due soggetti sono contestualmente creditore e debitore l'uno dell'altro. I debiti reciproci si estinguono fino a concorrenza del loro ammontare; La compensazione può essere di tre tipi: Legale: stabilita dalla legge, quando i crediti sono omogenei, liquidi ed esigibili; Giudiziaria: disposta dal giudice quando i crediti non sono immediatamente esigibili; Volontaria: stabilita dalle parti anche se i crediti non sono omogenei, liquidi ed esigibili
CONFUSIONE (satisfativi) Debitore e creditore sono la stessa persona; Se Lavinio acquista un’azienda verso la quale vantava dei crediti; Lavinio diventa creditore e debitore di sé stesso
IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA DELLA PRESTAZIONE ( non satisfativi) deve essere sopravvenuta, intervenuta cioè dopo la nascita dell'obbligazione; oggettiva; non imputabile al debitore (caso fortuito o forza maggiore) Definitiva e totale: Non imputabile al debitore
NOVAZIONE ( non satisfativi) debitore e creditore estinguono d'accordo l'obbligazione sostituendola con un'altra diversa; Può mutare l’oggetto dell’obbligazione Può mutare il titolo dell’obbligazione
REMISSIONE ( non satisfativi) il creditore rinuncia al suo diritto per cui l'obbligazione si estingue e il debitore è liberato; La rinuncia può essere espressa o tacita
PRESCRIZIONE ( non satisfativi) mancato esercizio del creditore al suo diritto protratto per un certo periodo di tempo; prescrizione ordinaria 10 anni; prescrizione per i diritti su cose altrui 20 anni; prescrizione brevi massimo 5 anni
OBBLIGAZIONI DA FATTO ILLECITO relazione al tipo di norma violata e al genere di responsabilità prevista si distingue tra: illeciti penali; illeciti civili.
Illecito penale È la violazione di una norma prevista dal codice penale e da leggi speciali; ciò comporta l'applicazione di una sanzione penale (ergastolo, reclusione, multa, ammenda ecc.) avente finalità punitive, preventive, rieducative del trasgressore.
Illeciti civili È costituito da qualsiasi comportamento antigiuridico che provoca danni a terzi e che crea un'obbligazione di risarcimento. Può essere: contrattuale se consiste nell'inadempimento di un'obbligazione precedentemente assunta (non pago il prezzo dell'oggetto che ho acquistato); Può essere extracontrattuale se consiste nella violazione di un dovere giuridico generico senza presupporre alcun precedente rapporto obbligatorio tra danneggiante e danneggiato (esempio, i danni provocati in un incidente stradale)