I nuovi media novità uso dell’elettricità e dell’elettronica, forme di energia non direttamente visibili tendenza alla dematerializzazione e alla delocalizzazione digitalizzazione
I nuovi media Comunicazione circolare: in rete è estremamente facile passare dal ruolo spesso passivo di ‘destinatario’ del messaggio, di ‘ascoltatore’, al ruolo attivo di chi crea e diffonde un messaggio, al ruolo di emittente
I nuovi media Multimedialità: i) si considera multimediale un progetto comunicativo che coinvolga e integri media diversi; ii) multimedialità come multicodicalità, integrazione di codici comunicativi ed espressivi diversi
I nuovi media Interattività: un oggetto informativo si dice interattivo se può partecipare ad un processo di comunicazione modificando in maniera esplicita l’informazione emessa, in corrispondenza delle scelte degli altri partecipanti a tale processo
I nuovi media Ipertesto: consiste di una serie di blocchi testuali (chiamati lessie) e di una serie di collegamenti e rimandi (links) istituiti tra tali blocchi, tra porzioni di tali blocchi, o all’interno di un singolo blocco
Internet Convergenza Web 2.0: i siti Internet forniscono il quadro, i contenuti sono forniti dagli utenti
La comunicazione aziendale Comunicazione interna comunicazione funzionale: dati su vendite, produzioni, ordini, ecc. Comunicazione organizzativa: piani e obiettivi, metodologie da applicare, dipendenze gerarchiche e responsabilità, ecc. Comunicazione motivazionale: diffusione di valori e piani aziendali, ecc. Comunicazione formativa: formazione di base e aggiornamento del personale, ecc.
La comunicazione aziendale Comunicazione esterna: comunicazione pubblicitaria Messaggio pubblicitario: propriamente pubblicitario dell’emittente linguistico: i) forma; ii) lingua; iii) ancoraggio iconico
La comunicazione aziendale Retorica pubblicitaria: iperbole ironia straniamento stereotipo
Economia digitale, economia dell’immateriale Il commercio elettronico La pubblicità telematica (banner)
La rivoluzione linguistica di Internet Comunicazione mediata dal computer (CMC) Comunicazione elettronica “Nel complesso è meglio vedere nel netspeak una lingua scritta che è stata sospinta in qualche modo in direzione del parlato, piuttosto che una lingua parlata che è stata messa per iscritto. È tuttavia fuorviante esprimere la questione nei termini della dicotomia tradizionale. La comunicazione mediata dal computer non è identica al parlato né allo scritto, ma presenta caratteristiche dell’uno e dell’altro che essa seleziona e adatta” (Crystal 2005: 85)
La rivoluzione linguistica di Internet Nuovo mezzo di comunicazione --> effetti linguistici: cambiano le caratteristiche formali delle lingue che lo utilizzano; le lingue dispongono di nuove opportunità
La rivoluzione linguistica di Internet Uso delle maiuscole Punteggiatura Acronimi Neologismi “Non siamo mai in grado di prevedere il mutamento linguistico, possiamo solo riconoscerlo una volta che ha avuto luogo”
La rivoluzione linguistica di Internet “Il successo di una lingua è determinato dal numero di persone che la parlano, e il primato dell’inglese, in questo campo, è indiscutibile: da internet all’aviazione, dalla diplomazia alla scienza, dal turismo all’accademia, è diventato il linguaggio del mondo, il mezzo assolutamente necessario per comunicare nell’era della globalizzazione” (Enrico Franceschini, La Repubblica, 9 maggio 2009)
La rivoluzione linguistica di Internet Quante parole nelle lingue più diffuse: Inglese: 999.456 Italiano: 300.000 Francese: 100.000 Spagnolo: 250.000 Tedesco: 200.000 www.languagemonitor.com
La rivoluzione linguistica di Internet Global Language Monitor: perché una nuova parola entri nella lingua inglese deve essere compresa da almeno 100 milioni di persone ed essere apparsa almeno 25 mila volte nella comunità globale di media, siti internet e altri mezzi di comunicazione
La rivoluzione linguistica di Internet Una nuova parola inglese ogni 98 minuti --> entro il 10 giugno 1 milione ‘defollow’, ‘defriend’ (da Facebook e Twitter)
Web+mob+geo+tag=futuro Aka Aki: social network per cellulari che permette ai suoi iscritti di individuare altri akers e comunicare con loro in tempo reale I mobile social network stanno conquistando il mercato europeo In Italia: accesso ai siti di social networking via telefono è una tendenza in crescita del 400% nell’ultimo anno
Web+mob+geo+tag=futuro “Miliardi di persone escluse dalla precedente rivoluzione dell’informazione ora hanno accesso alla conoscenza attraverso i telefoni cellulari, che costano sempre meno e sono circa quattro miliardi nel mondo”. Ma quali altri utilizzi ‘sociali’ potrebbe avere l’integrazione tra tecnologie di comunicazione mobile, Internet e sistemi di localizzazione? “Rilevare epidemie, coordinare e rendere più efficiente la risposta a situazioni di emergenza, sviluppare la sensibilità ambientale” (H. Rheingold, studioso di comunità virtuali)