ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA. PREMESSA Io non so quanto sarò in grado di catturare la Vs attenzione con un argomento così sofisticato, anche se supportato.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Codici etici e programmi aziendali di etica
Advertisements

Laccesso al credito per le PMI Istruzioni per luso Ovvero cosa bisogna sapere per impostare un corretto dialogo con la banca.
La responsabilità sociale dimpresa per lo sviluppo dellazienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012.
Etica e Turismo Fonte: Etica e Turismo, N. Tonini, Ed. San Paolo, capp Sabrina Pedrini – Lunedì 11 ottobre 2010.
Programmazione, gestione e controllo delle PA dr. Carlo Vermiglio
Marketing e Comunicazione
La “Carta Etica degli Operatori Sanitari” La “Carta Etica degli
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
Il bilancio sociale È una relazione volontaria che pone in risalto la missione dimpresa, il criterio di gestione, limpegno nei confronti delle risorse.
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
I PRINCIPI DI TRASPARENZA E RESPONSABILITÁ NELLA RENDICONTAZIONE Gruppo Generali Marina Donati, Responsabile RSI e Bilancio di Sostenibilità di Gruppo.
Le fasi della revisione Docente: Prof.ssa Silvia Fossati
TECHNICAL COMPETENCES
SEMINARIO FARO CATANIA 19/11/2007 A CURA DI SALVO FERRARO.
ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA.
B ILANCIO S OCIALE … uno strumento in grado di evidenziare limpatto sociale che un'organizzazione produce sulla società e su tutti i gruppi sociali.
La rendicontazione sociale nelle Amministrazioni Pubbliche
Provveditorato agli Studi di Palermo
I Principi dellEccellenza Livorno, 18 – 19 ottobre 2012.
IL BILANCIO SOCIALE. SCOPO DEL PROGETTO Valutare limpatto sociale dello stabilimento utilizzando appositi indicatori socio-economici.
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
La cultura è linsieme di valori chiave, opinioni e conoscenze condivise dai membri di unorganizzazione. Le culture organizzative assolvono due funzioni:
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
Trasparenza e rendicontazione in sanità
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
Controllo di matrice contabile Valutazione della performance.
Scienze Economiche Si occupano delle attività di produzione e consumo dei beni atti a soddisfare i bisogni delle persone.
1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi
Zarepta di Sidone Onlus
Nuove Strategie di Sourcing in Asia powered by Mediatex srl.
Dott. Manuel Millo Consigliere d’Amministrazione L’Onda Nova
Il Decreto Legislativo n° 150/2009
LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA COMUNITARIA
LA CONTABILITA’ AMBIENTALE L’ESPERIENZA LIFE-CLEAR
A.a. 2012/13 CORSO DI COMUNICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI DI CREAZIONE DEL VALORE.
LA DIMENSIONE IMMATERIALE DEL CONTROLLO
A cura della Prof. Giuseppina Carfagno 1 Prof. Armando Buccellato Programmazione e Controllo aa Caso “La mia Impresa” Linee guida per la preparazione.
Programma di interventi integrati per migliorare il contesto “etico” delle aziende del Distretto del Mobile imbottito di Matera e Montescaglioso.
LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLA FORMAZIONE Arduino Salatin Mestre 14 novembre 2003 Progetto FSE ob.3 - azioni di sistema C1 Monitoraggio e valutazione:
IL NUOVO CONTESTO ECONOMICO Perché Società Globalizzazione dei mercati Elevata competitività Limitate risorse disponibili.
L’ABC DELL’ECONOMIA AZIENDALE
Riflessioni attorno al «capitalismo costruttivo» Dal modello del «non più» al modello del «non ancora» Guido Caselli Centro Studi e ricerche Unioncamere.
CAP CONSULTING è una nuova società di consulenza e di servizi correlati, nata nel 2006, con la missione di proporre le proprie competenze a tutte le tipologie.
L’esperienza attuale delle Aree Ecologicamente Attrezzate in provincia di Ferrara e ipotesi di sviluppo Ferrara, 27 Giugno 2008 Gabriele Ghetti.
Caso Studente “Impresa Adottata” Linee guida per la preparazione del caso da discutere come prova d’esame Sono diventato Padre !! Sono diventata Madre!!
ESAME DI VALUTAZIONE D’AZIENDA (ASPETTI TEORICI ED APPLICAZIONI PRATICHE) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA – FACOLTA’ DI ECONOMIA Anno Accademico
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 08 novembre 2002 G.B. Rossi: Qualità e miglioramento nei laboratori.
Responsabilità della direzione Qualità nei laboratori di ricerca e albo dei laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 4 ottobre 2002 unige G.
Responsabilità Sociale di Impresa Corso Internazionale Italia-Polonia-Ungheria Centro Studi Cisl Firenze marzo 2007 Relatore: Pighi Bruno Responsabile.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
LA GESTIONE DELLA RETE DI VENDITA
MARKETING STRATEGICO.
L’economicità.
La responsabilità etica nella gestione delle Aziende Sanitarie delle Aziende Sanitarie FABRIZIO RUSSO FABRIZIO RUSSO
Guida alla certificazione
Caratteristiche a sostegno del successo di un’impresa.
31 Ottobre Cosa intende Etica Sgr per investimento socialmente responsabile? 2  Adottare nei processi di selezione dei titoli e di gestione dei.
DIPARTIMENTO DISTU METODI QUANTITATIVI PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA’ Laurea Magistrale in: Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità DOCENTE EMILIO.
I sistemi di Programmazione e Controllo nelle Amministrazioni pubbliche (P & C) a cura della Dott.ssa Paola Contestabile.
I L P IANO DELLA P ERFORMANCE Agosto 2012 Comune di PIENZA.
LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA CONFEDERALE Area Politiche Industriali - Confindustria Confindustria.
I sistemi di gestione della responsabilità sociale: lo standard SA 8000.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
Lezione Obiettivo della lezione Sviluppare il tema della comunicazione sociale di impresa individuandone finalità, mezzi e interlocutori. Struttura della.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/ Evoluzione dei Mercati Storia della Qualità Principi del TQM CFs of TQM Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A.
Evoluzione dei mercati Qualità attesa, erogata e percepita Customer Satisfaction Customer Loyalty Iso 9001 e cliente.
Lezione CG01 Il Sistema di Controllo di Gestione e il ciclo del controllo Economia ed Organizzazione aziendale 2 AA Prof. Cristina Ponsiglione.
L’analisi dell’esperienza: alcuni concetti chiave Competenze emergenti e occupazione nel turismo A.A
Transcript della presentazione:

ETICA E IMPRESA ETICA E IMPRESA

PREMESSA Io non so quanto sarò in grado di catturare la Vs attenzione con un argomento così sofisticato, anche se supportato da precisi riferimenti normativi(vedi DL 231 del 2001 e SA 8000), io comunque farò di tutto per riuscirci. Di un aspetto ci tenevo, però, a darVi testimonianza e cioè che, come è per me consueto, quello che vi racconterò non è frutto di fantasiose teorizzazioni ma deriva da esperienze vissute sul campo e, come tali, assolutamente riproducibili in qualsiasi diverso ambito sia esso lavorativo o meno.

Oggi, qualsiasi azienda che voglia porsi in buone relazioni con il territorio in cui opera, deve impegnarsi per uno sviluppo sostenibile, solido e duraturo,sia dal punto di vista economico che da quello ambientale, sociale ed etico. ETICA E IMPRESA

Essa deve essere, di conseguenza, in grado di comunicare allesterno, in maniera trasparente, i risultati della propria attività allo scopo di ottenere così il consenso e la fiducia da parte del territorio in cui è insediata. ETICA E IMPRESA

Processo di comunicazione degli effetti economico/finanziari,sociali,ambientali ed etici a tutti gli Stakeholders, portatori di interesse sia allinterno che allesterno della Azienda. Per far ciò si deve impegnare ad adottare un trasparente sistema di rendicontazione ed un efficace Processo di comunicazione degli effetti economico/finanziari,sociali,ambientali ed etici a tutti gli Stakeholders, portatori di interesse sia allinterno che allesterno della Azienda. ETICA E IMPRESA

Sistema di Rendicontazione Economico - Finanziaria Sistema di RendicontazioneEtica RendicontazioneAmbientale RendicontazioneSociale IMPEGNO AZIENDALE LIMPEGNO AZIENDALE

Strumento per rendere conto degli elementi quantitativi e qualitativi della sua attività, non solo per gli aspetti riferiti alla contabilità ordinaria,ma anche per le conseguenze sociali dellattivita svolta Sistema di Rendicontazione Economico - Finanziaria Sistema di RendicontazioneAmbientale Strumento per misurare i costi sostenuti dallAzienda per minimizzare limpatto ambientale delle sue attività LA RENDICONTAZIONE

Sistema di RendicontazioneEtica Misura limpegno dellAzienda nella redazione ed applicazione di: Un Documento formale che espliciti la sua mission Una Carta dei Valori che orienti le strategie Un Codice Etico che indirizzi i comportamenti Sistema di RendicontazioneSociale Misura lattitudine dellAzienda a rispondere positivamente alle iniziative poste in essere nel Territorio anche in conseguenza della sua attività. LA RENDICONTAZIONE

ESEMPIO DI MISSION FORNIRE AI CLIENTI SOLUZIONI INNOVATIVE, TECNOLOGICAMENTE AVANZATE E PRODOTTI DI QUALITA, IN UN CONTESTO DI RESPONSABILE IMPEGNO ETICO, SOCIALE ED AMBIENTALE.

ESEMPIO DI CARTA DEI VALORI La soddisfazione del Cliente La qualità del prodotto Lo sviluppo delle persone La professionalità La assunzione di responsabilità Lorgoglio di appartenenza Il rispetto dellambiente La responsabilità sociale

ESEMPIO DI CODICE ETICO Rispettare la libertà della persona Utilizzare solo forme di lavoro consentite Non discriminare i lavoratori Scoraggiare le molestie sessuali Rispettare le Norme di Legge ed i Contratti Condurre il business nel rispetto dei principi di integrità morale Rispettare le norme di sicurezza e ambientali in coerenza con uno sviluppo sostenibile Perseguire letica della libera concorrenza Scegliere organismi di controllo autonomi Intrattenere rapporti commerciali solo con partners che perseguono le stesse finalità

PLAN DO Fase Plan Pianificazione Fase Do Sperimentazione Dichiarare e documentare il proprio impegno verso una gestione sostenibile, conciliando etica dimpresa e generazione di profitto Mettere in atto le azioni pianificate per valutare la conformità ai requisiti richiesti e fornire, a tutte le parti interessate, le informazioni sulle performance raggiunte, comprese anche quelle dei propri fornitori LA RUOTA DI DEMING

CHECK ACTION Fase Check Verifica Fase Action Estensione Verificare i risultati confrontandoli con gli obiettivi pianificati in conformità con le SA 8000 ed attivare le necessarie azioni correttive in caso di individuazione di eventuali non conformità. Standardizzare i risultati conseguiti LA RUOTA DI DEMING

L azienda, pertanto, pur non rinunciando al proprio profitto, riposiziona la sua mission per focalizzarsi anche sulla gestione delle conseguenze che la sua attività produce sul contesto sociale dove essa stessa agisce. ETICA E IMPRESA

IL MODELLO INTERATTIVO Volendo rappresentare un modello interattivo in cui lAZIENDA, intesa come sistema gestionale assume una posizione centrale, i collegamenti da indagare per una puntuale valutazione dellattenzione alla responsabilità sociale dimpresa sono i seguenti:

AZIENDA COMUNITA LOCALE STATO CLIENTI FORNITORI AZIONISTILAVORATORI IL MODELLO INTERATTIVO

DA AZIONISTI AD AZIENDA Fornire linee guida, valori di riferimento e strategie finalizzate a garantire il ritorno del capitale investito nel lungo periodo. Garantire redditività nel tempo. DA AZIENDA AD AZIONISTI IL MODELLO INTERATTIVO

DA LAVORATORI AD AZIENDA Fornire la prestazione al meglio delle proprie capacità; Rendersi disponibili per la crescita professionale; Vivere positivamente il rapporto di lavoro DA AZIENDA A LAVORATORI Garantire un inquadramento professionale ed una retribuzione correlati alle performance individuali ed aziendali; Mettere il dipendente nelle condizioni di fornire al meglio la prestazione IL MODELLO INTERATTIVO

DA COMUNITA LOCALE AD AZIENDA Garantire laggiornamento delle infrastrutture per la formazione di base e per favorire il mantenimento in loco della manodopera necessaria. A COMUNITA LOCALE DA AZIENDA Garantire nel tempo la tenuta dei livelli occupazionali ed il reddito; Garantire limpegno per il contenimento dei consumi delle risorse naturali e per la riduzione dellimpatto ambientale nello smaltimento dei residui di lavorazione. IL MODELLO INTERATTIVO

DA STATO AD AZIENDA Garantire le infrastrutture necessarie per una efficiente movimentazione delle merci. Supportare ed incoraggiare le attività di ricerca, innovazione e sviluppo. DA AZIENDA A STATO Garantire il pagamento delle imposte e dei contributi sociali e assicurativi. IL MODELLO INTERATTIVO

DA CLIENTI AD AZIENDA Garantire il mantenimento del portafoglio ordini e che i pagamenti vengano eseguiti nei termini contrattuali concordati. DA AZIENDA A CLIENTI Garantire soluzioni innovative,tecnologicamente avanzate e forniture di qualità nei tempi e quantità concordate. IL MODELLO INTERATTIVO

DA FORNITORI AD AZIENDA Garantire un rapporto di fornitura, improntato alla co- makership, nelle quantità,qualità e tempi concordati. DA AZIENDA A FORNITORI Fornire un contributo alla crescita della imprenditorialità attraverso lincoraggiamento dello spin off delle attività non strategiche. IL MODELLO INTERATTIVO

Politica & Strategia Missione e Valori IL MODELLO COMPLESSIVO Sicurezza Qualità Ambiente Soddisfazione Stakeholders Soddisfazione Dipendenti Mappatura Competenze Bilancio Sociale Mappatura Processi GestioneRisorse Integrazione con il territorio Profitto = Sopravvivenza Integrazione con la Società Soddisfazione Clienti GestioneProcessi Codice Etico

NOTE CONCLUSIVE In un periodo di così forti tensioni competitive, con sempre più frequenti episodi di delocalizzazione, io non so quante saranno le aziende manifatturiere italiane, e del Nord Est in particolare, che riusciranno a continuare a trarre profitto nellattuale mercato globale mantenendo in loco le proprie radici. Ho solo la certezza che quelle che ce la faranno,non potranno che contraddistinguersi per aver meglio interpretato il ruolo di azienda eccellente, applicando quei concetti che, in ordine di tempo si sono chiamati: Qualità, Sicurezza, Ambiente, Ecologia, Just in time, Innovazione, Comacherscip, Sociale, Etica, ecc. ecc. Ho anche la certezza che, ammesso che l Etica sia lultimo tassello del puzzle, lordine di importanza vada attribuito, come insegna lesperienza, proprio allultimo, nel senso che i precedenti vengono, in breve tempo, dati per scontati.

A cura di Giuseppe Tonellotto ZML Industries S.p.A. Viale dellIndustria Maniago (PN) ITALY Tel Mob Fax