Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci MODELLO GENERALE DEL MUSEO Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento.

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Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci MODELLO GENERALE DEL MUSEO Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento 02

1. SCOPI DEL MUSEO (FONDAZIONE) 2. MACROAREE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI SCOPI 3. MODULO MUSEALE MULTIFUNZIONALE 4. NOTE GENERALI MODELLO GENERALE DEL MUSEO Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento 02

formazione funzione tecnico-scientifica conservazione e documentazione tradizionale, ma da innovare interattività nelle attività divulgative comunicazione web, conferenze, dibattiti,… cultura Significato della scienza e della tecnologia come componente della cultura 1. SCOPI DEL MUSEO (FONDAZIONE) maggio 2003 Documento di lavoro Aggiornamento 03

6 a 2. MACROAREE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI SCOPI MAOTO TTVFNL memorie storiche (*) L scienza come Gioco L sussidiari L alta formazione UA energiamateriali informazione comunicazione Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento 02 (*) L eonardo, N avale, F erroviario, V olo, T rasporti T errestri, O rologeria, T essile, O reficeria, A gricoltura, M usica pubblico 7 ÷ 12 a 13 ÷ 18 a insegnanti adulti A adulti B anziani famiglie aziende Elementi mancanti Storia dellindustrializzazione italiana Elementi mancanti MMM Le origini Il futuro

3. MODULO MUSEALE MULTIFUNZIONALE M ODULO M USEALE M ULTIFUNZIONALE L ABORATORIO A LTRE R EALTÀ V IDEO W EB Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento 02 Attività scientifico-sperimentale Istruzione e gioco Conoscere il nostro sito, quello di altri musei o di altre realtà tematiche relative allo specifico di questo modulo Altri luoghi nel Museo o nella Fondazione, altri luoghi altrove, approfondimenti interdisciplinari museali e non museali Si inserisce nei percorsi storici (*) per spiegare, comunicare, divulgare i significati della scienza utilizzando tutti gli strumenti disponibili (il completamento e la crescita possono essere modulari, progressivi e continui) (*) le memorie storiche saranno ripresentate con una selezione rigorosa quantitativa e qualitativa e dotate di spiegazioni legate a concetti generali, i significati della scienza e le specifiche applicazioni nel campo della conoscenza utile (o tecnazione)

4. NOTE GENERALI 1.Il piano deve prevedere un incremento di contatti (K2 o K3) a 2-3 anni. 2.Il lay-out del Museo dovrà essere il meno rigido ed il più leggero possibile per i successivi eventuali adattamenti che maggiori risorse potranno rendere realizzabili nel futuro. 3.Le vetrine dovranno essere progressivamente realizzate a perfetta tenuta di polvere, ergonomiche per la pulizia e tali da facilitare eventuali cambiamenti espositivi delle collezioni. 4.È molto importante valutare a tal fine lelasticità della componente impiantistica (luce, potenza, fibra ottica, altoparlanti e termica). 5.Un importante sforzo multimediale dovrà essere valutato coerentemente alla nostra attività museale ed unattività didattica che preveda un intervento manuale ampio e consapevole. 6.Riguardo linterfaccia verso il pubblico (guide) è necessaria unattenta riflessione per valutare lequilibrio tra la necessità di una professionalizzazione e il conseguente impatto economico. Ottobre 2001 Documento di lavoro Aggiornamento 02