Alternanza scuola-lavoro Progetto “Animatore sociale” a.s. 2007/08

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Il colloquio di lavoro” a cura del servizio Orientamento del CSL
Advertisements

Itinerari didattici integrati verticali di cultura al lavoro.
Progettare lo stage.
STAGE ALLESTERO Cosè? Periodo di esperienza professionale che permette di completare e/o approfondire il proprio percorso ormativo.
Presentare se stessi con efficacia
Intervista alla maestra
F. S.: Area 2 Ins. Luigi Napoletano Risultati Monitoraggio Autovalutazione dIstituto rivolto ai docenti Anno scolastico 2010/2011 DIREZIONE DIDATTICA STATALE.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI DIANO MARINA ANNO SCOLASTICO AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO.
DAL TUTORING AL RIORIENTAMENTO
Rapporti con il territorio: genitori, associazioni, enti Rete delle scuole medie di Modena Per una scuola che sa accogliere Cittadini si diventa.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Legge 53/03 Delega del Governo per la definizione delle norme generali sullistruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni.
Tirocinio formativo a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C.CAURGA CHIAVENNA ORIENTARSI ED OPERARE NEL MONDO DEL LAVORO.
L'INSEGNANTE SPECIALIZZATO PER LE ATTIVITA' DI SOSTEGNO
Ministero della Pubblica Istruzione
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO E VERIFICA CORSI DI MATEMATICA
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
24 Ottobre 2006 Area Formazione 1 Processi, attività,competenze Un caso applicativo:dal processo di progettazione formativa allindividuazione delle competenze.
Il nuovo e il vecchio dellalternanza Paola Tieri CSA Milano novembre 2005.
Terzo gruppo IL SISTEMA TUTORIALE
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
A questo progetto hanno partecipato 18 ragazzi delle classi quarte, 10 dellindirizzo economico e 8 dellindirizzo informatico. Le aziende e gli enti pubblici.
Relazione di sintesi del bilancio Dati generali : Consulente Periodo di svolgimento Data Date degli incontri Ore totali Dati anagrafici: Nome e cognome.
Le aziende che hanno collaborato… Indirizzo aziendale PLOSE ate s.r.l. - Bressanone Ditta Industrietechnik – Bressanone Adecco Italia S.p.A. – Bressanone.
REPORT Questionario personale Docente
DIARIO DELLE ESPERIENZE
ASL una scuola che cambia
Progetto PON F.S.E. – F.E.S.R. Con lEuropa investiamo nel vostro futuro!
come si va configurando nella sperimentazione dell’alternanza
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
Scuola secondaria di I grado "A. Balzico" Cava De Tirreni
Perché il Progetto? Il Progetto In corsa….per il futuro, presentato secondo un bando emesso dalla Fondazione CRUP e volto a promuovere larricchimento.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
P ROGETTO Alternanza Scuola-Lavoro. 2 CLASSI: COMPLESSIVAMENTE 18 ALUNNI 19 Maggio
Roma - 10 Maggio 2000 Il Manager Didattico CRUI Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
Istituto Laura Bassi Lo Stage nel Liceo delle Scienze sociali
Osservazioni,Punti di vista e Conclusioni
LA PROFESSIONALITA’ DOCENTE
 Modelli QVS proposti alle famiglie Modelli QVS proposti alle famiglie  Scuola dell’infanzia Scuola dell’infanzia  Scuola primaria Scuola primaria 
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA
Scienze – Classe IV A Mezzani Inf. 2014
Alternanza scuola – lavoro
IL PROGETTO BCNL LA SCUOLA PATTO PER IL LAVORO. IL TUTOR.
Bando n del 26/02/ Piani Integrati 2013 Autorizzazione n. AOODGAI/11919 del 19/11/2013 Azione : C1 - FSE Annualità 2013/2014 Questionari.
Scuola secondaria di I grado “G. M. CANTE” -GIUGLIANO IN CAMPANIA-
NDOMANDA La suddivisione del carico di lavoro è adeguatamente ripartita tra il personale? 2La comunicazione tra le varie Sedi è regolare e tempestiva?
Alternanza scuola-lavoro progetto O.S.A. a.s. 2009/10
Il progetto di vita: la funzione del docente
Tirocinio formativo a.s : opinioni stagisti (i risultati riguardano 31 alunni su 33)
L’attività di alternanza scuola-lavoro prevista e finanziata dal Progetto ALCOTRA ha coinvolto 8 alunni - 2 per ogni Istituto che aderisce al progetto.
COMPETENZE E DISABILITÁ
MONITORAGGIO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2014/2015 QUESTIONARIO GENITORI SCUOLA PRIMARIA FINALITA’: Comprendere i bisogni, le richieste e i punti.
AUTOVALUTAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 2014/2015
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Istituto Comprensivo Torregrotta Report Questionario di Valutazione 2014/2015 Personale ATA.
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Istituto Comprensivo “Isabella Morra” Valsinni Anno scolastico 2013/2014 Funzione Strumentale P.O.F. prof.ssa Filomena OLIVIERI Dirigente Scolastico prof.ssa.
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Alternanza scuola-lavoro: il nuovo valore aggiunto all’istruzione 13 novembre 2015.
ALLA LUCE DELLA LEGGE 107/2015” Prof.ssa Anna Maria Foresi
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
L'ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Istituto Comprensivo “N. Fiorentino” di Scuola dell’ Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Viale dei Caduti –75023 Montalbano Jonico (Mt) Tel. e Fax.
ELEMENTI DISTINTIVI DELLE IMPRESE FORMATIVE SIMULATE
IL DOCENTE TUTOR E LA METODOLOGIA PEER TO PEER
AUTOANALISI D’ISTITUTO I.C. SAN MAURO CASTELVERDE GRAFICO DOCENTI.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il progetto e le attività previste
Docente diritti a scuola: BROCCA SILVIA COD. POR DS12LE156 TIPO:B MODULO 2 (CLASSI 1^B - 2^B - 3^B)
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO «ANDIAMO A SCUOLA: ANALISI DEI CONTESTI EDUCATIVI» CLASSI TERZE SEZIONI B e C LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO OSPITANTE:
Transcript della presentazione:

Alternanza scuola-lavoro Progetto “Animatore sociale” a.s. 2007/08 I.I.S.S. “Cassano Ionio” – Cosenza Classi: 4a TSS - 5a TSS Indirizzo: Servizi Sociali

Organizzazione Direzione del corso: Docente referente: Docenti tutor: Prof. Antonino Morabito - Dirigente Scolastico Docente referente: Prof.ssa Rosa Maria De Pasquale Docenti tutor: Prof. ssa Rosa Maria De Pasquale Prof.ssa Felicetta Castellaneta Classe: 4° TSS – 5° TSS Indirizzo:Servizi Sociali

Obiettivi trasversali Potenziare la cultura del lavoro come valore Stimolare la presa di coscienza delle proprie capacità, conoscenze, attitudini e limiti Aumentare il senso di responsabilità,affidabilità e puntualità Potenziare le capacità relazionali, sviluppando la socializzazione Migliorare la comunicazione verbale e non verbale Conoscere le problematiche legate al mondo del lavoro Creare un collegamento stabile tra istituzione scolastica e il mondo dell’impresa Incentivare la motivazione allo studio

Discipline coinvolte (curvature didattiche) Cultura medico-sanitaria (docente interno) Psicologia generale ed applicata (docente interno) Diritto ed economia (docente interno) Tecnica amministrativa (docente interno) Italiano (docente interno) Tecniche d’animazione (Esperto Esterno)

Obiettivi specifici (competenze da perseguire) 1. GESTIRE LE RELAZIONI 1.1 Riconoscere la tipologia della struttura/azienda e le sue finalità. 1.2 Riconoscere ruoli, compiti e competenze delle diverse figure professionali presenti nella struttura/azienda 1.3 Collaborare con gli operatori presenti nella struttura in modo costruttivo e responsabile, mantenendo un livello adeguato di autocontrollo, serietà e disciplina 2. PIANIFICARE INTERVENTI 2.1 Osservare gli operatori professionali individuando le procedure ed i metodi di lavoro adottati ed adeguandosi alla realtà dell’azienda/struttura 2.2 Osservare gli utenti, individuando i bisogni e intervenendo in modo efficace secondo le procedure attese 2.3 Individuare negli utenti osservati ,corrispondenze con patologie e disturbi oggetto di apprendimento scolastico 3. ATTUARE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO 3.1 Eseguire in modo corretto e responsabile le indicazioni operative fornite dal tutor dell’azienda/struttura 3.2 Agire in modo efficace, intervenendo a sostegno del singolo utente durante le attività proposte 3.3 Utilizzare le attività di animazione e le abilità sviluppate in ambito scolastico

Fase A – in aula Partecipanti: N° 18 alunni Moduli professionalizzanti relativi agli argomenti e alle discipline interessate Presentazione del progetto: informazione sugli obiettivi e sull’organizzazione e sull’azienda Modulo “Animazione ludico-culturale” (docente Esterno)

Fase B – in azienda “Comunità terapeutica Saman – Mauro Rostagno” Partecipanti: n. 18 alunni Attività di apprendimento in azienda su percorsi individuati e progettati in collaborazione con i tutor aziendali (60 ore dal 13 al 20 Marzo 2008). Gli alunni durante l’esperienza sono stati seguiti oltre che dal tutor aziendale anche dal tutor scolastico La fase operativa con gli alunni è successiva ad una impegnativa fase preparatoria curata dal docente referente e dal DSGA in merito ai contatti con l’ azienda, la formulazione di un percorso di apprendimento in azienda e l’espletamento della parte burocratica riguardante la convenzione.

Monitoraggio Sondaggio pre – testing; scheda di rilevazione competenze trasversali; report dell’allievo; scheda di monitoraggio competenze acquisite nel percorso di alternanza scuola lavoro: fase A e fase B; questionario di gradimento formazione in aula; relazione finale dell’alunno; report docente ore teoriche; informazione del tutor al consiglio di classe; relazione finale del docente referente

FASI DI LAVORO: 1 - Presentazione e organizzazione Definizione degli obiettivi e finalità, dei moduli operativi e delle discipline coinvolte . Primi contatti con l’ azienda e l’esperto per richiedere la disponibilità ad effettuare visite aziendali, lezioni e esperienza di lavoro con gli studenti. Stesura del progetto iniziale. Presentazione e approvazione del progetto da parte degli organi collegiali: Collegio Docenti, Consiglio di Classe, Consiglio d’Istituto.

FASI DI LAVORO: 2 - Realizzazione Presentazione del progetto agli alunni e all’ azienda Individuazione di percorsi didattici da svolgere in azienda Svolgimento delle lezioni tenute dai docenti interni e dall’esperto. Compilazione della documentazione fornita dall’ufficio scolastico regionale Visite aziendali e svolgimento dell’esperienza di lavoro da parte degli studenti

FASI DI LAVORO: 3 - Monitoraggio e valutazione Rielaborazione dei test di valutazione compilati dal tutor aziendale e dagli studenti Relazioni finali degli studenti Relazione finale del docente referente Presentazione dei risultati

VALUTAZIONE STAGE dal 13 al 20 Marzo Febbraio 2008 Valutazione finale del tutor aziendale

Valutazione del comportamento Ottimo Buono Discreto Sufficiente Deve migliorare Non accettabile PUNTUALITA’ 15 3 DECORO 1 RISPETTO DELLE REGOLE STABILITE DALL’AZIENDA 18

Valutazione dello svolgimento dei compiti assegnati Ottimo Buono Discreto Suff. Deve migliora-re Non Accetta-bile Non Risponde CAPACITA’ DI PORTARE A TERMINE I COMPITI ASSEGNATI 14 2 CAPACITA’ DI RISPETTARE I TEMPI NELL’ESECUZIONE DI TALI COMPITI 11 5 CAPACITA’ DI SAPERE ORGANIZZARE AUTONOMAMENTE IL PROPRIO LAVORO CAPACITA’ DI PORSI ATTIVAMENTE VERSO SITUAZIONI NUOVE

Valutazione dell’interazione con altri Ottimo Buono Discreto Suff. Deve Migliora-re Non Accetta-bile Non Risponde CAPACITA’ DI COMUNICARE EFFICACEMENTE CON ALTRI 14 2 CAPACITA’ DI COMPRENDERE E RISPETTARE LE REGOLE ED I RUOLI NELL’AMBITO LAVORATIVO CAPACITA’ DI LAVORARE INTERAGENDO CON GLI ALTRI

Disponibilità del tutor durante lo stage: Buona Suff Insuf Disponibilità del tutor scolastico nell’offrire informazioni sulle attività assegnate Tutor aziendale 18 Stagista Disponibilità del tutor aziendale nell’offrire informazioni sulle attività assegnate 15 3

Quali sono a parere del tutor aziendale i punti di forza dell’esperienza?

Quali sono a parere del tutor aziendale i punti di debolezza dell’esperienza?

valutazioni del tutor aziendale Si No In parte Non Risponde Lo studente ha interagito con la struttura aziendale individuando ed interiorizzando le norme di comportamento proprie dell’azienda stessa? 16 2 Lo studente ha individuato i ruoli aziendali di riferimento rapportandosi con esso? Lo studente ha interpretato e risposto in modo corretto alle aspettative di lavoro da parte dell’azienda? Lo studente ha sviluppato capacità operative specifiche relativamente agli obiettivi professionali previsti dal progetto, valorizzando e contestualizzando le competenze possedute e acquisendone di nuove? 15 3

Lo studente è riuscito ad essere operativo dopo quanto tempo?

In che percentuale lo studente ha lavorato in modo autonomo?

L’esperienza è stata :

L’azienda è disposta a ripetere l’esperienza ?

Sulla base del comportamento tenuto in azienda, delle abilità di apprendimento dimostrate dallo stagista e dell’impegno profuso, l’azienda valuta l’esperienza in modo:

Questionario di autovalutazione Questionario di valutazione

Ti consideri soddisfatto di aver partecipato al progetto “Alternanza scuola-lavoro” ?

Relativamente ai compiti che ti sono stati assegnati, indica il grado di difficoltà incontrate

Sei soddisfatto dell’immagine di te che hai trasmesso?

Nella scelta di un lavoro, anche alla luce di questa esperienza per te è importante

L’inserimento lavorativo in azienda ti è sembrato

Con questa esperienza di inserimento lavorativo credi di avere avuto la possibilità di: Poco Abbastanza molto Conoscere il mondo del lavoro nel suo complesso 18 Comprendere il settore in cui si colloca l’azienda Conoscere l’ambiente, le tecniche, l’organizzazione del lavoro Accrescere le tue conoscenze professionali Sapere se in quel luogo di lavoro è possibile realizzarsi o meno 8 10 Aumentare la probabilità di trovare un posto di lavoro al termine dei tuoi studi 5 13

Relazione finale Ecco alcune considerazione fatte dagli studenti durante i dibattiti a fine giornata: “L’alternanza è utile allo studente per capire se è quello il lavoro che vorrà fare in futuro e se, a scuola, ha acquisito le giuste conoscenze per svolgerlo. E’ di grande stimolo sentirsi pronto ed autonomo nello svolgere mansioni che sono state assegnate. L’attività svolta mi è piaciuta ed è stata un’ importante conferma alla giusta scelta dell’indirizzo scolastico.” Rosa “Visto dall’esterno con gli occhi di uno studente, il lavoro sembra facile, ma non è così. La principale difficoltà è stata quella di inserirmi in un ambiente in cui non conoscevo nessuno e nel mettere in pratica le mie poche conoscenze scolastiche , ma grazie ai tutors sono riuscita a superarle.” Maria Antonietta “Ho rilevato che autonomamente sono in grado di svolgere mansioni assegnatemi e nei tempi prestabiliti e, sono in grado, di integrarmi bene e velocemente nell’ambiente lavorativo. L’alternanza scuola-lavoro è stata positiva e mi ha incentivato maggiormente a proseguire gli studi e, grazie ai tutors, mi ha permesso di approfondire argomenti trattati a scuola.” Emilia

Relazione finale “Con questa esperienza ho scoperto qualcosa di me e credo che non bisognerebbe scoraggiarsi di fronte alle difficoltà, ma affrontarle un po’ alla volta. Ho dimostrato a me stessa di non essere timida come invece pensavo, sia con le relazioni avute con gli operatori che con gli utenti della struttura.” Marilyn “Le mie aspettative sono state pienamente confermate e credo che il passaggio dalla scuola al mondo lavorativo, non sia poi così traumatico, purché si possieda una buona formazione di base ed una grande disponibilità di ascolto e rispetto verso gli altri.” Lucia “Credo che questo progetto possa essere un’ ottima occasione per ogni studente che ha la possibilità di confrontarsi con se stesso e soprattutto con il mondo del lavoro. Credo che se mi venisse offerta la possibilità di ripeterlo, accetterei e lo consiglierei a tutti i miei compagni, anche di altri classi.” Mariella “Questa esperienza seppur breve, mi è servita per responsabilizzarmi per quanto riguarda il rispetto degli orari di lavoro, delle scadenze dei lavori assegnati e per verificare le mie capacità di lavorare insieme agli altri .“ Esterina

Relazione finale “Grazie a questa esperienza ho avuto la possibilità di testare le mie conoscenze e di applicarle in campo lavorativo e ho potuto riscontrare che molti argomenti studiati a scuola, sono poi ripresi sul lavoro; quindi molte nozioni per me, non erano del tutto nuove.” Veronica “Penso che questa settimana sia stata molto utile per comprendere meglio gli argomenti studiati a scuola. Non ho avuto difficoltà ad inserirmi in questo ambiente nuovo che mi ha ben accolto. È stata un’esperienza bella, che mi ha mostrato il mondo del lavoro al quale la scuola mi sta preparando.” Antonella “Questa esperienza avrà un risvolto positivo sulla mia carriera scolastica, perché mi ha fatto capire che solo con l’impegno si possono raggiungere risultati nella vita, e che lo studio è fondamentale per la formazione di ogni persona.” Anelia

Relazione finale Da queste brevi considerazioni si può dedurre che le alunne hanno capito l’importanza delle competenze e delle conoscenze acquisite durante il corso teorico degli studi e durante l’esperienza pratica, dell’autonomia, della capacità di assumersi responsabilità e della capacità di interagire in modo sereno, costruttivo e collaborativo con gli altri. Le studentesse e i tutors hanno sottolineato che 60 ore in azienda sono poche per avere una visione completa del mondo del lavoro. Si può comunque affermare, che tutti gli obiettivi stabiliti nel progetto sono stati raggiunti e che tale esperienza potrà e dovrà essere ripetuta. La referente del progetto Prof.ssa Rosa Maria De Pasquale