7.4 Le vitamine
pag. 356 Vitamine: aspetti generali Le vitamine si caratterizzano perché: - sono composti organici di piccole dimensioni - sono presenti negli alimenti in piccole quantità come vitamine vere e proprie, o come precursori di vitamine (provitamine) - sono essenziali per l’organismo (anche se alcune vitamine vengono sintetizzate nell’organismo, in particolare grazie alla flora batterica intestinale, non in quantità sufficiente per coprirne il fabbisogno) - il loro fabbisogno è dell’ordine di mg o μg - regolano il metabolismo molte vitamine sono coenzimi - non forniscono energia N.B. Le vitamine sono micronutrienti essenziali privi di valore energetico.
pag. 357/1 Classificazione delle vitamine Le vitamine sono sostanze molto eterogenee dal punto di vista chimico. Si classificano in base alla loro solubilità: - vitamine idrosolubili (solubili in acqua): vit. del gruppo B e la vit. C - vitamine liposolubili (solubili in grassi): la A, la D, la E e la K Eccesso di vitamine ipervitaminosi Carenza totale di vitamine avitaminosi Carenza parziale o marginale di vitamine ipovitaminosi (sono più frequenti) Le vitamine idrosolubili difficilmente provocano ipervitaminosi in quanto l’eventuale eccesso nutrizionale viene eliminato con le urine. Le vitamine liposolubili si accumulano nei tessuti e, se introdotte in eccesso, possono causare ipervitaminosi.
pag. 357/2 Classificazione delle vitamine 4
pag. 358/1 Vitamina A (retinolo) Funzioni - è fondamentale per consentire il processo visivo che avviene a livello della retina - interviene nel mantenimento dei tessuti epiteliali Fonti alimentari - come vitamina vera e propria in fegato, burro, latte, formaggi - come provitamina in carote, pesche, vegetali giallo-arancione e a foglia verde Carenza: cecità notturna, xeroftalmia. Eccesso: nausea, vomito, cirrosi.
pag. 358/2 Vitamina D (calciferolo) Funzioni: essenziale per il metabolismo del calcio e del fosforo e quindi per il regolare processo di ossificazione. Fonti alimentari - latte e latticini, uova - viene anche sintetizzata nell’organismo a partire dal colesterolo ed è attivata grazie alla luce solare Carenza: rachitismo (nei bambini), osteomalacia (negli adulti). Eccesso: cefalea, vomito, disturbi renali, ecc.
pag. 359 Vitamina E e vitamina K Vitamina E (tocoferolo) Funzioni - antiossidante combatte i radicali liberi - serve a mantenere l’integrità delle membrane cellulari Fonti alimentari: oli vegetali e germe di grano, ortaggi a foglia verde. Carenza: molto rara (fragilità delle membrane dei globuli rossi). Vitamina K (fillochinone) Funzione: indispensabile per la coagulazione del sangue. Fonti alimentari: vegetali a foglia verde, viene anche sintetizzata dalla flora batterica intestinale. Carenza: è rara (emorragie).
pag. 360/1 Vitamine del gruppo B A questo gruppo appartengono le vitamine: B1, B2, PP, B5, B6, B8, B9, B12 Queste vitamine sono costituenti di coenzimi, ovvero della parte attiva degli enzimi. Partecipano al metabolismo di glucidi, lipidi e protidi e ai processi metabolici che portano alla liberazione di energia. Ottima fonte alimentare di vitamine del gruppo B è il lievito di birra. N.B. Data la fondamentale importanza degli enzimi nel consentire il metabolismo, la carenza di queste vitamine è causa di gravi patologie.
pag. 360/2 Vitamina B1 (tiamina) Funzioni - partecipa al metabolismo glucidico - interviene nella trasmissione dell’impulso nervoso Fonti alimentari: cereali integrali, lievito di birra, carne, uova, latte, ecc. Carenza: può causare il beri-beri, grave malattia che si manifesta con lesioni al sistema nervoso e problemi cardiaci. Il beri-beri è correlato con una dieta basata esclusivamente sul consumo di riso brillato.
pag. 361/1 Vitamina B2 e vitamina PP Vitamina B2 (riboflavina) Funzioni: interviene in numerose reazioni come coenzima. Fonti alimentari: lievito di birra, frattaglie, carne, latte, uova, cereali integrali. Carenza: è rara, si manifesta con lesioni ai lati della bocca e all’interno della cavità orale (stomatite). Vitamina PP (niacina) Fonti alimentari: carni, frattaglie, pesce, legumi. Carenza: pellagra, sintomi le tre “D”: diarrea, dermatite e demenza (è associata al consumo esclusivo di mais/polenta).
pag. 361/2 Vitamina B5 Vitamina B5 (acido pantotenico) Funzioni: è un costituente del coenzima A interviene nel metabolismo di glucidi, protidi e lipidi. Fonti alimentari: tutti gli alimenti; in parte viene sintetizzata dalla flora batterica intestinale. Carenza: non si conosce.
pag. 362 Vitamina B6 e vitamina H Vitamina B6 (piridossina) Funzioni: partecipa al funzionamento del SNC e della sintesi dell’emoglobina. Fonti alimentari: lievito di birra, fegato, pesce, cereali integrali. Carenza: molto rara (alterazioni al SNC). Vitamina H (biotina) Funzioni: interviene nel metabolismo cellulare come coenzima. Fonti: molto diffusa negli alimenti lievito di birra, legumi, carni, uova; in parte è sintetizzata dalla flora batterica intestinale. Carenza: eccezionale (dermatite).
pag. 363 Vitamina B9 e vitamina B12 Vitamina B9 (acido folico) Funzioni: è fondamentale per la produzione dei globuli rossi. Fonti alimentari: vegetali a foglia verde, fegato, lievito di birra, formaggio. Carenza: anemia megaloblastica negli adulti, in gravidanza aumenta il rischio di malformazioni al feto (spina bifida). Vitamina B12 (cobalamina) Funzioni: interviene nel metabolismo cellulare come coenzima. Fonti: presente negli alimenti di origine animale fegato, pesce, latte, formaggio, carni, uova; è sintetizzata dalla flora batterica intestinale. Carenza: eccezionale (dermatite).
pag. 364 Vitamina C (acido ascorbico) La vitamina C è anche chiamata vitamina antiscorbutica. Funzioni - è antiossidante e contrasta i radicali liberi - è essenziale per la crescita e la riparazione dei tessuti poiché partecipa alla sintesi del collagene - ha un’azione disintossicante - aumenta le difese immunitarie Fonti alimentari: frutta e verdura fresche (kiwi, agrumi, pomodori, ecc.). Carenza: scorbuto (malattia molto comune nei secoli scorsi tra i marinai) i cui sintomi sono deperimento generale, sanguinamento delle gengive, perdita dei denti, difficoltà nella cicatrizzazione delle ferite, ecc.
pag. 365 Destino metabolico delle vitamine