I GRECI
LA POLIS VIII secolo a.c. Le città greche si organizzarono in una nuova forma di governo: LA POLIS
LA POLIS COMPRENDEVA COMPRENDEVA CITTA’ CAMPAGNA
CITTA’ ERA FORMATA DA: DOVE VIVEVANO I CITTADINI
L’AGORA’ SI TROVA NELLA CITTA’ BASSA ED E’ LUOGO D’INCONTRO E DI DISCUSSIONE. INOLTRE NELL’AGORA’ SI SVOLGEVA IL MERCATO.
E’ LA PARTE ALTA DELLA CITTA’, CIRCONDATA DA MURA. ACROPOLI E’ LA PARTE ALTA DELLA CITTA’, CIRCONDATA DA MURA.
PROBLEMI NELLE POLIS TERRITORIO POCO FAVOREVOLE AD ESSERE COLTIVATO CITTADINI CON DIVERSE IDEE POLITICHE NECESSITA’ DI AVERE BASI COMMERCIALI PER FAVORIRE IL COMMERCIO MARITTIMO
TRA IL IX E IL VII SECOLO LE POLEIS FONDARONO LE COLONIE
LE COLONIE FURONO CHIAMATE MAGNA GRECIA Ossia GRANDE GRECIA
LE COLONIE GRECHE ERANO CITTA’ INDIPENDENTI AVEVANO : LINGUA TRADIZIONE RELIGIONE DELLA CITTA’ MADRE
Stabiliva il valore delle merci LA MONETA Facilitava gli scambi Stabiliva il valore delle merci
LE CITTA’ GRECHE PIU’ IMPORTANTI FURONO: ATENE SPARTA
TUTTI GLI ATENIESI MASCHI ATENE si affermò LA DEMOCRAZIA TUTTI GLI ATENIESI MASCHI E MAGGIORENNI POTEVANO ESSERE SCELTI PER FAR PARTE DEL CONSIGLIO CHE PROPONEVA LE LEGGI GLI ARCONTI, CIOE’ I CAPI DELL’ESERCITO VENIVANO ELETTI DAI CITTADINI
LA SOCIETA’ ATENIESE CITTADINI METECEI SCHIAVI OSSIA TUTTI I CITTADINI LIBERI CHE POTEVANO PARTECIPARE AL GOVERNO DELLA CITTA’ CITTADINI OSSIA GLI STRANIERI RESIDENTI IN CITTA’. ESSI PAGAVANO LE TASSE MA NON POTEVANO PARTECIPARE ALLA VITA POLITICA METECEI NON AVEVANO DIRITTI E POTEVANO ESSERE COMPRATI E VENDUTI SCHIAVI
LA VITA DELL’ AGORA’ I CONTADINI VENDEVANO : FRUTTA, VERDURA, MIELE
VITA QUOTIDIANA AD ATENE I RAGAZZI LE RAGAZZE I DIVERTIMENTI
I RAGAZZI PRIMA EDUCAZIONE IN FAMIGLIA A SETTE ANNI: ANDAVANO A SCUOLA IMPARAVANO A LEGGERE E SCRIVERE PRATICAVANO MUSICA, DANZA E SPORT A QUATTORDICI ANNI POTEVANO: CONTINUARE A STUDIARE IMPARARE UN MESTIERE A DICIOTTO ANNI: ENTRAVANO A FAR PARTE DELL’ESERCITO
LE RAGAZZE PARTE DELLA CASA RISERVATA ALLE DONNE VIVEVANO NEL GINECEO VENIVANO EDUCATE AD ESSERE: MOGLI OBBEDIENTI BRAVE DONNE DI CASA BUONE MADRI NON IMPARAVANO A LEGGERE E SCRIVERE A SEI SETTE ANNI IL PADRE SCEGLIEVA IL MARITO LE DONNE ATENIESI POTEVANO USCIRE SOLO SE ACCOMPAGNATE DA UN UOMO O DA UN’ ANZIANA
I DIVERTIMENTI I BAMBINI E LE BAMBINE GIOCAVANO CON ANIMALI DI LEGNO O DI CRETA BAMBOLE PALLA NASCONDINO CERCHIO TROTTOLA
L’ASSEMBLEA DEI CITTADINI CONSIGLIO DEGLI ANZIANI SPARTA OLIGARCHIA GOVERNO DI POCHI ERANO GLI UNICI AD AVERE DIRITTI GLI SPARTIATI A TRENT’ANNI FORMAVANO L’ASSEMBLEA DEI CITTADINI CHE AVEVA IL COMPITO DI ELEGGERE IL CONSIGLIO DEGLI ANZIANI CHE GOVERANAVA LA CITTA INSIEME A DUE RE
LA SOCIETA’ A SPARTA SPARTIATI PERIECI ILOTI SI DEDICAVANO: GOVERNAVANO LA CITTA’ E PRESTAVANO SERVIZIO NELL’ESERCITO SPARTIATI SI DEDICAVANO: AL COMMERCIO; ERANO OBBLIGATI A PARTECIPARE ALLE GUERRE COME SOLDATI; NON FACEVANO PARTE DEL GOVERNO PERIECI NON AVEVANO DIRITTI; COLTIVAVANO LE TERRE DEGLI SPARTIATI; NON PARTECIPAVANO AL GOVERNO; NON VENIVANO ADDESTRATI ALLA GUERRA ILOTI
VITA QUOTIDIANA A SPARTA I RAGAZZI A SETTE ANNI VENIVANO AFFIDATI AGLI EDUCATORI: LEGGERE E SCRIVERE STUDIAVANO MUSICA E DANZA IMPARAVANO LA FATICA E LE PRIVAZIONI EDERANO PRONTI PER LA GUERRA MANGIAVANO ZUPPA DI VERDURE “IL BRODO NERO” RISPETTAVANO GLI ANZIANI E CAMMINAVANO AD OCCHI BASSI E STAVANO IN SILENZIO
LE RAGAZZE VIVEVANO IN FAMIGLIA FINO A 12-13 ANNI IMPARAVANO A: TESSERE FILARE DANZA E CANTO SCRITTURA FACEVANO GINNASTICA PER POTER AVERE UN CORPO FORTE A 13 ANNI SI SPOSAVANO DOPO UNA FINTE LITE LO SPOSO RAPIVA LA SPOSA E LA PORTAVA A CASA SUA AFFIDANDOLA ALLE DONNE ANZIANE LE DONNE SPARTIATE ERANO MOLTO RISPETTATE
Le Poleis e i Persiani I PERSIANI
I PERSIANI IMPERO nel 550 a.c. CON IL RE CIRO, RAGGIUNSERO FURONO SEMPRE DOMINATI DA ALTRI POPOLI nel 550 a.c. CON IL RE CIRO, RAGGIUNSERO L’INDIPENDENZA IN TRENT’ANNI I PERSIANI FORMARONO UN IMPERO OGNI ANNO LE POPOLAZIONI DELLE PROVINCIE DOVEVANO DARE AL GOVERNO: DENARO PRODOTTI AGRICOLI SOLDATI IN CAMBIO POTEVANO MANTENERE LA LORO LINGUA, LA RELIGIONE E LE TRADIZIONI
INIZI0’ UN PERIODO DI GUERRE: Le colonie greche NON ACCETTARONO IL DOMINIO PERSIANO CHIESERO AIUTO ALLE CITTA’ MADRE INIZI0’ UN PERIODO DI GUERRE: L’ESERCITO PERSIANO INVASE LA GRECIA E ASSEDIO’ ATENE LE POLEIS GRECHE SI ALLEARONO E RIUSCIRONO A RESPINGERE I PERSIANI
LA GUERRA TRA ATENE E SPARTA V sec a.c. VOLEVA ESPANDERE LA SUA INFLUENZA COSI’ DICHIARO’ GUERRA A Guerra che durò trent’anni e che si concluse con la sconfitta di Atene SPARTA
ERA FORMATO DALLA FALANGE OSSIA UN ESERCITO A PIEDI, CON ARMATURA PESANTE
FLOTTA, LA FORZA DELL’ ESERCITO DI ATENE STAVA NELLA FORMATA DA NAVI PICCOLE, AGILI, TRIREMI
LE MURA DELLA CITTA’ DI ATENE FURONO ABBATTUTE AL POSTO DEI GOVERNANTI ATENIESI CI FURONO I TIRANNI CHE GOVERNAVANO SENZA L’APPROVAZIONE DEL POPOLO
FILIPPO II I MACEDONI MACEDONI Popolazione indoeuropea che parlava la lingua Greca A nord della Grecia vivevano i MACEDONI MACEDONI Voleva unire sotto il suo governo tutte le città della Grecia FILIPPO II diventò Re dei Macedoni
RIUSCI’ IN POCHI ANNI NEL SUO OBIETTIVO FILIPPO II RIUSCI’ IN POCHI ANNI NEL SUO OBIETTIVO Ma nel 338 a.c. FU ASSASSINATO Padre di ALESSANDRO MAGNO
ALESSANDRO MAGNO DIVENTO’ RE DEI MACEDONI A 20 ANNI FIGLIO DI FILIPPO II DIVENTO’ RE DEI MACEDONI A 20 ANNI
ALESSANDRO MAGNO (Magno= grande) PREPARO’ UNA SPEDIZIONE CONTRO I PERSIANI CONQUISTO’ IN POCHI I TERRIORI PERSIANI E L’EGITTO ORGANIZZO’ UN VASTO IMPERO CERCANDO DI RISPETTARE LE TRADIZIONI DEI POPOLI CONQUISTATI CONQUISTO’ IN POCHI I TERRIORI PERSIANI E L’EGITTO
ALESSANDRO MAGNO VOLEVA FONDERE I DUE POPOLI: GRECI - PERSIANI FAVORI’ I MATRIMONI MISTI. SPOSO’ UNA PRINCIPESSA PERSIANA Mori’ giovane (30 anni) DOPO LA SUA MORTE, IL POTERE PASSO’ AI GENERALI DEL SUO ESERCITO MA SUCCESSIVAMENTE L’IMPERO FU DIVISO IN TANTI PICCOLI REGNI
I GRECI EBBERO GLI INCARICHI PIU’ IMPORTANTI L’ELLENISMO AVREBBE VOLUTO CHE TUTTI I POPOLI DEL SUO IMPERO AVESSERO LA STESSA IMPORTANZA ALESSANDRO MAGNO MA NON FU COSI’ I GRECI EBBERO GLI INCARICHI PIU’ IMPORTANTI
QUIZ FALSO 1) TUTTI I POPOLI DELL’IMPERO MACEDONE EBBERO LA STESSA IMPORTANZA VERO 2) LA LINGUA GRECA DIVENTO’ COMUNE A TUTTI I POPOLI VERO 3) LA CULTURA GRECA SI DIFFUSE IN TUTTI IN TUTTI I TERRITORI DELL’IMPERO
FILIPPO II FU IL FIGLIO DI ALESSANDRO MAGNO VERO 5) ALESSANDRO MAGNO FU DETTO MAGNO, CIOE’ GRANDE FALSO 6) ALESSANDRO’ NON VOLEVA I MATRIMONI MISTI FALSO FILIPPO II FU IL FIGLIO DI ALESSANDRO MAGNO
L’ELLENISMO IL GRECO DIVENNE LA LINGUA COMUNE A TUTTE LE POPOLAZIONI SI DIFFUSE LA CULTURA GRECA FONDENDOSI CON ALTRE CULTURE
LA CIVILTA’ ELLENISTICA DALL’INCONTRO TRA: I GRECI ALTRI POPOLI DELL’IMPERO MACEDONE NACQUE LA CIVILTA’ ELLENISTICA
LA CIVILTA’ ELLENISTICA ERANO IMPORTANTISSIME NELLA LA CIVILTA’ ELLENISTICA ISTRUZIONE EDUCAZIONE ERANO IMPORTANTISSIME ALESSANDRIA D’EGITTO FU LA PRIMA CITTA’ FONDATA DA ALESSANDRO MAGNO E DIVENTO’ IL CENTRO DI STUDI PIU’ IMPORTANTE
SI INSEGNAVA A LEGGERE E A SCRIVERE LA SCUOLA PUBBLICA SI INSEGNAVA A LEGGERE E A SCRIVERE LIVELLO ELEMENTARE CON IL MAESTRO DETTO “GRAMMATICO” SI STUDIAVANO I TESTI DI IMPORTANTI AUTORI GRECI; PALESTRA SECONDO LIVELLO SI IMPARAVA L’ARTE DEL PARLARE, CIOE’ LA CAPACITA’ DI USARE LA PAROLA IN MODO CONVINCENTE TERZO LIVELLO
I GRECI ERANO POLITEISTI RELIGIONE CREDEVANO IN TANTI DEI I GRECI ERANO POLITEISTI GLI DEI ERANO: IMMORTALI SIMILI AGLI ESSERI UMANI: NELL’ASPETTO; NEL CARATTERE
DIO DEL CIELO E PADRONE DEL FULMINE ZEUS DIO DEL CIELO E PADRONE DEL FULMINE SPOSATO CON HERA
MOGLIE DI ZEUS E PROTETTRICE DELLE NASCITE HERA MOGLIE DI ZEUS E PROTETTRICE DELLE NASCITE
ESSI VIVEVANO SUL MONTE OLIMPO
POSEIDONE DIO DEL MARE SEMPRE ARMATO DEL TRIDENTE VIVEVA NEL FONDO DELL’OCEANO
ADE GOVERNAVA IL REGNO DEI MORTI, NELLA PROFONDITA’ DELLA TERRA
DEA DELL’AGRICOLTURA, FACEVA CRESCERE LA VEGETAZIONE DEMETRA DEA DELL’AGRICOLTURA, FACEVA CRESCERE LA VEGETAZIONE
DIO DELLA MUSICA, DEI POETI E DELLA MEDICINA. APOLLO DIO DELLA MUSICA, DEI POETI E DELLA MEDICINA. ERA SAGGIO E GIUSTO
DEA DELLA BELLEZZA E DELL’AMORE AFRODITE DEA DELLA BELLEZZA E DELL’AMORE