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Gli stampi per creare le saponette o le candele, si possono realizzare in casa con il silicone, un po’ di farina bianca e olio o glicerina. Le forme dureranno a lungo, senza deformarsi, e non si attaccheranno agli oggetti. Ma vediamo insieme come fare.

PROPOSTA RICICLO: FARINA 00 SCADUTA Occorrente: silicone economico, di qualsiasi tipo; farina 00 anche scaduta; glicerina, o olio di ricino o di semi; saponette vari formati. PROPOSTA RICICLO: FARINA 00 SCADUTA

Si fa la “fontana” con due pugni di farina, regolandovi sulla quantità delle forme che volete ottenere: bisognerà fare varie prove, iniziate facendo poco impasto, perché non dovrà asciugarsi durante la lavorazione.

Mettete al centro la farina, poi un cucchiaio di glicerina oppure olio di ricino o di semi, quel che avete, e all’incirca tre cucchiai di silicone; impastate con il manico di un cucchiaio incorporando farina: quel che basta per un impasto morbido ma che non si attacca alle mani (è preferibile lavorare con i guanti e in ambiente ventilato).

Staccate dall’impasto una pallina, e appiattitela leggermente, come vedete in questa immagine;

Ora premete la saponetta di cui volete riprodurre la forma nell’impasto, fino a circa la metà del suo spessore, facendo aderire per bene tutti i bordi laterali. Tagliate l’eccesso, mezzo cm di sporgenza è sufficiente.

Dopo qualche ora la forma si sarà indurita come fosse gomma rigida, mantenendo quel poco di elasticità data dall’olio; la farina incorporata farà sì che l’impasto sia modellabile a mano e che gli oggetti non si attacchino, rendendone facile l’estrazione.

Come vedete qui, la pasta al silicone e farina cattura ogni particolare, senza attaccarsi: né al sapone, né alla cera, né al polistirolo. Ma vediamo insieme l’uso pratico.

3 - Verso il sapone sciolto nelle formine e lascio raffreddare 2- Quando le forme sono asciutte tolgo il polistirolo; intanto in un bagnomaria sciolgo il sapone alla glicerina trasparente, ci verso qualche goccia di colore verde e 10 gocce di olio essenziale di menta; 1- In questo esempio ricavo delle forme da alberelli di polistirolo che non solo non si attaccano, ma restano anche puliti; 3 - Verso il sapone sciolto nelle formine e lascio raffreddare 4- Dopo un paio di ore le saponette si possono sformare.

Ecco le freschissime saponette “natalizie” alla glicerina e profu-mo di menta, che dovranno stagionare all’aria finché perde-ranno l’effetto “bri-na”: più o meno dopo 20/30 giorni.

Realizzazione, foto e testo. “Zia Gina”, GiEffepps@gmail.com Ed ecco la mia variegata produzione di saponette-regalo, ottenute da stampi fai-da-te: non resta che provare! Realizzazione, foto e testo. “Zia Gina”, GiEffepps@gmail.com Grafica: zafulla1@yahoo.it