M.EN.TO.REM.EN.TO.RE M.EN.TO.RE. Motivation and Engagement toward Restart la motivazione e limpegno verso riavvio (il nuovo inizio)
oggi appare più appropriato parlare di sistema delle dispersioni, ponendo laccento sullintreccio sistemico esistente tra variabili che entrano in gioco nella determinazione delle situazioni di successo/insuccesso. Il drop-out con cui dobbiamo ragionare non sono infatti schematizzabili in una universale categoria di soggetti. Sintetizzando, senza voler schematizzare e ridurre le problematiche personali a categorie, si possono infatti individuare le seguenti concettualizzazioni del problema dispersione: La dispersione
Il drop-out I CACCIATI Allievi indesiderabili che la scuola cerca di allontanare da sé I DISAFFILIATI Studenti che non provano attaccamento per la scuola e le persone presenti in essa e che non desiderano più essere a contatto con essa LE MORTALITÀ EDUCATIVE Allievi che non risultano in grado di completare il programma di studi I DROP-OUT CAPACI Studenti che hanno la capacità di seguire il programma, ma che non sono socializzati alle richieste della scuola STUDENTI CHE SE NE STANNO FUORI Allievi che lascieno temporaneamente la scuola dopo un certo periodo Il drop-out
Il progetto M.EN.TO.RE un primo livello di MACROSISTEMA che coinvolge la RETE con il territorio con i seguenti obiettivi: Creazione di un team permanente di lavoro sul tema orientamento e dispersione, a partire dal team che ha realizzato il progetto, comprendente tutti i soggetti istituzionali e non che si occupano delle problematiche connesse con la formazione delle giovani generazioni Sostenere un sistema di corresponsabilità/intervento a livello territoriale (sinergie tra scuole e tutti i partner coinvolti) Sperimentare e promuovere modelli operativi territoriali, specifici per territori marginali ad alta complessità, confrontandoli con i modelli utilizzati presso altre realtà similari un secondo livello ECOSISTEMICO che coinvolge tutti i PARTENER DI RETE con i seguenti obiettivi: Mettere a punto un modello di monitoraggio sistematico del fenomeno area a rischio dispersione per il territorio dellAlto Friuli: creazione della banca dati Ottimizzare, con una gestione integrata, le risorse finanziarie, professionali e umane per la realizzazione degli interventi, attraverso una loro attenta ricognizione e una pianificazione che garantisca la ricaduta su tutte le realtà scolastiche aderenti alla RETE Offrire strumenti flessibili di raccolta e di uso di informazioni orientati all'elaborazione di protocolli d'intervento comune contro i fenomeni dello svantaggio socio-culturale, del disagio e della dispersione scolastica Costruzione di percorsi di orientamento telematico e on-line per docenti e allievi
Il progetto M.EN.TO.RE un terzo livello di MESOSISTEMA che coinvolge tutte le SCUOLE DELLA RETE con i seguenti obiettivi: creazione di gruppi di lavoro in verticale per percorsi di ricerca-azione fra le scuole, supportati da esperti esterni potenziamento dei percorsi di orientamento finalizzandoli alla prevenzione degli abbandoni e della dispersione scolastica degli alunni della scuola media/I anno superiore ricerca, progettazione e modellizzazione orientativa, per la messa a regime per tutte le scuole delle azioni orientative di base, secondo un modello unitario e condiviso, rispetto a: Informazione orientativa Consulenza orientativa Consulenza Orientativa di gruppo/individuale (anche attraverso modalità on-line) Colloqui individuali di Consulenza Orientativa e Counseling Bilancio Attitudinale e di esperienze costruzione di protocolli e pacchetti informativi, ad integrazione di quelli oramai a regime sulle scuole potenziamento dellopera di mediazione dei docenti, anche attraverso una formazione efficace dei referenti. potenziamento delle azioni di orientamento educativo/motivazionale in verticale: Azioni di didattica orientativa Azioni di didattica per competenze Didattica laboratoriale Laboratori creativi formazione di un set condiviso di strategie puntuali per affrontare i fenomeni della dispersione e dellinsuccesso un quarto livello MICROSISTEMA che coinvolge tutte le SINGOLE SCUOLE DELLA RETE con i seguenti obiettivi: rispetto allazione didattica migliorare la capacità di lettura delle situazioni di partenza degli allievi in termini di individuazione dei livelli culturali, delle modalità comunicative e relazionali, degli stili di apprendimento di ciascuno elevare professionalmente le competenze psico – pedagogico – didattiche e disciplinari necessarie per affrontare le problematiche della didattica orientante e della prevenzione della dispersione individuazione di strategie didattiche e stili di insegnamento adeguati al compito specifico previsto dal progetto gestione e piegatura delle discipline e del curricolo in funzione dei bisogni formativi particolari dei soggetti cosiddetti a rischio introduzione dei laboratori didattici, potenziamento della didattica laboratoriale, metodo di studio potenziamento degli laboratori espressivo creativi
La rete M.EN.TO.RE
La banca dati M.EN.TO.RE Per affrontare un fenomeno occorre conoscerlo SCREENING E MONITORING obiettivi prioritari del Progetto MENTORE: Mettere a punto un modello di monitoraggio sistematico del fenomeno area a rischio dispersione per il territorio dellAlto Friuli, Individuazione e socializzazione di strumenti di osservazione dei processi di apprendimento e motivazionali Raccolta, elaborazione e analisi quanti-qualitativa dei dati di screening e monitoring finale dei livelli di apprendimento e dei dati significativi per la lettura del fenomeno della dispersione scolastica Offrire strumenti flessibili di raccolta e di uso di informazioni orientati all'elaborazione di protocolli d'intervento comune contro i fenomeni dello svantaggio socio-culturale, del disagio e della dispersione scolastica Tali obiettivi verranno realizzati attraverso le seguenti AZIONI: Raccolta, elaborazione e analisi quantitativa e qualitativa del fenomeno dispersione attraverso la modalità di rilevazione elaborato sul modello proposto dallIstituto Solari Elaborazione di una banca dati comune al territorio dell'Alto Friuli ed aperta a tutti gli attori organizzativi che insistono su quest'area (Scuola, Assessorato alla montagna, COR, Centri di formazione professionali, associazioni, famiglie). La banca dati sarà prodotta a partire da strumenti di rilevazione standardizzati, condivisi e basati su una tradizione d'uso quanto più estesa possibile. La banca dati si baserà su un data base condivisibile con altri territori in modo da rendere tracciabile la storia degli allievi in trasferimento verso altre aree. La banca dati permetterà di ricostruire sia fenomeni collettivi che la storia personale del singolo allievo in modo da permettere diversi livelli di decisioni: da parte dei Consigli di classe sui singoli casi o singole classi; da parte dei singoili Istituti circa un ripensamento del Piano di Offerta Formativa; da parte della rete progettuale per una azione comune di sistema da condividere con gli organismi decisori di altri servizi ed amministrazioni.
La banca dati Lo strumento COMPETENZE TRASVERSALI METACOGNITIVE QUESTIONARIO SULLAPPROCCIO ALLO STUDIO (QAS) motivazione organizzazione del lavoro personale elaborazione strategica del materiale flessibilità di studio concentrazione gestione dellansia atteggiamento verso la scuola
La banca dati