DEFINIZIONE DI AUTISMO L’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita. Le aree prevalentemente interessate sono quelle relative all’interazione sociale reciproca, all’abilità di comunicare idee e sentimenti e alla capacità di stabilire relazioni con gli altri. L’autismo pertanto si configura come una disabilità “permanente” che accompagna il soggetto nel suo ciclo vitale, anche se le caratteristiche dei deficit sociale assumono un’espressività variabile nel tempo. SOCIETA’ ITALIANA DI NEUROPSICHIATRIA DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA
LA COMUNICAZIONE NEI SOGGETTI CON AUTISMO - STADI di sviluppo del linguaggio. - AREA di compromissione e DEFICIT della comunicazione. - COME motivare il bambino con autismo a COMUNICARE.
1. STADI di sviluppo del linguaggio. Primo stadio: il bambino inizia a capire i primi significati verbali Secondo stadio: il bambino inizia a comprendere il linguaggio parlato Terzo stadio: il bambino inizia a sviluppare il linguaggio espressivo
DEFICIT della comunicazione Mancanza di sistemi gestuali di supporto alla comunicazione Ritardo generale nello sviluppo del linguaggio Mancanza totale di linguaggio (mutismo) Mutismo legato alla non collaborazione all’atto comunicativo Ecolalia Linguaggio perseverativo non comunicativo Uso di frasi memorizzate Uso rigido del linguaggio
COME motivare il bambino con autismo a comunicare La funzione di richiesta Le routines: caratteristiche e tipi di routines
La comunicazione sociale attraverso il gioco Prerequisiti per l’intervento comunicativo Come stimolare i prerequisiti Come impostare l’intervento comunicativo attraverso il gioco: Metodologia ABA – D.I.R. Model Apprendimenti del gioco sociale