Islanda CAPITALE:REY KJAVIK SUPERFICIE:103.000 POSIZIONE:EUROPA SETTENTRIONALE POPOLAZIONE:319.575 ab. DENSITA’:3.09 ab.\km FORMA DI GORVERNO:REPPUBLICA PARLAMENTARE LINGUA:ISLANDESE LINGUA PARLANTE:INGELESE MONETA:CORONA ISLANDESE ISU:14° PIL:135° PIL PROCAPITE:110 CONTINENTE:EUROPA CONFINI:NORD MAR DI GROELANDIA;SUD OCEANO ALTLANTICO;EST MAR DI NORVEGIA;OVEST CON LO STRETTO DI DANIMARCA
Il primo giorno ho visitato il ghiacciaio Vatnajokull il più grande d’Europa e terzo nel Mondo
2°giorno ho visitato la cascata di Gullfoss Gullfoss, soprannominata spesso "la regina di tutte le cascate islandesi" per la teatralità, la bellezza e i giochi di luce del suo doppio salto, è situata relativamente vicino alla capitale Reykjavík (120 km circa) e fa parte assieme al Þingvellir e i vicini geyser (Geysir e Strokkur) al cosiddetto Golden Circle (Circolo d'Oro), ovvero l'insieme di attrazioni naturalistiche più note e visitate d'Islanda.
3°giorno ho visitato il Geyser la parola geyser deriva da Geysir, a sua volta derivato dal verbo islandese gjósa che significa "eruttare", "emettere a fiotti". Le sue eruzioni, talvolta irregolari, spingono flutti di acqua bollente fino ad un'altezza di 60 metri. Nel 1845 raggiunse un'altezza di 170 metri. Tra il 17 e il 20 giugno 2000, Geysir raggiunse un'altezza di 122 metri per 2 giorni: è infatti considerato come il più alto fra i geyser in attività, anche fra quelli provvisori.
4°giorno ho visitato Hveravellir è un sito geotermale situato negli Altopiani d'Islanda, tra i ghiacciai Langjökull e Hofsjökull; è raggiungibile nel periodo estivo tramite la pista Kjölur La località è un’area protetta particolarmente nota per le sue sorgenti di acqua calda e vapore e le piscine termali all’aperto. Nei suoi pressi sono stati costruiti dei rifugi a partire dal 1922, successivamente ampliati ed ammodernati fino al 1994.
5°giorno ho visitato Kerlingarfjöll è un gruppo montuoso nell'interno dell'Islanda approssimativamente collocato fra i ghiacciai Vatnajökull e Hofsjökull, lungo la pista Kjolur che attraversa l'Islanda in direzione nord/sud. Anni fa era nota come centro sciistico estivo, ora con lo scioglimento dei ghiacci è soprattutto meta di turisti che vogliono compiere escursioni nelle zone di attività geotermica. Il nome della catena montuosa significa pressappoco Montagna della Strega, e tradizionalmente è chiamata La strega () una torre tufacea alta 25 metri nella zona sud ovest della catena; la leggenda la spiega appunto come una strega o una Troll che non sarebbe riuscita a ripararsi in tempo dalla luce del sole, rimanendo pietrificata. I suoi punti più alti sono i picchi Loðmundur (1432m) e Snækollur (1477m) metri sul livello del mare.
6°giorno ho visitato il lago Mývatn, il cui nome significa lago dei moscerini, con i suoi 37 m² di ampiezza è uno dei più grandi d'Islanda e sicuramente il più interessante dal punto di vista paesaggistico. Il contesto in cui si trova è stato scolpito e formato nei secoli dalle eruzioni vulcaniche e dà riparo a tantissime specie di avifauna facilmente osservabili tra cui 20 differenti specie di anatra. Circondato da crack vulcanici, presenta a sud, presso il villaggio di Skútustaðir, un promontorio in cui si notano alcune forme coniche con un cratere centrale. In realtà non si tratta in questo caso di vulcani, ma di pseudocrateri, cioè di innalzamenti del terreno causati dal ghiacciarsi dell'acqua sottostante che poi, sciogliendosi d'estate ed evaporando, ha determinato l'implosione del terreno.
6°giorno ho visitato Alta più di 120 m, racchiusa in una magnifica gola nei pressi di Hallomormsstaður nell'Islanda orientale, Hengifoss è una delle cascate più alte e caratteristiche dell'isola. La parete rocciosa dalla quale scende presenta infatti formazioni basaltiche nella parte alta, mentre sotto la pietra levigata è interrotta da strati fossili. Queste formazioni danno alla cornice di Hengifoss il caratteristico aspetto a strisce orizzontali di colore rosso acceso e sono testimonianza della presenza di un clima molto più caldo all'epoca del Terziario.
6°giorno ho visitato Svartifoss (Le cascate nere) è una cascata islandese situata all'interno del Parco nazionale Skaftafell. Caratteristica particolare di questa cascata è la presenza di colonne di basalto dalla forma esagonale di provenienza vulcanica. La cascata Svartifoss è raggiungibile a piedi in circa 45 minuti, percorrendo un sentiero che parte dal campeggio del parco. Proseguendo verso ovest si raggiunge la località denominata Sjónarsker.
6°giorno ho visitato La cascata islandese Skógafoss è situata nel sud dell'isola presso la località Skógar, è originata dal fiume Skógaá, proveniente dal ghiacciaio Eyjafjallajökull su un salto che in altri tempi era una scogliera (adesso il mare dista diverse decine di km). Contende a Gullfoss (la cascata d'oro) il titolo di cascata più fotogenica d'Islanda anche per la facilità impressionante con cui il sole, colpendo le goccioline d'acqua sollevate dalla caduta, dà origine a splendidi arcobaleni. È larga 25 metri e cade per 60 metri. A destra del salto si inerpica una scalinata di circa 700 gradini che porta al culmine della cascata e a pochi passi dall'inizio del salto: vista mozzafiato garantita.
Francesca Lamieri