Citizen Journalism
I GRADI DEL GIORNALISMO PARTECIPATIVO CITIZEN JOURNALISM I GRADI DEL GIORNALISMO PARTECIPATIVO Giornalismo partecipativo. Giornalismo collaborativo. Open source journalism. L’azione di un cittadino o di un gruppo di cittadini che svolgono un ruolo attivo nel processo di raccolta, stesura, analisi e diffusione delle notizie e dell’informazione. L’obiettivo di questa partecipazione è fornire un'informazione indipendente, affidabile, accurata, accessibile a tutti e pertinente di cui una democrazia ha bisogno. Le forme del giornalismo partecipativo sono variegate e si possono distinguere anche per il grado di coinvolgimento dei lettori. Steve Outing, senior editor del Poynter istitute for Media Studies, ha proposto una classificazione basata su 11 livelli di profondità. Si va dal livello più superficiale, la possibilità per gli utenti di inserire commenti agli articoli, alla sollecitazione dei racconti degli utenti su determinati argomenti, dalla consultazione durante la creazione dei contenuti ai blog ospitati o aggregati sul sito, fino ai siti interamente costruiti grazie ai contributi degli utenti, che possono essere a loro volta sottoposti a controllo editoriale o completamente liberi. E’ il termine con cui si indica la nuova forma di giornalismo che vede la partecipazione attiva dei lettori, grazie alla natura interattiva dei nuovi media e alla possibilità di collaborazione tra moltitudini offerta da internet.
Il Citizen Journalism dà il Via Alla Conversazione: Molti organi di stampa da tempo cercano le notizie all'interno delle loro community e sperimentano la possibilità di trasformare i lettori in giornalisti. Nei primi anni '90 il giornalismo civico iniziò a trattare per le elezioni di: focus group, sondaggi e commenti alle notizie del giorno. In seguito si cercò di coinvolgere il pubblico su problemi di interesse generale: razzismo, sviluppo e criminalità. Mentre da un lato si tenta attivamente di incoraggiare la partecipazione, dall'altro i media tradizionali mantengono un alto grado di controllo nell'impostare l'agenda, scegliere i partecipanti e moderare la conversazione. Il citizen journalism è un fenomeno in fase emergente che nasce dal basso e nel quale c'è poco o nessun controllo editoriale, o un formale flusso di lavoro giornalistico che determina le decisioni di chi vi partecipa. È il risultato di molte conversazioni simultanee e distribuite che rapidamente sbocciano o sfioriscono nei social network. Il seme dal quale germoglia il giornalismo civico è il dialogo Giornalismo collaborativo. Caratteristica identificativa è la conversazione. Non c'è nessun organo di stampa centrale che possa controllare lo scambio di informazioni. La conversazione ribalta il meccanismo dei ruoli tradizionali del giornalismo. Si crea Così uno scambio di idee dinamico, etico ed egalitario. Le conversazioni si sviluppano nelle comunità sotto gli occhi di tutti.
INTERCAST: NOTIZIE BOTTOM-UP ISERZIONISTI SITI WEB SHOW TV, GIORNALI MEDIA PUBBLICO ETEROGENEO Modello chiamato anche dall’alto al basso. Caratterizzato dal controllo dell’organizzazione dei media. Tutte le notizie sono filtrate attraverso un’organizzazione/società prima di arrivare al pubblico Modello chiamato anche peer to peer, social network. I partecipanti sono pari e anno la possibilità di cambiare di ruolo. Le notizie sono spesso non filtrate prima da mediatori per il loro pubblico. COMUNITA’ EDITORI INSERZIONISTI GIORNALISTI PUBBLICITARI BROADCAST: NOTIZIE TOP DOWN INTERCAST: NOTIZIE BOTTOM-UP In un'era in cui chiunque può essere un reporter o un commentatore sul Web, ci si sta dirigendo verso un giornalismo bidirezionale. Il giornalista diventa forum leader o moderatore piuttosto che semplicemente insegnante o relatore. il pubblico si evolve e non è più formato da consumatori ma da pro-sumers, una termine ibrido composto da consumer e producer. Ciò suggerisce una relazione simbiotica che già conosciamo. Ma il citizen journalism non sembra aver bisogno di un "esperto" per svolgere una funzione di mediazione o di facilitazione. L'abbondanza di blog, forum e community online sembra effettivamente dimostrarlo.
La Piena Maturità Dei Blog: …Esistono oltre 14 milioni di blog e il numero è sempre crescente… I media online evolvono con ogni evento informativo importante e mentre i nuovi siti diventano più reattivi e più abili a fronteggiare le necessità di lettori e visitatori, i siti di informazione personale assumono un ruolo sempre più importante. I weblog-blog rappresentano l'espressione più attiva e sorprendente di questa tendenza alla partecipazione. Questi sistemi di editoria personale hanno avviato un fenomeno che mostra i segni di una rivoluzione, offrendo ad ognuno con il giusto talento e la giusta energia, la possibilità di essere ascoltato-letto ovunque nel Web. I blog sono in qualche modo una nuova forma di giornalismo, aperta a tutti quelli che possono aprire e aggiornare un sito web. …Queste attività di coinvolgimento dei cittadini nell'informazione si possono trovare anche in: Newsgroup, Forum, Chat, Sistemi di editoria sociale Applicazioni peer to peer (servizi di messaggistica istantanea). In questo modo nuove forme di partecipazione sono nate grazie alle nuove tecnologie. I blog sono spesso giornali online innovativi, con i testi disposti in ordine cronologico inverso e numerosi link, che forniscono spaccati di vita aggiornati sull'autore, oppure opinioni su uno specifico argomento. Spesso sono pieni di commenti dogmatici, possono rivelare vicende personali o possono essere diretti e abbastanza obiettivi. Questi strumenti di facile utilizzo hanno aperto nuove possibilità di collaborazione senza limiti geografici o di tempo. Il risultato è un aumento di nuovi modelli sociali e di nuovi mezzi di espressione. I blog hanno aumentato la loro influenza attirando fasce sempre più ampie di lettori e nello stesso tempo rivolgendosi ad un pubblico più mirato.
Il Giornalismo ad un Bivio: Per la prima volta nella nostra storia l'informazione viene prodotta sempre più da aziende estranee al giornalismo, e questa nuova organizzazione economica è importante. Ci troviamo di fronte alla possibilità che l'informazioneindipendente venga rimpiazzata in futuro da comunicazioni commerciali camuffate da notizie. Le nuove tecnologie, assieme alla globalizzazione e alla convergenza dei media, stanno provocando un allontanamento fra il citizen journalism e quello che sostiene una democrazia in salute. Chiaramente il giornalismo sta vivendo un processo di ridefinizione del suo ruolo, adattandosi alle forze dirompenti che lo circondano.
Citizen Journalism: Giornalismo Partecipativo e Il Nuovo Modo Di Fare Informazione Online: Il citizen journalism ha riportato la democrazia nelle mani delle persone. Un esercito di singole persone dotate di telefoni cellulari, videocamere e blog sta sostituendo rapidamente i media tradizionali come fonte di informazione affidabile ad ampio raggio. Questo approccio dal basso può rappresentare il futuro dell’informazione.
Giorgi Mattia