LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO Progetto VIVES 2001-2002: Piano di Lavoro Obiettivi Consiglio di Classe Il gruppo di lavoro del nostro liceo ha individuato.

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LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO Progetto VIVES : Piano di Lavoro Obiettivi Consiglio di Classe Il gruppo di lavoro del nostro liceo ha individuato alcune aree di azione e metodologie per valutare lefficacia delloperato dei Consigli di classe nellimpostazione e nella conduzione degli obiettivi comuni. Scopo del progetto è creare e sperimentare procedure e indicatori che snelliscano il lavoro dei docenti e, contemporaneamente, permettano di valutare la riuscita delle iniziative progettate

1. Suddivisione dei compiti: Organigramma E indispensabile individuare la struttura dellorganigramma del Consiglio di Classe per unefficace distribuzione dei compiti e degli obiettivi da raggiungere, nonché gli strumenti del monitoraggio. Per evitare da un lato, confusione di compiti che sovraccaricano il Coordinatore e pochi altri docenti (con dispersioni e inefficienze); dallaltro, un eccesso di parcellizzazione, che frantuma il lavoro in particolari non facilmente relazionabili al tutto, si è pensato ad una struttura intermedia, più o meno orizzontale: il «Gruppo di lavoro», organizzazione forse in grado di mediare tra le due forme suddette. I docenti si aggregano in gruppi omogenei, secondo numero, competenze, storia professionale e interessi individuali sui tre, quattro temi sui quali il Consiglio di Classe deve operare nel corso dellanno scolastico. Bisogna poi passare a procedure e routine sulle attività individuate.

A. Rapporti e relazioni Analisi della situazione: Studenti vs studenti - Studenti vs insegnanti Docenti operatoriAttivitàStrumenti Gruppo di lavoro (con docente dal significativo monteore) Osservatorio relazionale: raccolta dati e monitoraggio delle relazioni tra i componenti della classe (docenti, studenti): dinamiche relazionali dinamiche dellapprendimento Schede rilevamento dati

B. Programmazione didattica Per una prima fase di lavoro si è pensato di concentrare lattenzione su alcuni obiettivi trasversali (es.: 1. Definizione delle competenze comunicative e utilizzo specifico ed appropriato del lessico disciplinare; 2. capacita di analisi e di sintesi, ecc…) e predisporre strumenti di rilevamento comuni tra i docenti delle varie aree disciplinari (schede e questionari di verifica e confronto condivisi), che permettano una: Analisi della situazione (livelli di apprendimento rispetto agli standard di partenza) Individuazione di indicatori di conoscenze e competenze Individuazione di modalità e strumenti di intervento Sintesi valutativa (strumenti adeguati)

Progetto VIVES 2: Piano di Lavoro Obiettivi Consiglio di Classe Modulo A Definizione delle capacità comunicative (lettura, scrittura, ascolto parlato) degli allievi in ingresso e strategie di potenziamento. Significato educativo: Le abilità comunicative sono alla base di ogni efficace processo di apprendimento e rappresentano il terreno comune su cui si fondano tutti i percorsi disciplinari: è quindi necessario che lintero consiglio di classe cooperi al raggiungimento degli obiettivi linguistici di base: Capacità di leggere, schematizzare, comprendere testi di differenti tipologie e difficoltà; Capacità di esprimersi in modo chiaro, corretto ed appropriato in ogni disciplina

Per poter in seguito proseguire nel percorso di specializzazione nelle singole discipline. Strumenti/modalità: A cura dei singoli docenti: Test dingresso; Test in itinere; Schede di rilevamento A cura del consiglio di classe: Scheda rilevamento dati. Le informazioni sono stilate individualmente dai singoli docenti e in seguito ordinate nella scheda riepilogativa Obiettivi: Lobiettivo principale è quello di mettere in comune con chiarezza i dati in possesso dei singoli docenti armonizzando i parametri e gli standard di giudizio

Allievo…………………………… Classe…………………………… COMPETENZE COMUNICATIVE: SITUAZIONE DI PARTENZA LETTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Comprensio- ne testuale: Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

LETTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Focus sui punti nodali Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

LETTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Rielabora- zione sintetica Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

LETTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

SCRITTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Utilizzo della morfologia Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

SCRITTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Controllo della sintassi Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

SCRITTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Organiz- zazione del pensiero Articolata Accettabile Ridotta Scarsa

SCRITTURA AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Scelta lessicale Articolata Accettabile Ridotta Scarsa

ASCOLTO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Concen- trazione Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

ASCOLTO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Compren- sione: Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

ASCOLTO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Focus sui punti nodali Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

ASCOLTO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

PARLATO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Organiz- zazione del discorso Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

PARLATO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Scelta lessicale Ampia Accettabile Ridotta Scarsa

PARLATO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Concisione Alta Accettabile Ridotta Scarsa

PARLATO AbilitàItalianoStoriaScienzeMat.D5… Esposizione Disinvolta Accettabile Ridotta Scarsa