SVILUPPO DI UN SISTEMA STATISTICO nellambito dell OSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI Regione Marche Servizio Sistema Informativo Statistico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Organizazione servizi sociali - Dott.ssa M.Vittoria Tonelli
Advertisements

Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Manfredonia, L OSSERVATORIO ZONALE DELL AMBITO DI MANFREDONIA L analisi dei bisogni e la valorizzazione delle risorse umane al centro della.
La partecipazione ed i suoi organismi nella Società della Salute
La conoscenza del contesto territoriale
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
La formazione a supporto della qualità della
DWHTForlì – 25 Ottobre 2006 Utilizzo del DWH ai fini della programmazione territoriale Provincia Forlì-Cesena – Servizio Programmazione, Artigianato, Commercio,
Costituzione dell’Osservatorio Società della Salute
“L’ESPERIENZA DELLA AUSL DI RIETI”
Il progetto SAPA - Diffusione
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
L’EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLA REGIONE VENETO
organizzazione AMBIENTE SOCIALE: Variabili politiche
Il patrimonio informativo, le condizioni di utilizzo e accesso ai microdati dell’Istat Luisa Franconi Istat - Direzione centrale per lo sviluppo dei sistemi.
Innovazione nelle indagini statistiche sui trasporti
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
L’offerta di microdati da parte dell’Istat
I questionari di rilevazione: le principali caratteristiche 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Giornate formative per gli UPC.
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
1 Gli Uffici di Piano: Tipologie – Funzioni – Competenze Risorse – Organizzazione Relazione introduttiva a cura di F. Vernò e S. Buoso Lecce Aprile.
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA VALTIBERINA Presentazione del Quinto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2010 Martedì 14 Dicembre 2010.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA VALDARNO Presentazione del Sesto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2011 Martedì 26 Giugno 2012 Centro.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA NELLA ZONA ARETINA Presentazione del Quarto rapporto provinciale sulle povertà – anno 2007 Martedì 14 Ottobre 2008 Auditorium.
ANALISI DEL FENOMENO DELLE POVERTA IN CASENTINO Presentazione del Terzo rapporto provinciale sulle povertà – anno 2006 Sabato 26 Maggio 2007 Sala consiliare.
1 Convegno Forum PA - 9 maggio 2005 Repertorio nazionale dei dati territoriali e collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali Elettra Cappadozzi CNIPA.
Convegno Sistemi Informativi per il governo delle politiche sociali
SISTEMI INFORMATIVI PER IL GOVERNO DELLE POLITICHE SOCIALI Anna Banchero Milano
Rete di assistenza familiare
A cura di Emilio Gregori Foggia, 12 aprile 2007 Il Sistema Informativo Sociale Regionale della Regione Puglia (SISR)
San Severo, 13 novembre 2007 Por Puglia , FSE, Asse III, Misura 3.2, Azione C) Euromediterranea Smile Puglia Bisogni sociali, risorse umane e.
Confronti tra fonti Corso in Fonti, metodi e strumenti per lanalisi dei flussi turistici A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Corso di Laurea PROGEST.
Progettazione: analisi del contesto I parametri che sarà necessario tenere presente in questa prima fase di analisi saranno: il quadro istituzionale e.
PRESENTAZIONE DELLATTO DI INTESA TRA IL COMUNE DI CREMONA E LUFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE SUL TEMA: INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI FRAGILI Progetto.
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Segni,03/06/13 ACCORDO DI RETE. costituzione di reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conseguire la gestione ottimale delle risorse.
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Programmazione, Artigianato, Commercio, Turismo e Statistica S ISTEMA PER LA PR OGRAMMAZIONE I NTEGRATA E IL G OVERNO.
Le scuole e l’autonomia
ANALISI DEL CONTESTO Caratteristiche socio/economiche Tasso di occupazione e disoccupazione Statistiche sul livello culturale della popolazione Presenza.
RIFERIMENTI NORMATIVI : Il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni è disciplinato da fonti normative comunitarie e nazionali: - Normative.
PIATTAFORMA RIFIUTI. ARGOMENTI: 1. GLI OBBIETTIVI DELLOSSERVATORIO RIFIUTI - OPR 2. LINTRODUZIONE DELLA PIATTAFORMA RIFIUTI 3. I RISULTATI DA RAGGIUNGERE.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
Processi di sussidiarizzazione
Tutto il materiale contenuto in queste presentazioni è di proprietà esclusiva dello Studio Leonardo Ambrosi & Partners. Ne è vietata quindi ogni riproduzione,
23 novembre 2000Provincia di Pesaro - Servizi sociali e Servizi informativi e statistici 1 O SSERVATORIO P ROVINCIALE SULLE P OLITICHE S OCIALI Modello.
Armonizzazione Calendario Eventi
COORDINAMENTO DELLA FUNZIONE STATISTICA COMUNALE Incontro del 12 dicembre 2013 Gli enti locali di fronte alla riorganizzazione.
2011: XV Censimento della popolazione e delle abitazioni
Struttura, funzioni e compiti degli operatori della rete censuaria
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
29/03/ Segreteria Centrale del Sistan Le innovazioni nel Programma statistico nazionale Fabiola Riccardini Responsabile del Programma statistico.
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Un Asti, 18 marzo fasimoduli di apprendimentostrumenti e metodi 1.DINAMICA del LAVORO 1.Il comune come luogo di lavoro 2.Le figure.
La pianificazione della produzione dei dati. Costituzione del gruppo di progettazione L’elevato grado di complessità e la multidisciplinarietà richiesta.
IL CONTRIBUTO DEL Servizio Sistema Informativo Statistico ALL’OSSERVATORIO REGIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI Le indagini di interesse sociale Regione.
Sister: Sistema InformaStranieri Territoriali dell’Emilia Romagna Finanziato con i fondi FEI (fondi Europei per l'Integrazione dei cittadini provenienti.
Paola D’Andrea - Ufficio Statistica Web meeting - Roma, 26 Febbraio 2014 Dalla tassonomia all'individuazione di indicatori specifici passando per archivi.
ATLA URB ATLANTE COMUNALE PER LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA Amministrazione Provinciale di Piacenza, 5 giugno 2015.
CHE COS'E' L'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE?
Rossella Salvi – Responsabile Ufficio Statistica / PROVINCIA DI RIMINI - 1 Seminario RECORD LINKAGE E SISTEMA DEGLI OSSERVATORI DELLA PROVINCIA DI RIMINI.
15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione rete di rilevazione CONTESTO E ORGANIZZAZIONE E DELLA RETE.
Presentazione del Secondo Rapporto sulle condizioni abitative degli anziani in Italia che vivono in case di proprietà Roma 6 novembre 2015 Centro.
II FASE - Linea d’azione 2 “Il riuso delle soluzioni di eGovernment” 10 maggio 2004 Roberto Pizzicannella CNIPA – Area Innovazione Regioni ed Enti Locali.
Il Contesto: Norme, obiettivi e caratteristiche 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione UCC Prefettura di Vibo Valentia.
I L S ISTEMA I NFORMATIVO S OCIALE NELLA R EGIONE P IEMONTE a cura di Giovanna Tresso.
A.A ottobre 2008 Facoltà di Scienze della Comunicazione Master in Comunicazione nella PA Le politiche attive del lavoro prof. Nedo Fanelli.
ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione SPAZIO CONFRONTI SIS PRO Censimento degli archivi amministrativi delle Province e delle.
Transcript della presentazione:

SVILUPPO DI UN SISTEMA STATISTICO nellambito dell OSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI Regione Marche Servizio Sistema Informativo Statistico

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 2 MODELLO ORGANIZZATIVO dellOsservatorio per le Politiche Sociali (OPS) È un sistema di rete integrato che comprende un Osservatorio di livello Regionale (ORPS) e quattro Osservatori di livello provinciale (OPPS), Opera in raccordo organico con gli Ambiti Territoriali e con tutti quei soggetti che, per le loro specificità professionali, presentano livelli di interazione con lattività dellOPS; Al Tavolo Tecnico Regionale dellOPS (istituito con DGR n° 1477 del ), è affidato istituzionalmente il ruolo di coordinare tutte le attività di progettazione, sviluppo e gestione del sistema informativo dellOPS. Del Tavolo Tecnico Regionale fa parte anche un rappresentante del Servizio Sistema Informativo Statistico RIFERIMENTI NORMATIVI Art.7 Compiti del Servizio Sistema Informativo Statistico 1 - Le funzioni di ufficio statistica della Regione, previste dallart.6 comma 1 del d.lgs. 322/1989 sono svolte unicamente dal Servizio Sistema Informativo Statistico …. 2 – Omissis …. coordinare ed integrare lattività statistica delle strutture regionali. Le strutture organizzative regionali che svolgono attività statistica settoriale, compresi gli osservatori regionali e le agenzie, per la parte statistica, si coordinano funzionalmente con il Servizio Sistema Informativo Statistico per lunicità di indirizzo tecnico metodologico in materia Deliberazione della G.R. n SE/SSO del 1/08/2000. Istituzione dell'Osservatorio regionale per le politiche sociali presso il Servizio Servizi Sociali. Deliberazione della G.R. n SE/SSO del 26/06/2001. Istituzione e nomina del Gruppo Tecnico per l'Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali Deliberazione della G.R. n. 870 SE/SOS del 17/06/2003 Deliberazione della G.R. n. 870 SE/SOS del 17/06/2003. Approvazione dello schema di accordo di programma per la realizzazione dellOsservatorio per le Politiche Sociali tra la Regione Marche e le province di Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata e Ascoli Piceno. Legge Regionale n.6 del 29/03/1999. Norme sullattività statistica della Regione Marche. RUOLO DEL SIS nellOSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 3 … di assicurare i necessari raccordi con il sistema statistico regionale e nazionale e con competenze specifiche in tema di metodologia statistica; in particolare provvede, tenuto conto delle normative in materia di privacy e di segreto statistico, a mettere a disposizione dellOPS i dati statistici relativi ai flussi di competenza del sistema statistico regionale di interesse per le politiche sociali; inoltre provvede alla definizione e attuazione di modalità di integrazione e completamento di tali flussi in funzione delle esigenze informative socio-sanitarie dellOPS RUOLO DEL SIS nellOSSERVATORIO PER LE POLITICHE SOCIALI In base allaccordo di programma il SIS ha il compito: Il Gruppo Statistico (costituito dal Coordinatore Tecnico dellOsservatorio Regionale, dal rappresentante del Servizio Sistema Informativo Statistico a dai Referenti statistici degli Osservatori Provinciali), si occupa di curare la raccolta e laggiornamento annuale dei dati di scenario socio-economico- demografico e di fornire consulenza specifica per la definizione dei termini metodologici del processo di raccolta, convalida ed elaborazione dei dati. Al fine di rendere più operativa lattività del Tavolo Tecnico regionale sono stati definiti due gruppi di lavoro tematici: il Gruppo Statistico e il Gruppo Informatico.

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 4 LINEE DI SVILUPPO del SISTEMA STATISTICO nel SETTORE SOCIALE RACCOLTA E SISTEMATIZZAZIONE DATI PRODOTTI DA SOGGETTI DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE E DA ALTRI ENTI finalizzata alla COSTRUZIONE E AGGIORNAMENTO DI UNA BASE DATI DI CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO RACCOLTA DATI SU TERRITORIO realizzando INDAGINIINDAGINI PREVISTE NEL PROGRAMA STATISTICO NAZIONALE LINEA 1 LINEA 2

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 5 LINEA 1: LE INDAGINI RILEVAZIONI UFFICIALI DI INTERESSE PUBBLICO PREVISTE NEL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE (soggette per legge ad obbligo di risposta) svolte dal SIS in qualità di ORGANO INTERMEDIO DI RILEVAZIONE ORGANO INTERMEDIO DI RILEVAZIONE DEL SIstema STAtistico Nazionale (SISTAN) Il SIS svolge direttamente tutte le fasi dellindagine su territorio, su delega del titolare della rilevazione (ISTAT) Il SIS partecipa, tramite il gruppo di lavoro sulle politiche sociali del CISIS alla PROGETTAZIONE, a livello nazionale, di tali indagini Il SIS mette a disposizione dellOPS i dati delle indagini per il loro utilizzo a fini statistici.

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 6 Compiti dellorgano intermedio di rilevazione RILEVAZIONE SU CAMPO REGISTRAZIONE DEI DATI CONTROLLI SUL FILE DEI DATI CONTROLLO E REVISIONE MANUALE VALIDAZIONE A LIVELLO NAZIONALE DATI UFFICIALI LINEA 1: LE INDAGINI

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 7 Opportunità derivanti della gestione diretta dellindagine Integrare la modulistica di rilevazione in base alle esigenze informative regionali AUMENTO DEL POTENZIALE INFORMATIVO Curare direttamente la fase di rilevazione su campo in modo da massimizzare il tasso di risposta e disporre di dati più dettagliati territorialmente AUMENTO DEL DETTAGLIO E DELLA QUALITA DELLINFORMAZIONE Intese e accordi finalizzati a garantire la rispondenza dellindagine alle esigenze nazionali e regionali e la confrontabilità dei dati Adottare classificazioni e definizioni specifiche regionali, raccordandole a quelle nazionali ADATTAMENTO DELLOGGETTO DI INDAGINE ALLE PECULIARITA REGIONALI RIPROGETTAZIONE REGIONALE DELLINDAGINE MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DEL PROCESSO DI RACCOLTA E DELLINFORMAZIONE PRODOTTA Curare direttamente la fase di editing del dato in modo da massimizzare la qualità finale LINEA 1: LE INDAGINI

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 8 La riprogettazione regionale dellindagine Adeguare lindagine nazionale alle esigenze informative regionali In collaborazione con: Tavolo Tecnico dellOsservatorio Politiche Sociali Focus Groups competenze e conoscenze specifiche di settore utili a sostanziare i contenuti informativi liste aggiornate delle unità da contattare (unità di rilevazione) derivanti da mappature del territorio CONTRIBUTI INTEGRAZIONE DI PROCESSI DI RACCOLTA DIVERSI evitare DUPLICAZIONI DI INDAGINI rendere possibili CONFRONTI OMOGENEI VANTAGGI LINEA 1: LE INDAGINI

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 9 Il calendario delle indagini Anno di effettuazione dellindagine Anno di riferimento dei dati raccolti PRESIDI RESIDENZIALI SOCIO-ASSISTENZIALI annuale ***** COOPERATIVE SOCIALI biennale * SPESA SOCIALE DEI COMUNI annuale ** ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO biennale ° ° * * = tutte le fasi sono state (o saranno) svolte dal SIS ° = lindagine è stata svolta direttamente da ISTAT LINEA 1: LE INDAGINI

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 10 PERIODICITA annuale (dal 2000) COPERTURA totale CONTENUTO INFORMATIVO Caratteristiche strutturali, forme di gestione e modalità organizzative Personale Ospiti Dati economici LISTA DEI PRESIDI DA RILEVARE Lindirizzario dei presidi, è fornito annualmente dal Servizio Servizi Sociali, è aggiornato annualmente in base ai risultati dellindagine precedente e alle segnalazioni di aperture/chiusure avvenute nel corso dellanno pervenute dal territorio al Servizio Servizi Sociali TECNICA DI SOMMINISTRAZIONE Questionario cartaceo postale autocompilato LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sui presidi residenziali socio-assistenziali

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 11 AGGIUNTA DI QUESITI INTERESSANTI PER LE ESIGENZE INFORMATIVE REGIONALI UTILIZZO DELLA CLASSIFICAZIONE DEI PRESIDI DEFINITA DALLOPS E RACCORDATA A QUELLA NAZIONALE IDENTIFICAZIONE DELLE UNITA DI RILEVAZIONE CON LE DISTINTE UNITA FUNZIONALI DEI PRESIDI Recupero delle MANCATE RISPOSTE TOTALI per massimizzare il tasso di risposta attraverso ripetuti solleciti postali, solleciti telefonici, ricerca su territorio dellunità non rispondente. Recupero delle MANCATE RISPOSTE PARZIALI, ossia delle risposte non date o non coerenti, attraverso revisione manuale del questionario e contatto con il compilatore per le necessarie rettifiche. AMPLIAMENTO POTENZIALE INFORMATIVO AUMENTO DEL DETTAGLIO INFORMATIVO E DELLA QUALITA DELLINFOR- MAZIONE STATISTICA PRODOTTA La riprogettazione regionale LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sui presidi residenziali socio-assistenziali

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 12 EVOLUZIONE DELLA QUALITA DEL PROCESSO DI RACCOLTA E DEI DATI PRODOTTI INDAGINE SPERIMENTALEINDAGINE A REGIME Miglioramento della copertura, della precisione e dellaffidabilità degli INDIRIZZARI Perfezionamento del MODELLO DI RILEVAZIONE Aumento della collaborazione da parte delle UNITA DI RILEVAZIONE Miglioramento dellesperienza nella compilazione del questionario da parte delle UNITA DI RILEVAZIONE Miglioramento dellesperienza del PERSONALE ADDETTO alle varie fasi dellindagine Levoluzione dellindagine LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sui presidi residenziali socio-assistenziali

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 13 PERIODICITA biennale (dal 2003) COPERTURA totale CONTENUTO INFORMATIVO Caratteristiche strutturali, tipologia (A, B), adesione a consorzi, rapporti con istituzioni pubbliche e private Risorse umane (soci, volontari, dipendenti..) Risorse economiche e patrimoniali Attività, servizi offerti, utenti LISTA DELLE COOPERATIVE DA RILEVARE Deriva dalla fusione di 3 elenchi: elenco delle cooperative sociali iscritte all albo regionale, elenco delle cooperative sociali risultanti dall archivio del Censimento delle Istituzioni private e delle Imprese non profit (ISTAT), elenco delle cooperative sociali risultanti nell Archivio Statistico delle Imprese Attive (ISTAT ). TECNICA DI SOMMINISTRAZIONE Questionario cartaceo postale autocompilato LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulle cooperative sociali

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 14 AGGIUNTA DI QUESITI INTERESSANTI PER LE ESIGENZE INFORMATIVE REGIONALI Recupero delle MANCATE RISPOSTE TOTALI per massimizzare il tasso di risposta attraverso ripetuti solleciti postali, solleciti telefonici, ricerca su territorio dellunità non rispondente. Recupero delle MANCATE RISPOSTE PARZIALI, ossia delle risposte non date o non coerenti, attraverso revisione manuale del questionario e contatto con il compilatore per le necessarie rettifiche. AMPLIAMENTO POTENZIALE INFORMATIVO AUMENTO DEL DETTAGLIO INFORMATIVO E DELLA QUALITA DELLINFOR- MAZIONE STATISTICA PRODOTTA LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulle cooperative sociali La riprogettazione regionale

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 15 EVOLUZIONE DELLA QUALITA DEL PROCESSO DI RACCOLTA E DEI DATI PRODOTTI2003……. INDAGINE SPERIMENTALEINDAGINE A REGIME Uno degli obiettivi della rilevazione è stato quello di fornire informazioni attendibili sullo stato di attività e la tipologia delle cooperative comprese nellelenco di base. Miglioramento dellaffidabilità e della copertura dell INDIRIZZARIO LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulle cooperative sociali Levoluzione dellindagine

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 16 PERIODICITA annuale (2003 – indagine pilota) COPERTURA totale (nel 2003 campionaria) CONTENUTO INFORMATIVO Presenza servizio Spesa di parte corrente e compartecipazione degli utenti Utenti/prestazioni. TECNICA DI SOMMINISTRAZIONE Questionario cartaceo postale autocompilato (indagine pilota) LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulla spesa per interventi e servizi sociali dei Comuni singoli e associati

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 17 AREE DI INTERVENTOForme di erogazione FAMIGLIA E MINORI Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI DIPENDENZE Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI DISABILITA Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI ANZIANI Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI DISAGIO ADULTI Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI IMMIGRATI Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI MULTIUTENZA Interventi e servizi Trasferimenti in denaro Strutture VOCI DI DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI E SERVIZI Utenti / PrestazioniSpesaPresenza servizio/interventoCompartecipazione degli utenti LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulla spesa per interventi e servizi sociali dei Comuni singoli e associati Contenuti informativi

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 18 Lindagine pilota è in tutto e per tutto una esecuzione dellindagine su scala molto ridotta finalizzata a: testare gli strumenti che saranno utilizzati nella indagine a regime (classificazioni, questionario) individuare e definire tutti i processi che si attivano sul campo e monitorare le singole fasi di lavoro verificare che linsieme delle soluzioni prescelte (tecnica di indagine, strumenti di indagine, risorse, tempi) sia adeguato in una situazione reale e che linterazione fra esse non provochi problemi. Coinvolge un campione di Comuni selezionato da ISTAT: i Comuni di 6 ATS FANO ANCONA OSIMO CIVITANOVA MARCHE OFFIDA ASCOLI PICENO EVOLUZIONE DELLA QUALITA DEL PROCESSO DI RACCOLTA E DEI DATI PRODOTTI2003……. INDAGINE PILOTAINDAGINE A REGIME INDAGINI ANNUALI A COPERTURA TOTALE DAL 2004 LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulla spesa per interventi e servizi sociali dei Comuni singoli e associati Lindagine pilota

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 19 ADOZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI DEFINITA DALLOsservatorio per le Politiche Sociali E RACCORDATA A QUELLA NAZIONALE AGGIUNTA DI QUESITI INTERESSANTI PER LE ESIGENZE INFORMATIVE REGIONALI SPERIMENTAZIONE DI UN MODELLO DI RILEVAZIONE ALTERNATIVO A QUELLO UFFICIALE AFFIANCAMENTO ALLA COMPILAZIONE ATTRAVERSO INCONTRI CON I COMUNI ORGANIZZATI IN OGNI AMBITO per affrontare e si di discutere le problematiche (di carattere definitorio, organizzativo, metodologico) emergenti dalla compilazione AMPLIAMENTO POTENZIALE INFORMATIVO AUMENTO DEL DETTAGLIO INFORMATIVO E DELLA QUALITA DELLINFOR- MAZIONE STATISTICA PRODOTTA La riprogettazione regionale LINEA 1: LE INDAGINI Lindagine sulla spesa per interventi e servizi sociali dei Comuni singoli e associati

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 20 OBIETTIVO La BASE DI DATI, contenente indicatori statistici di contesto socio- demografico, costituisce uno strumento informativo indirizzato agli AMBITI TERRITORIALI SOCIALI per la definizione e lanalisi dei profili di comunità FINALITA Mettere a disposizione dei diversi territori un set di informazioni qualitativamente identiche che permettano una lettura integrata del territorio Aggiornare periodicamente tale set di informazioni Rendere facilmente accessibile tale set di informazioni IL GRUPPO STATISTICO DEL TAVOLO TECNICO DELLOsservatorio per le Politiche Sociali ha lavorato alla progettazione di tale BASE DATI LINEA 2: LA BASE DATI DI CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 21 I contenuti informativi Valori assoluti e indicatori attinenti i CONTESTI: DEMOGRAFICO SOCIALE SANITARIO ECONOMICO INFRASTRUTTURALE Ogni contesto è articolato, A SUA VOLTA, in AREE INFORMATIVE Le caratteristiche dei dati Disaggregazione territoriale (fino al livello COMUNALE) Tempestività (E inserito il dato più recente disponibile e laggiornamento è annuale) Confrontabilità nel tempo e nel territorio Accessibilità fisica Fruibilità (Insieme ai dati sono forniti i METADATI: definizioni, significato, formule…) Le fonti dei dati Fonti statistiche ufficiali (SISTAN) Flussi attivati con enti non appartenenti al SISTAN Indagini svolte dal SIS Indagini svolte dallOPS Il canale di diffusione La BASE DATI è disponibile su INTERNET e consultabile tramite apposito software che ne permette linterrogazione producendo: Tabelle, esportabili in formato.xls Mappe georeferenziate Grafici La lettura dei dati Annualmente è redatto un REPORT DI DATI DI SINTESI per singolo ATS e un REPORT DI DATI DI CONFRONTO TRA GLI ATS LINEA 2: LA BASE DATI DI CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO Il modello concettuale

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 22 CONTESTOAREATEMI DEMOGRAFICO RESIDENTI STRUTTURA PER ETA, GENERE E STATO CIVILE FAMIGLIE CARATTERISTICHE DELLE FAMIGLIE E DEI NUCLEI FAMILIARI DINAMICA DEMOGRAFICA NATALITA, MORTALITA, FLUSSI MIGRATORI STRANIERI PROVENIENZA E SESSO DEGLI STRANIERI RESIDENTI SOCIALEISTRUZIONE SCUOLE, DOCENTI, ALUNNI ISCRITTI, GRADO DI ISTRUZIONE DELLA POPOLAZIONE LAVORO E OCCUPAZIONE STATO OCCUPAZIONALE DELLA POPOLAZIONE, INFORTUNI SUL LAVORO PREVIDENZA BENENFICIARI E IMPORTI DELLE PRESTAZIONI PENSIONISTICHE DISAGIO FAMILIARE CONDIZIONE ABITATIVA PROTEZIONE SOCIALE PRESIDI RESIDENZIALI SOCIO-ASSISTENZIALI, SPESA COMUNALE PER SERVIZI SOCIALI SANITARIO STRUTTURE SANITARIE ATTIVITA E PERSONALE DELLE STRUTTURE SANITARIE MORTALITA PER CAUSA DECESSI PER GRANDI GRUPPI DI CAUSE ECONOMICOATTIVITA PRODUTTIVE UNITA LOCALI E ADDETTI PER CLASSE DI ATTIVITA ECONOMICA INFRASTRUTTURALE TERRITORIO SUPERFICIE E DENSITA DEMOGRAFICA ABITAZIONI CARATTERISTICHE DELLE ABITAZIONI Larticolazione dei contenuti informativi è stata definita in funzione delle FONTI più aggiornate e più regolarmente disponibili e dellobiettivo conoscitivo della base dati (permettere la descrizione del PROFILO DI COMUNITA, come elemento per la redazione del BILANCIO SOCIALE). Tale articolazione costituisce una base rispetto alla quale progettare e realizzare ampliamenti e approfondimenti LINEA 2: LA BASE DATI DI CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO I contenuti informativi

Regione Marche – Servizio Sistema Informativo Statistico 23 FASI 1. PROGETTAZIONE A CURA DEL GRUPPO STATISTICO DELLOPS 2. PRESENTAZIONE AI COORDINATORI DI AMBITO A CURA DEL GRUPPO STATISTICO DELLOPS 3. ALIMENTAZIONE DEGLI ARCHIVI A CURA DEL SIS SUPPORTATO DAL GRUPPO STATISTICO DELLOPS 4. INSERIMENTO DEL SOFTWARE NEL SITO DEL SISTAR A CURA DEL SIS 5. SUPPORTO E FORMAZIONE PER LUTILIZZO A CURA DEL SIS 6. AGGIORNAMENTO E AMPLIAMENTO DEGLI ARCHIVI A CURA DEL SIS 7. AGGIORNAMENTO DEL SOFTWARE A CURA DEL SIS LINEA 2: LA BASE DATI DI CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO Il processo di costruzione

Regione Marche Servizio Sistema Informativo Statistico Torna all INIZIO Torna a LINEA 1 LE INDAGINI Torna a LINEA 2 LA BASE DATI FINE